ZAMPERINI FDI, PIU STRUMENTI PER UNA MAGGIORE SICUREZZA
Una task force di Polizia Locale contro le aggressioni la violenza. È questa la proposta che Giacomo Zamperini, consigliere comunale di Fratelli d'Italia e candidato alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 febbraio, lancia dopo i gravi episodi verificatisi negli ultimi giorni in città.
“È necessario – afferma il candidato alla Regione Lombardia Zamperini - formare dei nuclei di Polizia Locale specializzati e per questo la Regione può certamente contribuire finanziandoli, per evitare che persone aggressive e fuori controllo aggrediscano i cittadini lecchesi come successo lunedì mattina in via Marco d'Oggiono, quando una ragazza di 26 anni è stata colpita da una persona straniera già nota alle forze dell'ordine”.
“Queste forze – prosegue il Consigliere comunale - devono essere composte da agenti armati da taser pronti a intervenire quando necessario, nel caso in cui vi siano persone che diventano aggressive o fuori controllo. Si tratta di strumenti necessari che possono tutelare anche gli poliziotti, ma anche dal forte valore di deterrente”.
Per Zamperini è ora di dire basta: “Non ci si può girare dall'altra parte: lo scorso anno c'è stato il caso del senzatetto ucraino che per mesi ha molestato residenti e commercianti, situazione che si sta ripetendo in queste ultime settimane, ad opera di un pakistano che si muove fra Lecco, la Valsassina e Airuno, per arrivare a lunedì scorso dove è accaduto l’ennesimo episodio increscioso. In attesa che il Governo intervenga legiferando in materia, affinchè vengano attribuiti maggiori strumenti di intervento alle forze di Polizia , dobbiamo usufruire delle possibilità che vengono date dalla Regione e che se sarò eletto al Pirellone mi impegno a potenziare”.
“Infine – conclude Zamperini, consigliere comunale di Fratelli d'Italia – mi preme sottolineare l’allarme sicurezza che tutti noi cittadini lecchesi stiamo vivendo. A Lecco non si riscontrano solo questo genere di episodi, nei quali chi li compie ha a sua volta bisogno di aiuto, ma anche della vera e propria delinquenza. Basti pensare a quanto accaduto sabato notte in via Bovara, con un'aggressione conclusasi con una coltellata. Il Comune non deve nascondersi minimizzando questi fatti ascrivendoli al semplice disagio di alcune persone, i cittadini lecchesi hanno diritto di vivere la loro città senza avere paura”.