Molto interessante all'interno dell'Agorà sulla Montagna sotto ricordata anche l'intervento di Alberto Pirovano, già Presidente dei Ragni lecchesi e ora del CAI Lecco, ma anche rappresentante dell'Associazione Comuni ANCI.
"Quasi quasi - ha esordito polemicamente Pirovano - è meglio che i politici non si occupino della Montagna, se i risultati sono quelli che si vedono". Pirovano si è riferito a una legge che entrerà in vigore dal 1 Gennaio 2022, secondo la quale chi da quel momento percorrerà sentieri di montagna, " ma anche la semplice balconata turistica che è stata allestita a Ballabio al Parco del Valentino dovrà essere perfettamente attrezzato contro eventuali valanghe "con attrezzature piuttosto costose che valgono almeno 400 euro. Perciò chi dovesse portare per esempio due ragazzi a Biandino, diciamo da Gennaio a Marzo, dovrà attrezzare ognuno di loro con questi strumenti, per un totale di 1.200 euro. Non c'era modo migliore per scoraggiare l'escursionismo invernale ( e le multe sono abbastanza salate !)".
Troppi vincoli, lamenta Pirovano, soprattutto ambientali, che spettano alle Sovrintendenze: i Sindaci spesso hanno le mani legate.Mentre in realtà su ALPINISMO e ARRAMPICATE molti Sindaci hanno espresso il loro interesse.
"In Italia abbiamo 35.000 posti letto per gli escursionisti che vogliano dormire nei rifugi, soprattutto in Alta Italia, di cui 20.000 sono gestiti dal CAI (Club Alpino Italiano). Stanno però scomparendo gli alberghetti a 1 o 2 stelle, mentre aumentano quelli a 4 o 5 stelle. I Rifugi, che una volta erano un punto di passaggio per qualche meta, stanno perdendo le loro caratteristiche rurali per diventare sempre più splendidi alberghi di montagna, meta di iniziative enogastronomiche, ed altre iniziative piacevoli si, ma distanti dallo spirito della Montagna."
"Bisogna velocizzare le normative in tutta Italia: non è possibile che per espletare una pratica in un Comune ci vogliano sei mesi, e in un altro (ad esempio in provincia di Bolzano) basti una settimana, quando le normative sono sempre le stesse".
Nel corso della discussione ha poi preso la parola il candidato Presidente della Provincia Marco Passoni, Sindaco di Olginate, il quale ha ricordato il ruolo di intermediario che la Provincia deve avere, possibilmente in una nuova Riforma che superi quella di De Riu e ridia risorse e funzionalità alle Province italiane. "Per adesso sono in una fase di ascolto - ha detto Passoni, che martedi sera 14 Dicembre sarà ancora a Introbio per presentare la sua lista e il suo programma - perciò sono molto interessato a tutto quello che viene detto in questa sede.
In conclusione Michele Castelnovo ha tirato le fila della discussione, per presentare le proposte emerse sul sito internet che il PD ha preparato per le Agorà telematiche: come abbiamo visto, non sono certo mancate proposte ed argomenti
(nella foto: Pirovano a sinistra e Passoni a destra)