Le incontriamo poco dopo Ballabio, verso le 11 e mezza, alla Gera. Sono centinaia. Forse un migliaio. Occupano l’intera luce stradale. Ovvio, vanno in giro come pecore. Pecore e pastori in marcia verso Balisio. Senza fretta. Di tanto in tanto un manipolo di audaci abbandona l’armento e si impegna in una piccola deviazione per strappare un po’ d’erba al verde dei prati, ai lati della provinciale, sperando di farla franca. Ma dura poco.
La manovra non sfugge a un attentissimo cane pastore che chiude il gruppo in transumanza. In pochi secondi le scapestrate sono rimesse in riga. Un clackson emette un’incomprensibile sollecitazione. Ballabio - Balisio 35 minuti d’automobile. Non male. Alla rotonda la falange lanuginosa prende la salita verso Maggio. La meta è Artavaggio? Non lo so ma sono soddisfatto. Mi piace il passo lento della vita more pecudum.