Due notizie riguardanti la vicenda dei treni diretti della relazione Lecco-Milano, il cui capolinea dovrebbe essere spostato da Milano Centrale a Milano Rogoredo, si sono succedute ieri e meritano sicuramente un commento.
Dapprima l’importante documento della Conferenza permanente dei Sindaci del Meratese, indirizzato ai vertici di Regione Lombardia, che interviene a proposito delle linee Milano-Lecco e Milano-Bergamo via Carnate ed esprime chiaramente la “preoccupazione per la scelta di spostare dalla stazione di Milano Centrale a quella di Milano Rogoredo il capolinea di 4 treni della tratta Milano-Lecco… (RegioExpress)”, sottolineando che in tal modo si perderebbero, fra l’altro, le uniche connessioni dirette fra la Brianza Lecchese e Milano Centrale e chiedendo che sul tema venga aperto “un confronto con le rappresentanze istituzionali del territorio e con i comitati dei pendolari”.
Si tratta di un documento molto significativo, che esprime la posizione dei rappresentanti istituzionali del Meratese, di cui Regione Lombardia non potrà non tenere conto, anche rispetto agli accordi raggiunti nel frattempo con RFI.
Nella stessa giornata, una comunicazione di servizio di Trenord porta a conoscenza di una “errata corrige” circa i treni 2855 e 2895 e dice in particolare che “diversamente da quanto riportato nella sezione orario del sito e dell’App Trenord, il treno 2855 si effettua regolarmente fino a Milano Centrale”. Dunque il diretto delle 7.19 da Lecco che dal 1 settembre avrebbe dovuto cambiare capolinea per ora rimane attestato a Milano Centrale!
Se fra le due notizie vi sia una diretta connessione non è dato al momento di saperlo, anche se non si può non notare la loro coincidenza, però è chiaro che da ieri qualcosa finalmente è successo in questa vicenda!
Lo sottolineo con soddisfazione perché si tratta di un risultato importante per il nostro territorio, per il quale mi sono battuto sin da quando sono venuto a conoscenza dell’accordo fra Regione Lombardia e RFI, dapprima con un’interrogazione all’assessore Terzi e di recente con un ordine del giorno ahimè bocciato dal Consiglio Regionale. Ma poco importa, direi, quale sia la fonte che ha provocato questo ripensamento.
Il mio augurio è che questa “comunicazione di servizio” di Trenord rappresenti solo un primo passo per un confronto serio che coinvolga le istituzioni locali ed i rappresentanti dei viaggiatori, come auspicato dai Sindaci del Meratese, e si possa rivedere questa deleteria parte dell’accordo fra Regione Lombardia e RFI che avrebbe portato a Rogoredo quattro diretti della Linea Milano-Lecco, “tagliando” ogni collegamento fra la Brianza Lecchese e il nodo di Milano Centrale, in modo da giungere ad una soluzione definitiva che vada oltre la proroga momentanea.
Raffaele Straniero
Consigliere regionale PD Lombardia