La GUIDA ALPINA non è un lavoro ma un mestiere… un mestiere basato su strumenti semplici e sull’uso delle mani…
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Ogni mestiere a differenza del lavoro implica che si sviluppi lentamente ma costantemente, l’arte dell’operare.
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Il percorso per diventare Guida Alpina è lungo e articolato e come tempistica ed impegno sovrapponibile a quello universitario, dovendo preparare professionisti della montagna e della verticalità.
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Ad una prima selezione attitudinale dalla durata di 4 giorni, in cui si alternano prove pratiche e colloqui inerenti le discipline di arrampicata su ghiaccio, arrampicata su roccia, scialpinismo e alpinismo classico, inizia un percorso formativo dalla durata di 2 anni, durante il quale e alla fine di esso, bisogna sostenere esami pratici in ambiente e teorici in aula.
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Questo porta al conseguimento del titolo di ASPIRANTE GUIDA ALPINA, abilitando alla professione seppur con alcune limitazioni.
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Dopo un periodo minimo di almeno 2 anni di lavoro comprovato sul campo come aspirante guida alpina, si ha la possibilità di accedere all’ultimo step del percorso formativo.
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Il Passaggio per diventare GUIDA ALPINA consiste in un ulteriore anno di continue formazioni ed esami, a conclusione del quale bisogna sostenere una prova di abilitazione, difronte ad una commissione multidisciplinare.
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Le argomenti di questo esame non sono solo inerenti la montagna, ma anche di pratica lavorativa come lingua inglese, medicina di montagna e conoscenze deontologiche e giuridiche.
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Quando ogni giorno decidete di affidarvi ad una Guida Alpina, vi affidate alla sicurezza di un percorso così preciso e articolato. In quel momento vi state affidando ad un PROFESSIONISTA.
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