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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Giovedì, 22 Agosto 2024 18:23

GLI ICS DI PREMANA E CREMENO SENZA DIRIGENTE SCOLASTICO: SI CERCANO REGGENTI

Il concorso per nuovi presidi c'è stato ed ha dato il suo esito con 519 vincitori di cui oltre 200 nella nostra Regione, per cui sarebbe lecito attendersi un inizio di anno scolastico meno complicato rispetto al passato con i dirigenti scolastici ognuno al proprio posto.

Invece, come accade spesso (per non dire sempre) in questi frangenti, qualcosa sembra sia andato storto tanto che il TAR del Lazio ha sospeso tutte le assunzioni dei vincitori almeno fino al 5 settembre quando i giudici amministrativi renderanno nota la loro decisione.

Morale, l'Ufficio Scolastico della Lombardia ha "invitato" i dirigenti scolastici in carica a dichiararsi disponibili per fungere da "reggente".

Tra le sedi vacanti - e non è una novità - quelle dei comprensivi di Premana e Cremeno che raccolgono tutte le scuole pubbliche della Valsassina e che sono loro malgrado abituati alle "reggenze" ed al non disporre di un dirigente titolare con i conseguenti disagi per l'organizzazione scolastica che poi si riversano inevitabilmente anche su tutto l'universo didattico.

Nel frattempo è stato reso noto il calendario scolastico che prevede per le scuole d'infanzia l'avvio il 5 settembre mentre il 12 settembre suonerà la prima campanella per tutti gli altri studenti.

Detto che la fine delle lezioni sarà il 7 giugno per tutti tranne che per le scuole d'infanzia (chiuderanno il 30 giugno), vediamo quali sono le festività previste che evidenziano la potenzialità di un mega ponte tra le vacanze di Pasqua e il 1° maggio sul quale si è già aperta una vivace discussione.

  • tutte le domeniche;
  • 1° novembre – Tutti i Santi;
  • 8 dicembre – Immacolata Concezione;
  • dal 23 dicembre al 6 gennaio – Vacanze natalizie;
  • i 2 giorni antecedenti l’avvio del periodo quaresimale – vacanze di Carnevale;
  • dal 17 aprile al 22 aprile – Vacanze di Pasqua
  • 25 aprile – Anniversario della Liberazione d’Italia;
  • 1° maggio – Festa del Lavoro;
  • 2 giugno – Festa della Repubblica Italiana;
  • festa del Santo Patrono, secondo la normativa vigente.
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Giovedì, 22 Agosto 2024 15:38

SABATO A PRIMALUNA VA IN SCENA "BRILLANTE COME HEDY LAMARR"

in Cultura
Può la donna più bella del mondo essere anche un genio della matematica in grado di cambiare le sorti di una guerra? No, non pensate che la domanda sia retorica perché anche oggi qualcuno (e qualcuna!) potrebbe stupirvi con la risposta. E immaginate quale potesse il sentire comune nella prima metà del secolo scorso quando, giusto per fare un esempio, le donne italiane non avevano neppure diritto al voto.
Hedy Lamarr divenne celeberrima in giovanissima età quando fu la protagonista nel film "Estasi" del primo nudo della storia del cinema. Ma era anche altro: studentessa di ingegneria, poi sposata al più grande trafficante d'armi austriaco, scappò negli Stati Uniti quando capì che per un'ebrea come lei non ci sarebbe più stata protezione dopo l'entrata dei nazisti a Vienna. E a Hollywood riuscì a raggiungere la fama planetaria, nonostante la nomea che si portava dietro di donna peccaminosa, e quella popolarità la sfruttò all'inizio del 2°conflitto per raccogliere 25 milioni di dollari (del 1940!) per sostenere le truppe USA.
Provò a dare anche un altro contributo: il brevetto numero 2.292.387 che lei depositò spiegava come un segnale radio potesse trasferirsi da una frequenza all'altra in modo da non essere intercettato (per esempio durante il lancio di un siluro telecomandato). Ovviamente la Marina Militare Statunitense non lo prese minimamente in considerazione.
Dovette aspettare fino al 1998 perché l'Electric Frontier Foundation, l'Inventors Club of America e mille altri enti riconoscessero che il suo brevetto è stato la base del wi-fi e della crittografia di un segnale. In suo onore, il 9 novembre (data del suo compleanno) venne proclamata Giornata dell'inventore in Germania, Austria e Svizzera.
Ma Hedy, 6 matrimoni falliti alle spalle, cause perse e beni pignorati, non riuscì a tornare a Vienna per ricevere la medaglia Kaplan, massima onorificenza austriaca. E neppure volle che la sua tomba diventasse meta di pellegrinaggio postumo: le sue ceneri vennero disperse dal figlio nella selva viennese.
La Fucina Fibonacci ha pensato che un personaggio simile meritasse uno spettacolo come il suo vivere: esagerato.
Per cui canzoni e poesie originali, ma anche immagini dei suoi film, un fumetto a lei dedicato e musica dei grandi musicisti che aiutò a scappare dalla Germania.
Cercheremo di dimostrare che "Ogni donna può essere affascinante. Bisogna solo tacere e fare la parte dell'oca" è un'aforisma geniale come lei che l'ha creato, ma passato inequivocabilmente di moda.
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Giovedì, 22 Agosto 2024 13:20

IL 31 AGOSTO PARTE L'EDIZIONE 2024 DEL "MEDFEST"

in Cultura

Al terzo anno della sua esistenza, MEDFEST-Medioevo Festival in Lombardia coinvolge nel 2024 ben cinque province.

Il programma ha come tema conduttore ‘il viaggio’, riferendosi tanto al viaggio materiale di persone e cose quanto al viaggio della cultura e della spiritualità.

La scelta si collega al VII centenario della morte di Marco Polo, il grande ‘scopritore’ dell’estremo Oriente. Come ha scritto Serena Mazzi, «a torto ritenuto un’epoca immobile, il Medioevo è fatto anche di viaggi.

Per ragioni politiche e per lavoro, per pregare o per studiare: viaggiano re e mercanti, pellegrini e fuorilegge, chierici e giullari, emarginati e cavalieri erranti. E si naviga nei fiumi, nei laghi, nei canali, nei mari e nell’oceano. Le fonti dell’epoca ci consentono di osservare la gente del Medioevo in cammino, ce la raffigurano mentre attraversa paesi e continenti, mostrandoci i percorsi, le fatiche, le paure, le emozioni».

Esperti e artisti di fama internazionale conducono il pubblico in un percorso multidisciplinare fatto di conferenze, cinema, teatro, concerti, visite guidate.

Una vera e propria full immersion in un mondo per il quale l’ordine trascendente doveva riprodursi nell’ordine sensibile, in cui il cielo e la terra furono più vicini che mai. Seguendo il programma nelle sue varie tappe, i partecipanti possono intraprendere anch’essi un viaggio di scoperta — o riscoperta — esteriore e interiore, lasciandosi dietro le spalle, almeno per qualche ora, i ritmi frenetici e innaturali della quotidianità.

In allegato il programma completo.

 

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Giovedì, 22 Agosto 2024 13:13

QUATTRO PASSI CULTURALI TRA INDOVERO E NARRO

in Cultura

Il Prof. Artemio Magistrali ha introdotto l'interessante serata organizzata a Indovero dal titolo "Quattro passi tra le vie di Indovero e Narro: la nostra storia attraverso i nomi di luoghi e di strade".
Ha ricordato l'associazione Le Nostre Radici che dal 2005 promuove lo sviluppo del paese attraverso la conoscenza e la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale.
Dopodiche ha lasciato la parola al Prof.  Marco Sampietro che ha esordito coi ringraziamenti ai suoi " mentori e maestri" che l'hanno introdotto e poi fatto amare la toponomastica dimostrandogli che la storia di un luogo può essere sviluppata e ricostruita anche mediante i toponimi e microtoponimi ad esso riferiti.
L' Arche' della lezione è scaturito dalla visione tempo fà del cartello posto all'inizio del Paese di Indovero. 

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Il numeroso pubblico presente ha potuto apprezzare un interessante viaggio nel ramo della Linguistica denominato ONOMASTICA, ossia quella scienza che studia , all intorno delle lingue o dei dialetti, i nomi propri.
Distinguiamo :
ANTROPONIMIA ( studio dei nomi di persona)
TOPONOMASTICA( studio scientifico del nome del luogo)
L' obiettivo della scienza è quello di restituire trasparenza riportando alle origini l' antico nome dialettale che il trascorrere del tempo ha reso opaco.
Per questo la veridicità delle analisi è resa sempre più vicino alla realtà ricercando la denominazione dialettale più antica che si conosca. Nei nostri territori essa generalmente è racchousa nelle pergamene riferite alle visite pastorali oppure nei documenti notarili.
Come si può ben intendere nella ricerca dei significati dei toponimi stiamo percorrendo un sentiero molto scivoloso, nel quale non vi sono certezze dimostrabili con formule o teoremi.
Infatti l' interpretazione che ci si presenta a prima vista di un luogo risulta spesso inesatta: un esempio limpido è la Via Volta a Narrò, non dedicata all'inventario della Pila , come potremmo pensare , ma semplicemente all' espressione dialettale " la via volta" in senso di alta.
E così via il professor Marco Sampietro ci ha sapientemente guidato percorrendo i vari toponimi e microtoponimi dei due paesi, vacendo nascere in parecchi dei presenti la curiosità di approfondire l 'argomento.
Un doveroso ringraziamento al lavoro di ricerca che stà portando avanti per dare trasparenza alle radici storiche dei nostri territori.

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Giovedì, 22 Agosto 2024 13:02

VENERDI' A PASTURO SERATA INFORMATIVA SULLE NOVITA' DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Appuntamento importante quello di venerdì prossimo a Pasturo che riguarda tutta la popolazione della Valle, proprietari di seconde case compresi. E' infatti in vista una piccola ma significativa rivoluzione che coinvolgerà le modalità della raccolta differenziata dei rifiuti, parificando il nostro territorio alle altre realtà della provincia.

Si partirà l'anno prossimo secondo un calendario che silea predisporrà in accordo con i vari comuni e che prevederà l'introduzione del sacco rosso e blu; venerdì si parlerà della cosiddetta "tariffa puntuale" e sarà solo il primo di una serie di incontri che verranno organizzati sul territorio valsassinese in base al cronoprogramma programmato con le varie amministrazioni.

Oltre a Silea, che sarà presente con tutte le spiegazioni e informazioni per una corretta raccolta, sono attesi in sala amminsitratori e cittadini. La scelta di organizzare l'incontro il 23 agosto è stata fatta per poter coinvolgere anche i proprietari delle seconde case.

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Mercoledì, 21 Agosto 2024 21:47

BANDO PICCOLI COMUNI: IN GAZZETTA UFFICIALE LA GRADUATORIA CON I MOTIVI DELLE ESCLUSIONI. UNCEM: TROPPI MOTIVI "BUROCRATICI" CHE ERANO SANABILI. MANCATA VISIONE DI COMUNITA' CHE CAMMINANO INSIEME

"Dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della graduatoria sul bando piccoli Comuni, bando poco in linea con spirito e valori della legge che lo ha ispirato, la 158/2018, impariamo tre cose, in particolare dai motivi di esclusione del 60% dei progetti. Il primo è che la burocrazia la fa sempre da padrone. Che troppi progetti vengono respinti, da una Commissione di cui non conosciamo i nomi, progetti non ammessi, per mancanza di documenti, difformità formali dal bando che sarebbero state sanabili con soccorsi istruttori semplici ed efficaci, nell'interesse del Paese e dei paesi che fanno il Paese. Invece, si escludono. La seconda è che addirittura le FAQ vengono riportate come motivo di esclusione, dunque queste interpretazioni sono più importanti del bando stesso. Terza cosa che emerge, da così tanti esclusi, che veniamo ritenuti come Comuni non adeguati a progettare futuro e territori. Il bando non rispetta l'articolo 13 della legge. Che parla di lavoro insieme tra Comuni, sempre e comunque, per lo sviluppo sociale ed economico dei territori. E come si fa invece se i bandi, PNRR e non, incentivano sbadatamente il campanilismo? Un bando nato malissimo, municipalista, che ha messo tutti contro tutti, respinge e non definisce percorsi di inclusione, di lavoro insieme, come impariamo con il Progetto ITALIAE ad esempio. Contento chi ha vinto e noi con loro, bravi!, 144 progetti su 2.638 presentati, riferiti a 3.359 Comuni. Ma legge 158, così bella e copiata in Europa, virtuosa e varata all'unanimità del Parlamento, viene tradita, non attuata, purtroppo da un bando infarcito di burocrazia. Ci sono voluti sei anni prima di averlo, dopo il varo dell'articolato nell'ottobre 2017. C'erano 160 milioni per progetti di territorio. Invece si è proceduto con progetti - lo stiamo imparando - valutati non nel merito, come già per altri per click day e 'mille campanili', oggi esclusi per motivi meramente burocratici. Peccato davvero, Casa Italia, Ministro Musumeci. Siamo affranti e un po' delusi. La questione non è politica. Ma culturale. Superare i campanilismi, agire per rigenerare e creare comunità, affrontare crisi demografica e climatica intrecciate. Essere vivi, superare i divari. Questi dovevano essere i criteri di valutazione. Insieme potevamo, dovevamo, fare di più e forse di meglio. Ora non basta trovare qualche soldino in più nella prossima legge di bilancio per 'allungare la graduatoria dei finanziati'. Dobbiamo cambiare passo per generare comunità vive, vincere i divari. Creare alleanze e patti. È questione Politica oltre confini e colori dei partiti. Lo auspichiamo per il futuro. Senza critiche e senza polemiche. Promesso. Dobbiamo usare fondi per incentivare comunità dei paesi che camminano insieme. Un nuovo umanesimo. Una nuova visione dei paesi, dei piccoli Comuni, dei territori rurali e montani, il 70% dell'Italia".

Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem

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Mercoledì, 21 Agosto 2024 21:41

ZAMPERINI: ORGOGLIOSO PER LA RECENSIONE DEL NEW YORK TIMES

Il brand “Lake Como” ha travalicato i confini del Vecchio Continente e il flusso di vip americani arrivati sulle sponde del Lario è ormai ininterrotto e costante, tanto che anche il celebre New York Times ha dedicato un dettagliato reportage alle bellezze del Lago di Como, dedicando ampio spazio al ramo di Lecco, in particolare ai Piani D’Erna.

«È un vero piacere ed orgoglio leggere che un prestigioso quotidiano internazionale come il New York Times suggerisca il nostro lago e le nostre montagne quali destinazioni ricche di attrazioni da visitare ed escursioni nella natura da praticare. I Piani d'Erna, infatti, vengono citati come luogo capace di offrire attività per tutte le stagioni per chi ama fare trekking, arrampicata e parapendio. Più in generale, il Lario viene evidenziato come ampliamente attrezzato di funicolari e funivie, con cui raggiungere punti panoramici spettacolari e percorsi che si snodano tra boschi rigogliosi e prati alpini.»  Ha così commentato il Consigliere Regionale lecchese Giacomo Zamperini.

«Destagionalizzazione e distribuzione equilibrata delle presenze turistiche nel nostro territorio. Questo è l'obbiettivo che ci siamo posti e che intendiamo perseguire attraverso delle politiche e degli interventi mirati da parte di Regione Lombardia. I Piani d'Erna sono il "terrazzo" del Capoluogo manzoniano ed offrono uno splendido esempio di come si possa godere del nostro territorio, senza per forza di cose affollare le più blasonate località rivierasche. Per questo, nei mesi scorsi abbiamo gatantito la prosecuzione dell’esercizio della funivia Malnago–Piani d’Erna in condizioni di sicurezza, stanziando 1.440.510 euro per interventi di manutenzione straordinaria, e 519.476 euro per gli interventi di sostituzione delle funi portanti e il rifacimento delle teste fuse.

Infine, stiamo portando avanti, in collaborazione con il Comune di Lecco ed altri soggetti, un progetto ambizioso per rilanciare la località dal punto di vista turistico e non solo, con un occhio di riguardo anche per i residenti ed i proprietari di case ed attività. Penso in particolare alla progettualità legata alla realizzazione di una strada ad uso esclusivo che possa collegare la città ai Piani d'Erna, utile in caso di emergenze, urgenze ed occasioni specifiche come gli eventi organizzati in quota, senza snaturare la sacralità della montagna di Lecco con inutili collegamenti massivi o traffico viabilistico.» Ha infine concluso il Consigliere di Fratelli d’Italia.

«Con l’articolo del NYT viene nuovamente confermato come stia risultando efficace la strategia turistica regionale finalizzata a distribuire meglio i flussi che tendono a concentrarsi eccessivamente in alcuni luoghi, direzionandoli verso altre aree lombarde altrettanto meritevoli tutte da scoprire.»

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Mercoledì, 21 Agosto 2024 21:38

SOCCORSO ALPINO: DAL 1° GENNAIO SOCCORSE 285 PERSONE

Dal 1 gennaio al 15 agosto 2024, la XIX Delegazione Lariana del Soccorso alpino ha effettuato 246 interventi di soccorso (285 persone soccorse, 19 decedute), poco meno dei 258 (277 persone soccorse, 14 deceduti) compiuti l’anno scorso nello stesso periodo (N.B. gli interventi con persone decedute comprendono sia gli incidenti in montagna, sia altre cause). Nel solo periodo estivo (1 giugno - 15 agosto 2024) gli interventi sono stati 108, con 125 persone soccorse. Nel 2023 (stesso periodo) erano stati 131, con 137 persone soccorse.

La causa principale resta la caduta (87 persone soccorse), seguita da malore (38 casi) e da scivolata (28). Restano alti i valori riferiti a perdita di orientamento (25), incapacità (17), sfinimento (10), che potrebbero essere ridotti grazie a una maggiore attenzione nei confronti della prevenzione del rischio. A seguire, altre cause, come: caduta sassi (6), precipitazione (6), maltempo (4), falsa chiamata (4) . Per attività coinvolta, escursionismo (156 persone soccorse), alpinismo (25), mountain bike (11), residenza in alpeggi (10), ferrata (7), arrampicata sportiva (6), parapendio (6). Su 285 persone soccorse 253 sono italiane,

Interventi per Stazione: Dongo 12, Lario Occidentale Ceresio 25, Lecco 68, Pavia Oltrepò 7, Triangolo Lariano 41, Valsassina Valvarrone 80, Varese 13. Le ricerche di persone disperse sono state 18. I soccorritori della XIX Delegazione Lariana sono stati attivati 1149 volte, per un totale di 3764 ore messe a disposizione.


 

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Mercoledì, 21 Agosto 2024 16:19

"NUOVO" DIRETTIVO DELLA COMUNITA' MONTANA: ACCORDO FATTO?

Mentre fervono le dispute a tutto campo (con lotte fratricide all'interno di stessi partiti) per il rinnovo del consiglio provinciale, sembra ormai invece consolidato l'accordo per la formazione del "nuovo" direttivo della Comunità Montana.

Il presidente in pectore sarebbe ancora quello uscente, cioè Fabio Canepari, il quale, sebbene naufragato a Barzio con tutta la lista dell'ex primo cittadino Arrigoni Battaia, rappresenterebbe l'unica figura scelta dalla Lega per ricoprire il prestigioso (e gratuito) incarico.

Ad oggi non abbiamo notizie ufficiali circa il comune che lo candiderà, visto che l'unica strada per tornare in assemblea e quindi essere ricandidabile è quella di una nomina ad assessore esterno.

All'inizio il nome che circolava con più insistenza era quello di Moggio (comune feudo del fedelissimo di Mauro Piazza in Valle, ovvero Umberto Locatelli). Poi le voci lo davano a Esino e, ultimamente, sembra fosse nata anche una possibilità per Parlasco. 

In attesa che il nodo si sciolga, però, gli altri tasselli sarebbero ormai composti: alla Lega oltre alla presidenza andrebbero due assessori (si vocifera che uno potrebbe essere il sindaco di Cortenova Sergio Galperti) e il presidente dell'assemblea (in prima fila non è difficile individuare il nome dell'uscente Ferruccio Adamoli).

Fratelli d'Italia avrebbe il vicepresidente, un assessore, il delegato per la gestione delle Aree Interne e un vicepresidente dell'assemblea.

Forza Italia, infine, si vedrebbe confermare Gabriella Del Nero all'ambito di Bellano.

Un quadro che, se confermato, ci consegnerebbe un direttivo sostanzialmente identico a quello precedente con una maggioranza bulgara e una minoranza ridotta a zero o poco più.

 

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