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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Giovedì, 20 Giugno 2024 09:34

NEXT ESTATE 2024: LE ISCRIZIONI SI CHIUDONO IL 24 GIUGNO

Ricordiamo che sono ancora aperte (sino al 24 giugno) le pre-iscrizioni a questa bella opportunità per i nostri ragazzi e ragazze di seconda e terza media e prima superiore

Cosa si fa?
Attività artistiche, culturali, sportive, naturalistiche e di impegno sociale, alla scoperta del nostro territorio.
Quando?
Dal 8 al 12 Luglio 2024 e
Dal 15 al 19 Luglio 2024
⏰ pre-iscrizioni online dal 10 al 24 giugno al form https://forms.office.com/pages/responsepage.aspx...
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Giovedì, 20 Giugno 2024 07:32

C'E' QUALCHE SPERANZA PER TARTAVALLE

Innanzitutto un doveroso ringraziamento al neo riconfermato Sindaco di Taceno, Alberto Nogara, per la sua partecipazione all'incontro sulle Terme di Tartavalle organizzato mercoledi pomeriggio dall'Università della Terza Età Valsassina.
E' sicuramente confortante sapere che, in ogni caso, c'è un Sindaco che non ha dimenticato affatto il ruolo storico di questa località non solo nella storia del Turismo valsassinese, e che si è battuto e si batterà per cercare di risollevarne la condizione.

L'incontro, con la relatrice Silvia Tenderini, era iniziato con una premessa storica di ampio raggio sul ruolo delle Terme, a partire da quelle Romane (Terme di Diocleziano, Costantino, Caracalla) che erano un luogo di incontro e di socializzazione, oltre che di bellezza, per gli antichi "cives" romani (mentre gli schiavi stavano sotto i pavimenti ad alimentare i fuochi per riscaldare l'acqua).

Nel Medio Evo si perse quest'usanza (in tutte le città che fondavano i Romani per prima cosa costruivano le Terme, compresa Londinium (Londra) in Britannia e Treviri in Germania (queste ultime ottimamente conservate).
Però venivano ancora utilizzate le cosiddette "terme naturali", dove cioè sgorgava naturalmente l'acqua calda, che veniva dalle profondità sotterranee della Terra a contato con il magma lavico (per esempio la "Pozza di Val Masino" , in Valtellina.

Infine Tartavalle, che ha una storia antica (ne parla Giuseppe Arrigoni autore della Storia della Valsassina, già nel 1840) anche se la fondazione della Società termale risale al 1905.
Nogara ha anche citato i famosi "vulcanelli" che ogni tanto appaiono nel Pioverna, oggetto di una delle ultime ricerche scientifiche del grande e compianto geologo primalunese Pierfranco Invernizzi.
"Esistono due fonti d'acqua - ha detto il Sindaco di Taceno - uno è il cosiddetto "Tartavallino", con l'acqua più sulfurea, usata nel pasato per fini medicamentosi, mentre l'altra, più comune, è la fonte da cui veniva appunto utilizzata l'acqua bevibile".

All'inizio del Novecento era stata quindi costruito un grande stabilimento, con una galleria commerciale che esiste ancora, "utilizzato soprattuito da persone facoltose, che venivano in treno alla stazione di "Bellano-Tartavalle" , risalivano in carrozza o a cavallo fino a Taceno, e quindi si recavano alle Terme.

Un luogo fiabesco di divertimento, di relax, che la sera si trasformava in luogo di balli e canti, soprattutto nel caratteristico albergo vicino (e qualche socia della nostra Università ancora se ne ricordava !)

Ma anche nel resto di Taceno vi erano altri alberghi per ospitare gli utilizzatori delle Terme, "addirittura una decina - ha detto il Sindaco - tra cui quello gestito dai miei genitori" .

La proprietà dell'Albergo di Tartavalle era dei Mantegazza , di cui una discendente, Manuela Mantegazza, ha recentemente scritto un romanzo intitolato "Indomita e indomabile" ambientato proprio in quella località. Poi è passata ai Pasquini , di cui abbiamo già parlato precedentemente, poi è stato gestito una Associazione di recupero tossicodipendenti , fino a ridursi nella situazione catastrofica in cui è ora : "E' anche crollato il tetto - ha detto Nogara - ormai purtroppo è abbastanza irrecuperabile (solo per abbatterlo ci vorrebbero 200.000 euro)".

Diverso invece il caso del nuovo stabilimento creato lì vicino, quello che all'inizio era un birrificio, poi rilevato dal signor Bianchi nel 2024 per 500.000 euro ("cognome italiano ma origini olandesi, è diventato molto ricco creando una rete di negozi di jeans in tutto il mondo") e che oggi produce appunto "l'Acqua di Bianchi" , in un complesso molto automatizzato gestito da pochi dipendenti .

"Questa acqua non è in vendita in Italia , ma soltanto all'estero " ha aggiunto il Sindaco.
"Bianchi spesso arriva a vedere il suo stabilimento : ha definito Tartavalle "il luogo più bello del mondo" e questo ci fa molto piacere (soprattutto detto da uno che il mondo lo ha girato davvero tutto !)".
L'incontro si è quindi concluso con la promessa di organizzare una visita dei soci dell'Unitre a Tartavalle, per vedere lo stabilimento e per conoscere altri dettagli su un possibile progetto di riqualificazione della zona.

Enrico Baroncelli

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Mercoledì, 19 Giugno 2024 08:50

ATTESA PER LA INTROBIO-BIANDINO IN PROGRAMMA DOMENICA 30 GIUGNO

C'è tempo ancora una settimana (le iscrizioni chiuderanno infatti giovedì 27) per gli appassionati che vorranno godersi la gara o la semplice passeggiata della Introbio-Biandino, classica manifestazione organizzata sotto l'egida del CSC Cortenova da un gruppo di volontari coordinati da Attilio Artusi.

Gli agonisti si misureranno sul tradizionale percorso (dislivello +900) che porta dal centro di Introbio alla Bocca di Biandino sia di corsa che in MTB. Da qualche anno, a lato della gara, viene proposta la "Biandino in festa" a cui tutti possono prendere parte salendo a piedi, in bici ed anche in E-bike.

Tutte le informazioni su introbiobiandino.it.

 

 

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Mercoledì, 19 Giugno 2024 08:38

CI SARA' ANCHE L'ARCIVESCOVO DI MILANO AL RADUNO DEGLI ALPINI ALLE BETULLE IL PRIMO SETTEMBRE

E' ufficiale: l'Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, salirà al Pian delle Betulle domenica 1° settembre in occasione dell'annuale festa della sezione A.N.A. di Lecco presso la chiesetta dedicata al Battaglione Morbegno.

L'annuncio arriva direttamente dal presidente sezionale, Emiliano Invernizzi tramite questa lettera inviata agli Alpini e diffusa anche via social.

Una presenza e significativa, quella dell'Arcivescovo, in occasione del 65° anniversario dalla consacrazione di un tempio che raccoglie le marmette a ricordo dei caduti del BTG Morbegno ed il cui sagrato è oggetto di una importante ristrutturazione per la quale è stata avviata una campagna di raccolta fondi tramite la Fondazione Comunitaria del Lecchese e che vedrà gli Alpini anche in Sagra a gestire la sottoscrizione a premi.

Delpini tornerà sui luoghi dove il suo illustre predecessore, il Cardinale Giovanni Battista Montini (divenuto poi Papa Paolo VI), scelse dapprima il posto dove edificare la nuova chiesa (voluta per adempiere ad un voto espresso dagli Alpini in Albania) e successivamente, nel 1959, a consacrarla. 

 

analecco

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