“Accolgo con grande soddisfazione l’approvazione della legge del servizio sanitario lombardo, frutto di un grande ascolto e larga condivisione”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana commentando l’approvazione, nel pomeriggio di martedì 30 novembre, in Consiglio regionale, della legge che riguarda la riforma del sistema sanitario lombardo.
Fontana: servizio sanitario lombardo post pandemia
“La pandemia – ha spiegato il presidente – ha rafforzato la necessità di quel cambio di paradigma che già la ‘Legge 23’ aveva evidenziato e provato ad attuare. Purtroppo, a causa della carenza di risorse statali, si era riusciti a realizzare in parte: passare dalla ‘cura’ al ‘prendersi cura’”.
Riforma sanità, Fontana: la spesa sanitaria è un investimento
“Con gli stanziamenti del PNRR, poi – ha proseguito – è stato finalmente possibile il cambio di passo. La legge sul servizio sanitario lombardo appena approvata – ha continuato Fontana – quindi ci consente di riorganizzare l’offerta sanitaria. E soddisfare il bisogno di salute dei nostri cittadini”.
“Questi ultimi due anni – ha aggiunto Fontana – hanno reso evidente che la politica dei tagli lineari degli ultimi dieci anni aveva provocato in sanità una serie di effetti negativi. La spesa sanitaria, lo ripeto, è una buona spesa, un investimento”.
Riforma della sanità lombarda, il presidente: grande compattezza
“Voglio ringraziare innanzitutto la maggioranza per la compattezza dimostrata con il voto di oggi – ha detto ancora il presidente Fontana – e anche tutti gli attori che ruotano attorno al sistema sanitario e che hanno dato il proprio contributo: a partire da Anci, Upl, Cal, dai medici di medicina generale, dai rappresentanti delle strutture sanitarie pubbliche e private, le associazioni dei pazienti”.
Un lavoro di squadra
“Un ringraziamento particolare – ha concluso il presidente Fontana – per il lavoro svolto dalla Commissione sanità, al relatore Emanuele Monti e, naturalmente, alla vicepresidente Letizia Moratti“.