INTROBIO, LA FESTA DEI MERCATINI
Da Giuseppe Belleri di Brescia
LARES BRUSAA: LA GRANDE FESTA DEI POSTI BELLISSIMI
Grande successo ieri per la festa del Lares Brusàa magnificamente organizzata dalla Pro Loco Crandola in uno dei Posti Bellissimi della nostra Valle.
Centinaia di persone sono salite sino alla splendida cappelletta che riunisce in sé l'aspetto religioso, vista la dedica alla Madonna, e quello della memoria, riportando volti e nomi dei caduti del paese nella seconda guerra mondiale.
Raccontare il Lares Brusàa e tutto quello che gli sta attorno non renderebbe mai giustizia alla bellezza di un luogo magico dove il cielo e i pascoli si incontrano e nella stagione di fioritura i rododendri colorano quel che sembra un dipinto e invece è realtà da ammirare e riportare a casa nel proprio cuore come fosse un generosissimo dono della natura.
Quindi, se non ci siete mai stati andateci perchè nessuno riuscirà a spiegarvi compiutamente quello che vi riserverà una piccola fatica.
Qui sotto potete trovare molte foto che il bravo (e amico) Sindaco del paese, Matteo Manzoni, ci ha inviato: in copertina abbiamo scelto di riportare quella con il gruppo degli organizzatori dove i giovani la fanno da padrone accanto ad alcuni che la gioventù anagrafica l'hanno superata mantenendo intatta quella dello spirito.
D'altronde non lo scopriamo certo noi che per poter guardare avanti (anche nella vita di tutti i giorni) serve sempre qualche pizzico di saggezza e molte (ma proprio molte viste i tempi che corrono) dosi di entusiasmo e buona volontà, quest'ultima spesso sempre più difficile da trovare.
Complimenti quindi alla Pro Loco Crandola e arrivederci all'anno prossimo per una nuova e spettacolare festa dei Posti Bellissimi.
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INTROBIO: BENE IL MERCATINO E OLTRE 100 PERSONE ALLE VISITE GUIDATE A VILLA MIGLIAVACCA
Grande interesse per il Mercatino dell'Hobbistica, tenutosi a Introbio oggi, domenica 6 Agosto, che ha visto la partecipazione di oltre 30 espositori organizzati dall'instancabile assessore Tiziana Regazzoni splendidamente coadiuvata da Noemi Voccia, intorno a Piazza Cavour con le loro bancarelle di oggetti e gadgets vari, a partire dale ore 8 fino al tardo pomeriggio.
Tra le iniziative più apprezzate però, con inizio alle 14, le visite guidate a Villa Migliavacca, sede del Comune di Introbio, costruita nel 1914 come un piccolo castello medievale.
Nell'occasione si è registrato un vero record con ben 100 visitatori che testimoniano ancor più la bontà e il riscontro positivo delle iniziative culturali estive programmate dall'amministrazione comunale.
Bravissima la guida turistica Gianna Maroni che ha spiegato a una trentina di visitatori per volta, dalle 14 alle 15 , e ancora alle ore 16 e 17, le funzionalità delle varie stanze interne e le caratteristiche della tipologia costruttiva della Villa, da cui si ammirano panorami stupendi di Introbio e della Valsassina ("i Migliavacca lo consideravano il loro rifugio nella Natura") .
Inoltre era possibile visitare il "Piccolo Museo dell'elettricità", sito al terzo piano della Villa, coordinato da Franco Selva.
Insomma una giornata piena, che ha visto un grande riscontro ed apprezzamento sia dai numerosissimi turisti che da molti valsassinesi.
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RITROVATA IN BUONE CONDIZIONI LA SIGNORA DISPERSA SUI MONTI DI PASTURO
Ritrovata in buone condizioni la signora dispersa dalla mattinata di oggi nella zona di Pasturo. È stata rintracciata intorno alle 14:30, in località Grassi Lunghi, sul versante dei Piani dei Resinelli, anche grazie alle indicazioni giunte da escursionisti che erano in zona, coinvolti dai soccorritori per avere informazioni e segnalazioni.
Tutto questo ha permesso di circoscrivere l’area delle ricerche e di ritrovare la signora.
È stata subito valutata dai sanitari, era disorientata ma in condizioni abbastanza buone.
Alle ricerche, accanto alla Stazione di Valsassina - Valvarrone del Soccorso alpino, XIX Delegazione Lariana - 13 i tecnici impegnati - hanno partecipato anche quattro trialisti del Motoclub Valsassina (un accordo sottoscritto con il Cnsas prevede il loro supporto alla logistica durante gli interventi), l’ANC - Associazione nazionale Carabinieri e i Vigili del fuoco.
Attivato anche l’elisoccorso di Como di Areu - Agenzia nazionale emergenza urgenza.
Erano partite le unità cinofile, anche quelle molecolari, ma sono rientrate perché nel frattempo la ricerca si è conclusa con esito positivo.
LA FESTA DEL GRUPPO ALPINI DI CORTENOVA NON TRADISCE MAI
Gli ingredienti ideali per una bella festa? Moltissimo impegno da parte di chi organizza, bel tempo, tanta partecipazione, spirito di amicizia e condivisione.
Ebbene tra ieri sera ed oggi a Cortenova di questi ingredienti non ne è mancato nemmeno uno: se poi ci aggiungiamo anche una cucina eccellente, ecco che il 97° anniversario di fondazione del Gruppo cortenovese rientra tra quelli da ricordare nel tempo.
All'affluenza giudicata da alcuni inaspettata di ieri sera per l'apertura, si è aggiunto oggi il pienone sotto i tendoni di gente salita alla Roccolina per partecipare alla S. Messa officiata da Don Carlo Silva e poi gustarsi il pranzo in compagnia tra brindisi e canti.
Tutti contenti, e ovviamente stanchi, gli organizzatori e tutti quelli che hanno lavorato per non deludere le aspettative di chi è arrivato in Valle per condividere assieme alle penne nere cortenovesi e di Parlasco questo appuntamento sottolienato dalle note del Corpo Musicale Bruno Colombo di Pasturo e dalla fisarmonica di Alessio Benedetti.
Presenti alla cerimonia Sergio Galperti, sindaco di Cortenova, Renato Busi, primo cittadino di Parlasco e il consigliere sezionale dell'ANA Lecco Italo Thaler.
IDIOTI ANCORA ALL'OPERA A INTROBIO: DOPO LA STATUA DELLA MADONNA PRESA DI MIRA LA MADONNINA SULLA STRADA CHE PORTA IN BIANDINO. IL SINDACO ANNUNCIA PROVVEDIMENTI
Un altro simbolo sacro preso di mira questa notte a Introbio, proprio il giorno dopo la grande festa della Madonna di Biandino: ignoti idioti hanno distrutto la Madonnina posta sulla via per Biandino, un gesto sacrilego che si aggiunge al danneggiamento della targa in marmo con la dedica a Maria sotto la statua che campeggia nel prato del sagrato della Parrocchiale.
Ora si avvieranno le indagini per riuscire a scoprire gli autori del gesto, ma intanto l'amministrazione comunale annuncia già di voler attivare il controllo del vicinato e per questo motivo nei prossimi giorni indirà un'assemblea pubblica informativa.
"Non possiamo - fanno sapere da Villa Migliavacca - tollerare oltre. Ma il problema è che poi, anche se dovessimo rintracciarli rischieremmo di assistere alla seconda puntata di un film già visto".
"Lo scorso anno, infatti, dopo venti giorni di indagini e un mese di lavoro per identificarli, le forze dell'ordine avevano denunciato - grazie anche alle telecamere - due individui colpevoli di aver imbrattato il paese con scritte e cancellature di cartelli; visto che il danno ammontava a circa diecimila euro e che ci eravamo costituiti anche parte civile, pensavamo che finalmente si potesse dare un segnale forte ai potenziali imitatori. Invece. con grande sorpresa, un giudice ha derubricato il gesto ad una bravata e tutto si è chiuso lì. Il Comune, cioè tutti i cittadini, hanno dovuto sostenere le spese legali e prevedere i costi della cancellazione delle scritte mentre i due colpevoli ne sono usciti bellamente senza pagare dazio".
"Sarebbe stato sufficiente - spiega il sindaco Adriano Airoldi - che li avessero condannati a rimborsare le spese e a provvedere loro stessi a rimediare al danno: invece niente, abbiamo dovuto prendere atto della "bravata" sentendoci decisamente presi in giro e dovendoci accollare i costi".
"Già subito dopo il danneggiamento della statua della Madonna e la rottura di due lampade nella galleria della strettoia - continua Airoldi - ci eravamo interfacciati tra di noi decidendo di attivare il controllo del vicinato come da accordo sottoscritto a suo tempo con la Prefettura. Quest'ultimo fatto ha aggravato ancora più la situazione per cui nei prossimi giorni convocherò un'assemblea pubblica per spiegare ai cittadini di cosa si tratta e chiedere la loro collaborazione.
IN ORATORIO A PRIMALUNA IL MERCATINO DELL'USATO
UN AGOSTO RICCO DI EVENTI CULTURALI A INTROBIO
Sono veramente tante le iniziative promosse dalla Biblioteca di Introbio per quest'Agosto 2023.
"Dopo circa due anni in cui, a causa della pandemia, le iniziative sono state molto limitate - dice il Direttore Enrico Baroncelli - quest'anno abbiamo organizzato una ampia serie di incontri, nati a volte in modo un po' casuale, per dare un tocco in più di cultura a quest'estate 2023".
"Come diceva Umberto Eco - ricorda Baroncelli - l'estate è il momento migliore per riflettere e approfondire, leggendo magari anche qualche libro in più, perchè il cervello non va mai in vacanza !"
Dopo quindi la serata partecipatissima tenutasi il 25 luglio sulla cattura di Mussolini a Dongo, e quella sulla Stregoneria il giorno precedente, vediamo quindi le iniziative che verranno proposte a Introbio, soprattutto nella Villa comunale Migliavacca.
Innanzitutto Venerdi 9 Luglio l'incontro con il simpatico e sempre divertente Andrea Vitali, autore conosciutissimo per le sue numerosissime pubblicazioni.
L'incontro si terrà nel piazzale in alto tra la Biblioteca e l'ingresso della villa, e si parlerà sia della carriera di questo grande scrittore bellanese, che del suo ultimo libro dedicato ai rapporti problematici tra genitori e figli ("Genitori cercasi").
Sabato 12 Agosto invece parteciperà alla Cena Alpina (tra cui polenta taragna) prevista presso il Pala Baster l'attore e scrittore Paolo d'Anna, che presenterà durante un intermezzo musicale a cura del gruppo Elipsys il suo ultimo libro "I racconti della Polenta".
Dopo Ferragosto però inizia una vera e propria "Settimana della Cultura", sempre a Villa Migliavacca: Giovedi 17 inizia ancora Baroncelli con un incontro sul "Catasto teresiano " del 1750 e la Riforma del Fisco, con un occhio particolare a Introbio, come risulta dai Catastrini e dalle cartine dell'epoca.
Una conferenza sui "Nostri amici animali", a cura della dott.sa Rosa Gorio, è previsto venerdi 18 Agosto.
Sabato 19 Agosto invece il prof. Beppe Roncari parlerà del suo libro "Engaged: il libro di Renzo", che ha partecipato al concorso manzoniano indetto dal Comune di Lecco, in cui si parla molto della Valsassina del Seicento.
Lunedi 21 Agosto Giuseppe Amanti, ex direttore di banca e oggi esponente dell'Anpi locale, ricorderà la figura eroica del "Tenente Giovanni Battista Todeschini partigiano", consegnatosi ai Fascisti per evitare rappresaglie e morto nel campo di concentramento a Mathausen l'11 aprile 1945.
Martedi 22 Agosto il grande e notissimo fotografo Jerry Calvanese, tornato a Introbio per qualche settimana dopo il suo trasferimento ad Arezzo, presenterà diverse fotografie storiche del paese e della Valsassina.
Infine Giovedi 24 Agosto il giornalista Angelo Faccinetto presenterà e sue ultime pubblicazioni sugli Ospedali militari pe ri mutilati di guerra, presentando la sua ultima pubblicazione "E son tornati".
Inoltre Venerdi 15 Settembre, all'interno della Medfest (festa medievale) ci sarà uno spettacolo di "monologhi giullareschi" di Matteo Belli.
Insomma, una ricca estate di avvenimenti da non perdere !
Di seguito le locandine degli Eventi, preparate dalla abilissima grafica Noemi Voccia
DON GABRIELE COMMENTA LE LETTURE DELLA FESTA DELLA TRASFIGURAZIONE
Quest’anno, in questa prima domenica di agosto, celebriamo la Festa della trasfigurazione di Gesù. Nella seconda lettura, Pietro ci parla da testimone di quell’evento luminoso, ma forse non ancora del tutto compreso: lui, che solo 6 giorni prima aveva detto a Gesù, che parlava della sua imminente passione: “Non sia mai che ti accada questo”. La Trasfigurazione di Gesù deve essere apparsa ai 3 apostoli presenti come uno squarcio nella umanità di Gesù, così che si rivelasse anche la sua vera natura di Figlio del Padre.
Sta qui la prima riflessione che possiamo esprimere con le parole che immaginiamo di Pietro: “E’ mai possibile che questo Figlio del Padre, che ci appare in una luminosità che neppure sappiamo esprimere, debba subire la passione e la morte?”.
E se invece la Trasfigurazione di Gesù fosse proprio un aiuto per la loro fede, per continuare a credere nel Figlio del Padre anche quando lo avrebbero visto sfigurato e morto in croce?
La fede in Gesù non può evitare queste considerazioni perché è così che si manifesta il paradosso di Dio: il suo abbassamento nonostante la sua infinita altezza, la sua umiltà nonostante la sua potenza.
Ed è così che si rivela il suo infinito amore per noi.
La Trasfigurazione di Gesù è anche il segno evidente delle parole del Padre: “Questi il Figlio mio, l’amato; in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo!”.
Qui non si tratta solo della comunione perfetta che unisce da sempre il Figlio al Padre; ma è il compiacimento del Padre verso quel Figlio che, fattosi uomo, ha vissuto in tutto dentro la volontà del Padre.
E la gloria della Trasfigurazione è visione anticipata della gloria che il Padre riserverà al Figlio dopo la sua morte, proprio per la sua obbedienza.
Infine, ricordiamo le parole molto espressive di Pietro:
“Signore, è bello per noi stare qui”.
Non è sempre per noi così; eppure quante esperienze autentiche raccontate nel Vangelo dicono la bellezza dello stare con Gesù: i bambini che accorrevano a lui, le folle che non stancavano di seguirlo per ascoltarlo, la donna che dalla folla proclamò beata la madre che lo aveva allattato.
“E’ bello per noi stare qui”: non è la gioia sguaiata o violenta e che ti lascia vuoto; è la gioia che nasce dal sentirti avvolto dall’amore del Padre e di Gesù: un amore inesauribile, eppure non soffocante, ma che ti lascia libero e lieto.
Anche questo è un anticipo di eternità.