Tra giovedì 18 gennaio e sabato 20 si è svolta tra Palazzo Reale e la Fabbrica del Vapore di Milano l'ottava edizione di Fierida la più importante rassegna nazionale dedicata all'istruzione degli adulti.
Organizzata dalla Ridap, dall'USR Lombardia, dalla Rete regionale dei Cpia della Lombardia, dall'Università Bicocca, dalla RUIAP e dal Comune di Milano.
E' stata un'esperienza importante di formazione e di riflessione sul ruolo dell'apprendimento permanente nel nostro Paese. Purtroppo la consapevolezza dell'importanza dell'istruzione degli adulti in Italia va ancora costruita a tutti i livelli e la realizzazione di questi eventi ha il pregio di accompagnare la crescita di questa consapevolezza ancora carente.
Ieri la cerimonia di apertura a Palazzo Reale, con l’intervento dell’attore Giacomo Poretti del
trio Aldo, Giovanni e Giacomo, che ha raccontato, con un monologo ironico ma garbato, e a
tratti poetico, il suo rapporto con la scuola e come questa sia cambiata negli ultimi 50 anni,
ponendo l’accento su come la scuola debba avere la capacità di mettere al centro la persona e,
soprattutto, scoprire il talento di ciascuno e valorizzarlo. “La mia era una scuola in cui il docente
aveva sempre ragione. Non avere una laurea è il rammarico più doloroso della mia vita”, ha
detto l’attore.
Per farlo, è necessaria anche una formazione specifica per il personale dei CPIA, come
sottolineato dal presidente della RIDAP Emilio Porcaro, oltre a sedi scolastiche esclusive e
l’evoluzione dell’attuale quadro normativo verso un nuovo modello di scuola per adulti, che
sia anche un luogo di progettazione didattica e ponte verso l’integrazione nelle comunità e nel
mondo del lavoro.
Renato Cazzaniga è dirigente del CPIA di Lecco