Lo avevamo anticipato nelle scorse settimane ed ora il decreto è stato firmato e quindi il tutto è diventato ufficiale: Introbio, Premana e Dorio sono rientrati nel computo dei comuni ammessi e finanziati dal bando regionale "Illumina". Vanno ad aggiungersi a quello di Taceno già finanziato con l'implementazione dei fondi avvenuta in autunno.
L'informazione è arrivata da Regione Lombardia che comunica la firma del decreto per lo scorrimento della graduatoria del bando regionale della Lombardia ‘Illumina’ che, grazie all’incremento di 14.285.714,29 euro, presenta infatti una dotazione complessiva di 41.785.714,29 euro. Triplicate, dunque, le risorse iniziali di una misura che garantisce contributi per l’efficienza energetica. E che, inoltre, guarda al contenimento dell’inquinamento luminoso degli impianti di illuminazione pubblica. Lo annuncia l’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorse idriche di Regione Lombardia, Massimo Sertori, che ha lanciato l’iniziativa.
“Avevamo infatti promesso – ha detto l’assessore Sertori – di incrementare la dotazione del Bando Illumina. E lo stanziamento di questi ulteriori 14,2 milioni è quindi il mantenimento della promessa. Ed è, inoltre, la condizione che consente di finanziare ulteriori 22 interventi. Che si sommano infatti ai 55 già ammessi a contributo in precedenza. Arriva quindi a quota 77 il numero dei beneficiari del bando”.
“Una grande opportunità – ha sottolineato – messa infatti a disposizione da Regione Lombardia ai propri Comuni per incrementare l’efficientamento energetico degli impianti. E contenere, quindi, l’inquinamento luminoso. Entrambi sono infatti principi fondanti della legge regionale 31/2015“.
“Regione Lombardia – ha concluso l’assessore Sertori – conferma quindi sia l’attenzione all’ambiente sia il sostegno ai Comuni. Gli enti locali, con questi fondi, possono, da un lato valorizzare il proprio patrimonio pubblico, e, dall’altro, contenere inoltre i costi in ‘bolletta’ . Garantendo quindi anche benefici sul fronte della sostenibilità”.
Soddisfazione nei comuni interessati che ora potranno partire con le procedure necessarie affinchè quanto prima possano essere affidati i lavori.