Si sta facendo complicata la situazione preso il Comune di Ballabio, guidato da una Giunta di centrodestra a trazione leghista. Oggetto della discussione il trasferimento della Ditta Combi Arialdo presso un nuovo capannone, da costruire sopra uno degli ultimi prati verdi rimasti intatti in Valsassina, quello del cosidetto "Barech", sulla strada per Morterone.
Il progetto porterà una quarantina di nuovi posti di lavoro, sottolinea il Sindaco Giovanni Bruno Bussola, però solo se "se le commesse e il fatturato lo renderanno possibile" (come è scritto nel Protocollo) "oltre ad altri oneri accessori a vantaggio del Comune di Ballabio", per (forse) 400.000 euro, in base però alle preferenze dell'azienda.
Non è però d'accordo una parte piuttosto qualificata della (ex ?) maggioranza, in cui si distingue l'ex Sindaco Alessandra Consonni (praticamente la fondatrice del gruppo Nuovo Slancio per Ballabio quando era Sindaco il piddino Luigi Pontiggia e Consonni era l'anima del'opposizione), l'Assessore Caterina Longhi, e i consiglieri comunali Marco Pedrazzini (capogruppo) e Luca Pirovano (ex assessore, recentemente dimessosi proprio perchè in disaccordo con il Protocollo stipulato), che hanno criticato l'ambiguità dell'operazione.
Costoro hanno espresso dei dubbi sulla gestione del Protocollo d'intesa, , in una lettera che abbiamo pubblicato due giorni fa, sono contrari alla cementificazione di un'area di circa 10.000 metri quadrati (come scrive Pedrazzini su Facebook, a proposito dell'adesione anche del Comune di Ballabio alla Giornata del Verde Pulito, domenica 15 Maggio, " altro che "Giornata del verde pulito" !) e soprattutto avevano chiesto una Assemblea pubblica per sentire l'opinione dei cittadini sulla questione.
Niente di trascendente quindi: senonchè la risposta del Sindaco (che ormai tre anni fa aveva sostituito la Consonni proprio perchè considerato più "moderato" e disponibile al dialogo !) è stata decisamente "tranchante" : con uno "sconcertante tempismo" è stata tolta immediatamente la delega all'Assessora Longhi, tolta la carica di capogruppo a Pedrazzini, ribadita la necessità di approvare il trasferimento della ditta. E la richiesta di una Assemblea pubblica su un tema così importante ? Si vedrà.
Naturalmente l'opposizione, guidata dal neo Segretario provincia del PD Manuel Tropenscovino, guarda alla vicenda con molto interesse.
IN ALLEGATO IL COMUNICATO STAMPA DEL GRUPPO GUIDATO DA CONSONNI