Due interventi ieri per la Stazione di Valsassina - Valvarrone, XIX Delegazione Lariana del Soccorso alpino.
Il primo verso le ore 14:00, per il mancato rientro di un uomo di 57 anni. Si trovava in località Camaggiore, nel comune di Bellano, bloccato in un canale in una zona boschiva e impervia, priva di copertura telefonica. Preallertato anche il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza, con l’elicottero che ha a bordo il sistema IMSI - Catcher, che permette di rintracciare il segnale del telefonino in condizioni particolari e di restringere l’area delle ricerche. I tecnici lo hanno individuato tramite le coordinate GPS condivise; lo hanno raggiunto - era illeso - e accompagnato dove aveva lasciato l’auto.
Altro intervento in zona Foppe, nel comune di Valvarrone, a poca distanza dal primo. Una escursionista di 50 aveva riportato una sospetta lesione alla caviglia mentre stava percorrendo un sentiero, non riusciva a procedere e quindi ha chiesto aiuto. È stata raggiunta da alcuni volontari già impegnati nell’intervento precedente e dall’elisoccorso di Bergamo di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza. Dopo i mesi di maggio e giugno, che hanno segnato una diminuzione delle chiamate di soccorso, la tendenza è cambiata: durante la settimana in corso sono stati otto gli interventi compiuti dai soccorritori della Stazione di Valsassina - Valvarrone.
Come indicazione generale, sul sito www.sicurinmontagna.it si trovano diversi suggerimenti per frequentare la montagna con consapevolezza, con buone pratiche da seguire in fase di preparazione dell’itinerario e anche durante escursioni e attività sportive.