Cosa spinge un centinaio di ragazzi da tutta la Lombardia a dirigersi verso Volta Mantovana per passare una giornata a discutere, confrontarsi e ragionare di buona Politica?
La speranza che il tempo investito per gli “altri” abbia valore e possa dare i suoi frutti.
La consapevolezza che anche la voce e la passione dei giovani sia necessaria per costruire un futuro migliore.
La convinzione che senza Politica e senza attenzione verso i problemi di tutti i cittadini la società si sfalda e diventa una mera somma di individui, dove è facile affondare se si rimane indietro.
Questa è la spinta ideale, pura e cristallina, che sta dietro ad Azione, ed è semplicemente autentica, come è emerso dall'assemblea regionale degli U30 di Azione che si è tenuta sabato 23 marzo nella splendida Villa Gonzaga di Volta Mantovana, a cui ha partecipato anche una delegazione lecchese, tra cui il meratese Andrea Colazzo, referente U30 di Azione Lecco, che è intervenuto nell’Assemblea raccontando il lavoro svolto sul territorio lecchese.
I giovani sono stati, infatti, i veri protagonisti della giornata, organizzata dai responsabili regionali Michele Belloni del direttivo bresciano ed Edoardo Arcidiacono, consigliere municipale di Milano.
Dopo gli interventi istituzionali della senatrice Mariastella Gelmini e degli onorevoli Elena Bonetti, Giulia Pastorella e Fabrizio Benzoni, e del consigliere regionale Massimo Vizzardi, la parola è passata a tutti i referenti provinciali U30, per un confronto franco e propositivo.
La seconda parte della giornata è stata invece dedicata alla formazione sul tema della comunicazione politica, attraverso quattro workshop coinvolgenti e interattivi, curati da Caterina Avanza, consigliera politica al parlamento europeo, Michele Bondoni, responsabile delle campagne elettorali di primari esponenti politici (da ultimo Laura Castelletti e Giorgio Gori), Alessandro Tommasi, fondatore di Will Media e NOS, e Sara Macchi, responsabile della comunicazione di Azione Lecco (che per la sua passione e competenza è stata messa in “cattedra” a beneficio di tutti gli azionisti lombardi).
Presente anche la ventottenne Eleonora Lavelli, segretaria provinciale di Azione Lecco, che, a conclusione dell’Assemblea regionale, ha ribadito: “Azione nasce per andare oltre le logiche di una politica di trincea, che premia la propria nicchia e si dimentica dell'obiettivo principale: amministrare bene. La passione e l’entusiasmo che ci ha portato ad entrare in Azione e a raggiungere Volta Mantovana vanno portati in tutte le piazze, in tutte le stazioni, in tutti i comuni e, soprattutto, tra le persone. Vogliamo montare ‘un’onda alta’ di coinvolgimento e voglia di partecipare alla vita pubblica, perché la sfida delle europee (in un mondo colpito da guerra e disparità) è troppo importante per rimanere indifferenti”.
E continua Lavelli, “Per vincere questa sfida dobbiamo tornare ad ‘essere umani’: riallacciare i rapporti con le persone e dialogare con tutti (!). Sono attività che possono sembrare scontate ma che formano la coscienza e la mentalità di una persona. Eppure, in un mondo così interconnesso, in via digitale, spesso mancano proprio le relazioni, e questo ci rende sempre più soli e arrabbiati. Per Azione la prima grande battaglia è proprio dimostrare che (come ci insegna Platone) grazie al confronto si genera una democrazia matura. Non c’è da sorprendersi allora se Azione, anche nelle amministrative, ricerca un dialogo con tutti”.