Sette Sindaci delle città capoluogo lombarde hanno chiesto al Pirellone di rendere finalmente trasparenti e accessibili a tutti i dati relativi al contagio da Coronavirus.
Nella stessa occasione il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni ha giustamente sottolineato che «quello della verifica dei dati, anche a posteriori, non ha un significato aritmetico o di caccia alle streghe. Lo scopo è rinsaldare un patto di collaborazione tra le istituzioni, collaborazione che noi sindaci non abbiamo mai fatto mancare a Regione. La credibilità del Pirellone però, in questo momento, vacilla. E di conseguenza vacilla la credibilità in tutte le misure attuate. E non possiamo permettercelo in questo momento storico».
Il Consigliere regionale Piazza, insieme a Beppe Mambretti, anziché sollecitare il Presidente Fontana e gli Uffici della Regione a pubblicare i dati (visto che frequentano la maggioranza in Regione) e rendere un servizio ai cittadini lombardi documentando le reiterate affermazioni della Giunta, si esibiscono in un crescendo di insulti verso il Sindaco e verso coloro che chiedono semplicemente trasparenza e pubblicazione dei dati trasmessi a Roma.
Anche questa volta hanno perso una buona occasione per stare dalla parte dei cittadini che rivendicano il diritto ad essere informati.
Alfredo Marelli – Segretario PD cittadino