Della nuova collocazione del Comune di Lecco nello stabile ex Deutsche Bank in piazza Garibaldi nessuno a palazzo Bovara ha più voglia di parlare. Il sindaco Gattinoni tiene un profilo basso, l’assessore Sacchi a 16 giorni dal deposito, il 28 febbraio, della relazione della Commissione di Valutazione sul sopracitato immobile non ha letto una riga e sostiene che nessuno in giunta sa nulla.
Dopo il lancio autunnale di fine ottobre della grande idea di avviare la ricerca di un edificio, più prestigioso dell’ex sede del Politecnico di via Marco d’Oggiono, messo in vendita dall’oggi al domani con bel contorno di facilitazioni, ovvero un cambio di destinazione d’uso e la possibilità di aumentare la volumetria, ecco che tutto tace. Il dossier dell’operazione immobiliare del decennio da volano è diventato zavorra, come diceva il primo cittadino ma invertendo i termini. Girano tra gli schemi del bilancio di previsione 2022-2024 milioni di euro che transitano da un anno all’altro, da un’opera all’altra ma il nuovo municipio per il quale a novembre con una apposita variazione di bilancio erano stati stanziati 11 milioni di euro è scomparso.
Sono trascorsi cinque mesi caratterizzati da un groviglio di pressapochismo, mezze bugie, manie di grandezza e tentativi di colpo di mano da parte della maggioranza. Per fortuna ci sono alcuni consiglieri di minoranza che si ribellano a questo letargo fuori stagione e chiedono. E’ un diritto dovere chiedere che esercito pure io con la domanda di accesso agli atti visto che sono stata eletta e rappresento una fetta di lecchesi. In Comune ci sono ottimi dirigenti e funzionari che non hanno perso tempo e i documenti sono stati regolarmente redatti. Riportano analisi tecniche e numeriche peraltro già diffuse in parte dai media. E meno male perché altrimenti i cittadini sarebbero all’oscuro di tutto.
I due mesi di tempo (riporto una dichiarazione del sindaco Gattinoni dell’8 novembre scorso) richiesti per verificare se esiste un’alternativa all’operazione di trasferimento degli uffici nell’immobile ex-Poli acquistato ormai quasi quattro anni fa sono diventati cinque, gli oltre 7 milioni di fondi del PNRR che si potevano avere per la ristrutturazione sono persi perché lo Stato non dà soldi per un immobile che è stato messo in vendita. I progetti e i lavori di adeguamento previsti fermi dall’estate scorsa. Il sindaco afferma che c’è un supplemento d’istruttoria che si sta svolgendo. Oltre alla famosa relazione trascurata dalla giunta per oltre 15 giorni ci sono altri due atti regolarmente protocollati il 14 e il 22 marzo relativi al palazzo di piazza Garibaldi. Ne arriveranno altri ? Quando ? Chi ci sta lavorando?
Cinzia Bettega capogruppo consiliare comune di Lecco
Lega Lombarda per Salvini premier
Pubblicato in
Opinioni