Carissimo Don William,
il consiglio pastorale le dà il benvenuto nella nostra comunità.
Il suo arrivo e la sua presenza tra di noi è motivo di grande festa e riconoscenza al Signore.
Oggi la accogliamo come nostro nuovo pastore e ciò ci sprona a spalancare le porte della nostra vita alla brezza rinvigorente dello Spirito, che da sempre guida la Chiesa.
Invochiamo su di lei i doni dello Spirito Santo affinché possano guidarla nel percorso che si appresta a intraprendere.
Il dono del CONSIGLIO la aiuti a comprendere il progetto d’amore che Dio ha per l’intreccio della sua vita con le nostre vite.
Il dono della FORTEZZA le infonda il coraggio per affrontare le situazione difficili, la costanza nell’esercizio del suo ministero e la tenacia di diffondere il Vangelo a qualsiasi costo.
Il dono dell’INTELLETTO le illumini il cammino verso una profonda conoscenza del gregge che oggi le viene affidato.
Il dono della PIETÀ la aiuti ad essere per ciascuno di noi come un padre premuroso verso i suoi figli.
Il dono della SAPIENZA la conduca sulla via della saggezza, ponendo lo sguardo sulla nostra comunità con gli occhi di Dio, ascoltando con la stessa attenzione che ha il Padre i bisogni di ciascuno, amando come Dio il gregge a lei affidato.
Il dono della SCIENZA le faccia cogliere, attraverso il creato, la grandezza e l’amore di Dio e la renda capace di farci comprendere e apprezzare quanto di buono ci circonda.
Infine, il dono del TIMORE DI DIO infonda in lei la capacità di abbandonarsi con piena fiducia nelle mani di Dio, certo che la vita di ciascuno è inserita in un disegno preciso del Padre.
La nostra valle, da sempre, è terra di lavoro, sacrificio e dedizione. La nostra gente non teme le difficoltà, e cerca sempre di affrontarle con il senso pratico e la tenacia che la contraddistinguono.
Come ci ha ricordato il nostro Arcivescovo, abbiamo la missione di farci carico del prossimo, di non lasciarci sopraffare dal sempre crescente individualismo.
Siamo pronti a “metterci al servizio” della chiesa e dei fratelli, per essere "pietre vive scelte da Dio", certi che ogni progetto futuro di bene dimora nel Sacro Cuore del Signore.
La Vergine Maria, tanto cara a noi valsassinesi, possa essere la stella polare che indica la strada che il suo ministero in mezzo a noi dovrà seguire.
Anche i patroni dei nostri paesi, con Santa Gelasia e con il venerabile fratel Felice Tantardini, possano accompgnarla in questo nuovo percorso.
Ora non ci resta che augurarle buon cammino!