Anche in Valsassina, come in tutti i Circoli del PD della provincia lecchese, si e` svolto un incontro online sulle tematiche indicate dal neo segretario Enrico Letta per rinnovare il partito.
I 20 punti indicati da Letta, su cui ha invitato a riflettere tutti gli aderenti nelle "Agora` Democratiche", spaziano sulle problematiche piu` varie: il problema dei Giovani, la parita` di genere uomo-donna, il Governo Draghi, lo Jus Soli e il voto ai sedicenni tra le altre.
Nell`incontro del Circolo, coordinato dal segretario Enrico Baroncelli, con la presenza del consigliere provinciale Elio Spotti, si e` parlato molto di problemi valsassinesi, a partire dalla tematica della difesa dell`Ambiente.
Approfittando della presenza di Nicola Fazzini, ex Sindaco di Premana, la discussione non poteva che cadere sulla tematica delle Centrali idroelettriche, che tanti grattacapi stanno dando anche all`attuale amministrazione premanese per una richiesta di risarcimento milionaria che ha avanzato la societa` che voleva costruire la centrale sul fiume Varrone, bloccata dai ricorsi di Legambiente e dai cittadini, ma anche una discussione su un`analoga richiesta a Introbio, bocciata nel 2013.
Secondo l`ex Sindaco a presentare progetti intorno agli anni 2007-2008, nella speranza di sostanziosi contributi da parte del Fondo Sociale Europeo, erano piu` o meno le stesse persone, a Introbio Premana e altri Comuni, che pero` poi si videro negare le autorizzazioni.
Altri aderenti di Casargo hanno espresso perplessita` sullo Jus Soli (il diritto di dare la cittadinanza anche agli stranieri nati in Italia) a meno che non ci sia una reale integrazione con la cultura e con la societa` italiana, a partire dalla lingua, come dei dubbi anche sulla proposta di Letta di dare il voto ai sedicenni: "troppe fake news circolano soprattutto tra i giovani che si informano ormai quasi esclusivamente su internet" e` stato detto. "Il voto puo` essere utile, ma prima occorrerebbe garantire una informazione obiettiva e ragionata, non solo per i sedicenni".
Altri aderenti hanno espresso la loro assoluta contrarieta` a ogni tipo di condono, una delusione ricevuta dal nuovo Governo Draghi: " il condono e` una presa in giro per chi ha sempre pagato regolarmente le tasse".
Per quanto poi riguarda i Ristori, "a essere insoddisfatti non sono quelli che hanno lavorato onestamente dichiarando i redditi realmente percepiti, ma soprattutto gli evasori fiscali che hanno dichiarato sempre una piccola parte degli incassi ricevuti, e che adesso ottengono una percentuale minima proprio perche` hanno dichiarato poco".
Infine alcune note sul Turismo: " il Turismo in Valsassina e` della serie "mordi e fuggi", soprattutto adeso che i Lombardi in zona rossa o arancione non possono andare nelle regioni vicine, un turismo povero che lascia pochi redditi agli operatori locali ma molto traffico sulle strade. Un turismo che sarebbe da ripensare: una riflessione anche sul mancato decollo dei B&B, su cui c`erano diverse speranze alcuni anni fa.
Insomma, riflessioni ad ampio raggio per un circolo ancora modesto nei numeri, ma che spera, soprattutto quando finira` la pandemia e si potra` organizzare qualche iniziativa in presenza, di avere ampi margini di crescita (gli elettori del PD in Valsassina non sono mai stati pochi).