Situazioni da tempo monitorate hanno costretto l'amministrazione comunale di Introbio a prendere una decisione drastica: il parco di Villa Migliavacca, sino a ieri liberamente accessibile anche nelle ore serali e notturne, chiuderà le sue porte negli orari in cui gli uffici saranno chiusi.
Il che significa chiusura del portone su Via Vittorio Emanuele (il cancello carrabile si chiude e si apre già automaticamente ad orari prestabiliti) e della porta che si apre su Via S. Antonio, sopra la biblioteca.
Il Sindaco parla di "frequentazioni inopportune", poi ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni e immaginare a cosa possa riferirsi.
Introbio e la Valsassina purtroppo da molti anni non sono più un'isola felice e devono fare i conti con un incremento degli episodi delinquenziali.
Un vero peccato, perché a causa di pochi soggetti (o molti, dipende dai punti di vista) il giardino della Villa che ospita gli uffici comunali era un luogo molto frequentato soprattutto, ma non solo, nelle lunghe serate estive.
Resta da valutare l'apertura nei fine settimana.
"Vorremmo garantire l'accesso nelle ore diurne del sabato e della domenica - spiega il Sindaco Airoldi - ma per farlo avremmo bisogno di qualche volontario che si assuma il compito di aprire al mattino e chiudere nel tardo pomeriggio. Stiamo valutando tutte le ipotesi percorribili".