La Villa e la Musica. O, se preferite, la Musica e la Villa, tanto il risultato non cambia.
E in mezzo loro, i Baraban, con un viaggio che sulla carta doveva essere solo tra le Alpi ma che poi si è dilatato nel tempo e nello spazio fino a far raggiungere luoghi e tradizioni di posti lontani, legate da un invisibile ma palpabile filo rosso a quelle di casa nostra.
Tra i Baraban e la Villa (Migliavacca), accomodati nella piazzetta che sembra un luogo studiato per eventi come questi, un pubblico formato per la stragrande maggioranza da appassionati della loro Musica, dei loro ricordi, del loro modo di raccontare vicende magari lontane nel tempo ma che sono servite, in una bella sera del luglio valsassinese con la Grigna sullo sfondo a far da contraltare ad un cielo stellato, a far riflettere sullo scorrere del tempo, su chi eravamo e perchè siamo quel che siamo, a chi dobbiamo valori per noi figli di queste terre oggi usuali, come ad esempio la libertà, ma che un tempo furono tutti da conquistare.
Ciò è valso anche per quella parte di platea, anch'essa numerosa, accorsa senza prenotazione probabilmente incuriosita dal nome del gruppo o dal titolo della serata (Alp Music) che lasciava presagire qualcosa di diverso dai soliti programmi estivi, come in effetti si è poi rivelato.
Così è stato grazie all'organizzazione di Res Musica (rappresentata dal presidente Angelo Rusconi) che ha proposto il concerto inserito all’interno del progetto Interreg "VoCaTe. Le voci della terra: ricordare è il futuro", promosso dalla Provincia di Lecco e all'accoglienza dell'amministrazione comunale che ha subito compreso con grande entusiamo la straordinaria opportunità per Introbio di ospitare un evento di così alto spessore culturale e, aggiungiamo noi, sociale.
La collaborazione tra Introbio e Res Musica non finisce però qui: venerdì 15 settembre , all'ombra del castello, è in programma "Genti, intendete questo sermone" spettacolo sui giullari medievali con Matteo Belli, uno dei massimi esperti mondiali della cultura giullaresca. L'evento è inserito nel grande progetto MedFest 2023.