I lavori sulla "nuova" Lecco-Ballabio in corrispondenza della frana scesa nel dicembre del 2022 dovrebbero terminare a marzo "meteo permettendo": questa è l'assicurazione giunta da ANAS nel corso di un incontro tecnico-politico svoltosi nei giorni scorsi.
Un'ottima notizia cui però se ne affianca un'altra non altrettanto confortante.
Come noto, la galleria Giulia (quella situata proprio prima della frana scendendo da Ballabio) presenta delle criticità notevoli in materia di deflusso delle acque.
Per questa ragione sono stati stanziati 600.000 euro che serviranno per effettuare un intervento di regimazione riguardante sia la parete rocciosa sia la galleria stessa, sotto il cui manto stradale l'acqua scorre e spesso e volentieri emerge in superficie (e negli ultimi mesi questo problema ha causato più volte la chiusura della strada per allagamento).
Morale, prima o poi (le tempistiche sono ancora da verificare) gli utenti della "nuova" Lecco-Ballabio dovranno fare i conti con nuove chiusure.