Lo scorso finesettimana la sezione provinciale di Azione, partito guidato da Carlo Calenda, è scesa in piazza da Introbio (cui si riferisce la foto di copertina) a Lierna, passando per Bellano, per parlare di Unione Europea a cittadini, turisti e amministratori locali.
L’occasione è stata ottima non solo per sensibilizzare i passanti sull’importanza del voto per le europee del prossimo 8-9 giugno, ma, soprattutto, per ascoltare le storie, le preoccupazioni e il malumore delle tante persone incontrate.
“Nella società in cui viviamo ci stiamo dimenticando della dimensione umana, qui ed ora, delle relazioni con le persone; eppure, l’incontro con gli altri è il sale della terra” scrive Eleonora Lavelli, segretario provinciale di Azione Lecco “Sì, il sale della terra; il punto da cui partire per costruire un mondo migliore o anche solo più felice. Se i problemi del mio vicino mi sono indifferenti e se non ci parliamo l’un l’altro, ci priviamo di una ricchezza incredibile. Questo è quello che ho capito dagli incontri avuti nelle piazze della nostra (bellissima!) Provincia e per questo è facile sperimentare quanto sia bello, alto e nobile fare Politica”.
Fondamentale la presenza di Maria Pia Abbracchio, Professoressa Ordinaria e Vicerettrice con delega a ricerca e innovazione presso l’Università degli Studi di Milano e candidata alle europee per Azione, che ha risposto alle domande e alle curiosità manifestate dai cittadini, circa la sua scelta (in controtendenza) di credere nella buona Politica e candidarsi con Azione.
“Un grazie sentito da tutto il Direttivo Lecchese di Azione alle persone che hanno condiviso con noi, in piazza, un momento bello insieme o anche solo un sorriso e una parola gentile. Dar voce e risposte ai vostri problemi è la ragione della nostra Azione”, conclude Lavelli.