Oggi si acquista un paio di scarpe spesso solo per il piacere di averle e di mostrarle. Fino agli inizi degli anni del boom economico, però - almeno presso le classi popolari - la funzione delle calzature era quella di proteggere il piede nelle lunghe camminate e durante il lavoro. In ambiente rurale donne e bambini, ma anche gli uomini, usavano gli zoccoli, mentre le scarpe erano destinate agli eventi festivi. Fatte a mano, infatti, esse avevano un costo notevole. Perciò dovevano durare a lungo e le si riparava finché era possibile o, nel caso dei ragazzi, le si riciclava tra fratelli. Il documentario illustra una serie di conoscenze e di abilità pratiche che sono patrimonio esclusivo degli artigiani che hanno fatto calzature o ancora le fanno, grazie ad una preziosa eredità familiare.
Il Meab ha dedicato a questi temi la mostra, curata da Serena Meroni e Massimo Pirovano, il documentario del 2018 presenta riprese effettuate a Casatenovo, Dolzago, Galbiate, Lecco e Merone.