SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: UN POSTO A PRIMALUNA
RAGAZZA FERITA A BIOSIO. INTERVIENE IL SOCCORSO ALPINO
Intervento oggi pomeriggio, sabato 14 gennaio 2023, per la Stazione di Valsassina - Valvarrone del Soccorso alpino, XIX Delegazione Lariana.
Una ragazza del 1996 si è ferita al volto con un ramo mentre stava facendo una passeggiata con un’amica. Si trovavano nei pressi di Biosio, in località Croce del gallo.
La ferita era profonda e allora le ragazze hanno chiesto aiuto.
La centrale ha allertato i nostri tecnici e sono partite subito le squadre territoriali, anche perché la zona è caratterizzata dalla presenza di un bosco fitto, cosa che rende più difficile l’intervento dell’elicottero.
La ragazza è stata raggiunta dai soccorritori, valutata, medicata e accompagnata all’ambulanza del Soccorso bellanese, che infine l’ha portata in ospedale per le cure del caso.
Il Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico si occupa degli interventi di carattere tecnico - sanitario in ambiente impervio, in stretto coordinamento con il sistema dell’emergenza urgenza sanitaria, in Lombardia rappresentato da Areu, con i servizi di elisoccorso e con le centrali del numero unico di emergenza 112. L’intervento è cominciato alle 14:30 ed è finito alle 16:15.
SERIE DI INCIDENTI OGGI AI PIANI DI BOBBIO
Giornata impegnativa quella odierna per i soccorritori ai Piani di Bobbio.
Intorno alle 11.30 la prima chiamata: sulla "Camosci" infortunio per un uomo di 42 anni con conseguente arrivo dell'elicottero e trasporto all'ospedale di Lecco.
Non era ancora mezzogiorno quando i soccorsi sono stati allertati per un altro sciatore infortunato. Poco dopo altro intervento, questa volta allo Snow Park.
Nel pomeriggio altro "servizio" con l'elicottero che ha portato in ospedale l'infortunato.
Quinto e ultimo intervento verso le 16.GGI
VALSASSINA, SINDACI E LEGA: OBIETTIVO RECUPERARE VOTI
La campagna elettorale è entrata nel vivo ed oggi a Lecco è arrivato il presidente uscente Attilio Fontana per il tradizionale pellegrinaggio al mercato cittadino accompagnato dai candidati del suo partito.
Obiettivo dichiarato portarsi a casa il miglior risultato possibile ed eleggere qualcuno tra Nogara, Bettega, Bassani e Piazza.
Per riuscire nell'intento i quattro dovrebbero riuscire a raccogliere consensi anche in Valle, soprattutto visto che molti sindaci nel recente passato sono approdati alla corte di Salvini.
Ma come sta la Lega in Valle?
Nella tabella che pubblichiamo qui sotto trovate una comparazione delle percentuali ottenute dal partito dal 2018 ad oggi in alcuni dei comuni governati da sindaci neo leghisti (non compare il comune di Pasturo in quanto Artana era già annoverato tra le file leghiste) chiamati alla prima prova elettorale lo scorso settembre.
Com'è andata? Beh, stando ai numeri decisamente maluccio se si pensa che in certi casi da oltre il 60% si è scesi anche fino al 20% rispetto alle Europee; ma anche confrontando il dato delle regionali del 2018 non è che la situazione sia migliore.
Morale: il cambiamento di casacca non ha portato quei benefici che forse erano sperati. Qualcuno potrebbe affermare che poteva andare peggio se non ci fossero stati, ma di questo non esiste e non esisterà una controprova per cui i numeri parlano ed anche ad alta voce.
Quindi, posto che le regionali potrebbero essere tutta un'altra storia in quanto l'elettore sceglie anche la persona, la Lega non può prescindere da un risultato importante anche in Valsassina.
La aiuteranno i suoi Sindaci?
LA STORIA DELLA CAMP (E MOLTO ALTRO) SU EPICTV!
TORNA A LARIOFIERE "FORNITORE OFFRESI"
PESA VEGIA: I RINGRAZIAMENTI DEL SINDACO RUSCONI
SP67: DAL 16 GENNAIO CHIUSA A TREMENICO PER LAVORI
Da lunedì 16 gennaio, sabato e festivi esclusi, per posa tubazione collettore fognario.
TANGENZIALE DI PRIMALUNA: FORSE LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL
Incontro (e sopralluogo) importantissimi quest'oggi dapprima in Provincia e poi in loco per il futuro della cosiddetta "tangenziale di Primaluna".
Presenti tecnici e funzionari della Provincia, i sindaci di Introbio, Primaluna e Cortenova nonchè i responsabili dello studio ingegneristico che si è aggiudiato l'appalto per la progettazione.
Cominciamo con una cifra: i milioni di euro disponibili ad oggi sarebbero 30.
Saranno sufficienti per realizzare "completamente" il nuovo tratto di strada, e per "completamente" si intende da Introbio a dopo la Carrozzeria Polvara? Questa indicazione scaturirà dal lavoro dei progettisti che si metteranno subito al lavoro su una ipotesi di tracciato verificata oggi e che dovrebbe consentire di ottenere delle economie sia sotto il profilo finanziario sia dal punto di vista dell "consumo" del territorio.
Stando alle informazioni in nostro possesso il nuovo progetto (che peraltro ci risulta essere condiviso dai sindaci interessati) prevederebbe un tracciato che sin da dopo il nuovo ponte da realizzarsi in corrispondenza del campo sportivo di Barcone dovrebbe seguire (in piano e non su un terrapieno) il tracciato della ciclabile (lo stesso della carrabile sterrata presente tutt'ora) per arrivare a Cortabbio; qui, se i conti dovessero quadrare, si proseguirebbe dritti verso Cortenova e, dopo il viadotto "Polvara", il traffico andrebbe a reinserirsi sul tracciato della SP62.
E il famoso svincolo in Merla? Anche qui potrebbero esserci delle novità assolute rispetto a quanto prospettato in precedenza con un soluzione alternativa che sarà studiata e approfondita nelle prossime settimane.
Ovviamente questa ipotesi salvaguarderebbe anche Cortabbio visto che non ci sarebbe più la necessità di realizzare invasivi svincoli e rotonde (con abbattimento conseguente dei famosi storici platani).
Questo, al momento, è quanto e non ci sembra nemmeno poco visti i trascorsi fatti di dubbi, incertezze, polemiche e via discorrendo.
Starà alla bravura degli ingegneri contenere il costo di tutta la tangenziale nel budget a disposizione affinchè quest'opera attesa da decenni veda finalmente la luce.