La XIX Delegazione Lariana del Soccorso Alpino, in cui è compresa la Stazione Valsassina Valvarrone, ha comunicato i dati ufficiali degli interventi effettuati nel corso dell'anno appena conclusosi.
Resta in sostanza stabile il numero complessivo di operazioni svolte dai soccorritori che sono intervenuti in 445 occasioni (con una media di 1,22 volte al giorno) di cui 34 mortali; 43 sono stati gli interventi di ricerca persone disperse.
Il numero di ore messo a disposizione dai soccorritori della XIX Lariana è stato pari a 7.346 e i tecnici sono stati attivati, a livello individuale, 1912 volte.
Le ore effettuate da medici e infermieri del CNSAS sono state 846.
Per quanto riguarda gli interventi per singola Stazione, Dongo ne ha effetuati 27, Lario Occidentale e Ceresio 51, Lecco 112, Pavia Oltrepo' 18, Triangolo Lariano 69, Valsassina-Val Varrone 130 e Varese 38.
Andando ad analizzare le principali cause degli incidenti si registrano 123 persone soccorse a causa di caduta, 92 per perdita dell'orientamento, 69 per una scivolata, 25 per incapacità, 14 per sfinimento, 12 per precipitazione e 8 per ritardi.
Per tipo di attività, invece, risultano soccorsi 268 escursionisti e 36 alpinisti; residenza in alpeggio 26, cercatori di funghi 21, mountain-bike 18, arrampicata sportiva 12, 8 ferrata, 7 parapendio.
Le persone soccorse sono soprattutto italiane (435 su 509); maschi 378, femmine 131. Significativo anche il fatto che numerose persone soccorse non risultino essere iscritte al CAI.
Come detto, i numeri non si discostano più di tanto rispetto al passato.
Nel 2023 gli interventi furono 447 (due in più rispetto al 2024) con 478 persone soccorse (27 decedute), mentre nel 2022 se ne sommarono 487 per 483 persone (35 decedute).
Nel 2020 e nel 2021 gli interventi furono sensibilmente inferiori (433 del '21 e 416 nel '20) a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. In ogni caso, sia nel 2020 che nel 2021 ci furono 31 persone decedute.