Lo preannunciava il titolo dell’evento e i dati presentati lo confermano: il sistema occupazionale di Lecco è sì “in difficoltà” ma “non crolla”.
L’annuale presentazione dei dati sull’andamento del mercato lecchese che si è tenuta martedì, 8 giugno, presso la sala don Ticozzi di Lecco, ha ridimensionato – dati alla mano – l’incubo di una profonda crisi paventato dalle stime sugli effetti che la Pandemia da covid-19 avrebbe potuto avere sulla nostra economia.
Il Rapporto annuale – realizzato da Provincia di Lecco e Camera di Commercio di Como-Lecco nell’ambito del progetto – ci restituisce la fotografia di un’economia che ha saputo contenere la flessione dei livelli occupazionali determinati dalla Pandemia, mantenendo la sua solidità grazie ad un sistema industriale dinamico e ricco di eccellenze.
Questa peculiarità del sistema delle imprese lecchesi, insieme al blocco dei licenziamenti e al ricorso agli ammortizzatori sociali, hanno permesso di salvaguardare i livelli occupazionali, almeno per quanto riguarda i contratti di lavoro stabili. Il bilancio occupazionale infatti, pur segnando un dato negativo, è risultato migliore rispetto alle stime. Il tasso di occupazione è rimasto stabile al 68,8%, con una diminuzione degli occupati di 1.000 unità (-0,7% rispetto al 2019). Il tasso di disoccupazione è sceso dal 5,3% al 5,2%. Come era prevedibile, la flessione dei posti di lavoro ha interessato principalmente i contratti a tempo determinato e il lavoro occasionale.
Fra le presenze istituzionali, a fianco dei Presidenti di Provincia e Camera di Commercio, anche Rita Pavan, attuale Presidente di Network Occupazione ed ex Segretaria generale della Cisl Monza Brianza Lecco “Le sfide che ci attendono sono notevoli: le infrastrutture, gli investimenti, gli ammortizzatori sociali e le politiche attive, così come la transizione verde, la sanità e la non autosufficienza” – ha commentato Rita Pavan – “il sistema Lecco dovrà unire le forze per fare in modo che la ripresa non abbia nessun contraccolpo negativo”.
Presente all’iniziativa anche Mirco Scaccabarozzi, attuale Segretario generale della Cisl Monza Brianza Lecco “Come organizzazione sindacale socia di Network – spiega Scaccabarozzi – partecipiamo attivamente al dibattito sulle prospettive di uscita dalla crisi economica innescata dalla Pandemia da covid-19. I dati sull’andamento del mercato del lavoro rappresentano per tutti gli attori economici e sociali territoriali la vera “bussola” su cui orientare le nostre azioni future”.
Anche i primi dati per il 2021 fanno sperare in una ripresa economica sopra le aspettative. Un recente studio Istat – il “Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2021” – realizzato con lo scopo di individuare l’“indice di rischio territoriale” posiziona il territorio della Provincia di Lecco tra le aree a “bassa criticità” con un indice pari a 0,36% (il valore è compreso tra 0 e 1, massimo rischio). In Lombardia Lecco è superata solo da Milano-Monza, ma precede nell’ordine Brescia, Lodi, Varese e Bergamo.