Primaluna: un padre disperato minaccia il suicidio
Primaluna: Atto dimostrativo di padre disperato
Nel tardo pomeriggio di Martedi 7 Dicembre i militari della Compagnia Carabinieri di Lecco su segnalazione pervenuta utenza 112 si recavano in via Fregera del comune di Primaluna presso l’abitazione di Maggioni Munir Angelo classe 1978, nato in Algeria, divorziato disoccupato, in quanto quest’ultimo manifestava intenti suicidi puntandosi un grosso coltello da cucina alla gola. Il motivo dell’insano proposito è da attribuirsi al difficile rapporto con la ex moglie, già noto alle cronache locali e nazionali, che qualche anno fa aveva sottratto al Maggioni il figlio minorenne conducendolo e trattenendolo in Algeria contro la volontà del padre; a scatenare il raptus è stato verosimilmente un diverbio con il padre sempre per ragioni riconducibili alla predetta situazione.
Dopo lunga e paziente opera di convincimento, protrattasi per quasi due ore, da parte di sottufficiale della Stazione di Introbio, fase in cui i carabinieri hanno preallertato anche il militare specializzato “negoziatore”, il Maggioni spontaneamente desisteva dai suoi propositi abbandonando il coltello ed acconsentendo all’accompagnamento con ambulanza del 118 presso il Pronto soccorso di Lecco per un controllo sanitario. Nella circostanza né l’interessato né i militari interventi riportavano lesioni.
UN AIUTO PER IL POPOLO ARMENO
Gentile amico/a,
Dagli impegni assunti per realizzare il nostro “Progetto di Solidarietà con il Popolo Armeno” stiamo intensificando la nostra iniziativa per portare a compimento la raccolta fondi a favore della Scuola n° 19 di Vanadzor in Armenia.
Oltre ai luoghi di lavoro, abbiamo coinvolto le scuole, considerando l’attenzione e l’accoglienza riscontrata è nostra intenzione per il futuro mantenere e sviluppare la nostra presenza in ogni luogo del territorio, dove verremo chiamati, a rappresentare la nostra esperienza e trasmettere i valori portanti di questa nobile causa.
Con questa volontà ed impegno ci rivolgiamo anche a te chiedendoti un coinvolgimento ed una partecipazione fattiva alla raccolta fondi condividendo le finalità di amicizia solidarietà e pace.
Come annunciato è stata incaricata la Fondazione Comunitaria del Lecchese alla ricezione dei fondi che verranno destinati all’Armenia, nel contempo la Fondazione emetterà una ricevuta della somma versata che potrà essere detratta e/o dedotta nella propria dichiarazione dei redditi 2021.
Indichiamo le coordinate bancarie per il bonifico che deciderai di inviare.
Codice IBAN: IT 28Z0306909606100000003 286 indica nella causale “Solidarietà Armenia”
Una tua positiva accoglienza del nostro invito ci incoraggerà a continuare e promuovere iniziative similari a quella del Settembre scorso “Lecco racconta l’Armenia, un’amicizia che continua”
La nostra intenzione è di cercare sia pure nel contesto difficile che si è determinato nella “crisi Caucasica” le ragioni e le condizioni che potranno favorire la convergenza e la coesistenza tra le parti e garantire alle giovani generazioni, al popolo Armeno di poter esistere e vivere in Pace.
E’ sempre presente in noi,la fragilità emersa durante la pandemia del CONVID-19 ancora non risolta che ci ha tutti trasformati ed impegnati ad uno sforzo comune e convergente, bandire le tante guerre è una delle priorità che ci chiama tutti in causa.
Con questo intento ed auspicio, auguro a te alla tua famiglia i più sinceri auguri di un felice Natale ed un futuro migliore a tutti.
Amici Lecco Vanadzor – Italia Armenia
Il Presidente Sergio Fenaroli
IL FRUTTO ROSSO DEL CURATO
Alcuni la chiamano fusaggine. Altri evonimo. Per i botanici è Euonymus europaeus. È molto difusa dalle nostre parti dove si mette in mostra (soprattutto nel tardo autunno) per i suoi bellissimi frutti rosso carminio che dopo l’apertura espongono un seme rotondo simile ad una piccola sfera di corallo arancione vivo. Fra le essenze cespugliose è forse la più resistente al freddo. In primavera appare come una pianta anonima dai piccoli fiori bianchi.
Ma all’apparire dei primi freddi, quando le ombre si allungano sul paesaggio autunnale, la fusaggine sembra rinascere a nuova vita con sorprendente e inconfondibile metamorfosi cromatica. È più nota, la fusaggine, con l’appellativo popolare di “berretta del prete” a causa della forma tetralobata del frutto chiuso che ricorda da vicino il copricapo usato fino ad alcuni decenni fa dai sacerdoti cattolici. Un tempo il legno di questa essenza vegetale trovava impiego in ebanisteria e nei lavori di intarsio oltre che in liuteria e spesso veniva utilizzato anche per produrre le forme per i panetti di burro, aghi da maglia, stuzzicadenti ed altri piccoli oggetti di uso comune.
Ancora oggi questo legno viene carbonizzato e lavorato per produrre bastoncini per il disegno a carboncino. Ma se vi imbattete nei grappoli rosso fiamma della fusaggine limitatevi ad ammirarla e non toccatela né, soprattutto, assaggiatene le bacche. Si tratta infatti di una delle specie vegetali nostrane più tossiche, addirittura mortali.
IL DEBITO "BUONO" E QUELLO "CATTIVO"
Confesso che fino ad ora non avevo mai capito la teoria economica più caratteristica di Mario Draghi (almeno quanto il suo "Whatever it takes") su cui tra l'altro sta impiantando la sua Finanziaria contestata da Landini, e cioè la distinzione tra "debito buono" e "debito cattivo". Giuro, non ce n'è alcun accenno nei manuali di Economia, nè Smith, Taylor o Ricardo e successori ne hanno mai fatta menzione ! La Storia è invece piena di esempi di paesi che con i loro debiti o sono andati in fallimento (Argentina, Venezuela, solo per stare in tempi recenti) oppure sono andati incontro alla Rivoluzione Francese ! Poi però questa notte mi è venuto in mente un bell'esempio da proporre ai nostri quattro lettori. Allora: se io apro un mutuo (sempre che di questi tempi me lo concedano, le Banche sono piene di Debiti "cattivi") per comprarmi un bel televisore e spaparanzarmi sul divano tutto il giorno a guardarmi stupidate, bene quello è un debito "cattivo". Se invece con un altro mutuo mi compro un bel trattore per arare un campo di grano, e aumentare la produzione agricola e quindi il PIL, quello allora è un debito "buono" ! Grande Draghi, non ci sarei mai arrivato ! Prenotatemi subito un trattore Same o un Landini (omonimo del Segretario CGIL, alla faccia sua !) con grandi e belle ruote sagomate: nuovi tempi mi aspettano !
CHISSA' SE IERI NEVICHERA'
Domani nevicherà.
Però, davvero uno strano fenomeno per essere il mese di dicembre.
Di solito in questi giorni siamo in giro in canottiera e braghette corte sorseggiando intrugli ghiacciati e divorando gelati e granite a più non posso!
Dicembre è notoriamente anche il mese ideale per andare al mare: in Romagna i bagni sono tutti aperti e si aspetta il tradizionale pienone dell'Immacolata.
Non solo Rimini e Riccione: tutte le spiagge della nostra beneamata penisola sono super affollate e profumano di una miscela nauseante di creme solari.
A proposito: voi avete già preparato il costume e le ciabatte o state ancora cercandole in qualche armadio?
Invece in montagna, lassù dove osano le aquile e anche altri uccelli, le vacche si muovono lentamente tra i pascoli e la gente vi si rifugia a cercare refrigerio.
Più in basso le lunghe serate sono allietate da orchestrine che suonano all'aperto e i tavolini dei bar invadono le strade per dar spazio e frescura agli avventori.
Negli orti si raccolgono i pomodori ed ogni altro genere di verdura; giovani e meno giovani si tuffano nelle pozze ristoratrici della Pioverna anche nel tardo pomeriggio.
Dicembre è anche - lo sappiamo tutti - il mese della fienagione con le motofalciatrici che rombano sui prati e i rastrelli che raccolgono quello che il trattore non è riuscito a caricare.
Ma che bel mese, sei Dicembre.
E chi è quel matto che dice che domani nevicherà?
Non siamo mica ad agosto: infatti, non c'è la Sagra...
O no?
SCIOPERO GENERALE !
Proprio quando il "Prime Minister" Mario Draghi voleva finalmente fare una "Cosa di Sinistra" (ricordate Nanni Moretti e Massimo D'Alema ?) cioè richiedere un "contributo di solidarietà" ai redditi più alti per aiutare le famiglie più povere, stoppato subito però da Forza e Fratelli d'Italia, al grido di "Giù le mani dai nostri portafogli !", ecco che si apre un fronte minaccioso per Super Mario, indeciso se con uno dei suoi balzi saltare al Quirinale, come Presidente della Repubblica (compito che però ogni giorno di più si prospetta meno facile del previsto) o farsi rosolare a fuoco lento da qui alla fine della legislatura (già ce ne sono molti sintomi).
Il fronte lo apre la CGIL di Maurizio Landini (lui da sempre un uomo veramente di Sinistra) che si è finalmente ricordata che il principale compito del Sindacato non è quello di fornire servizi amministrativi (Patronato, consulenza fiscale, domande di Supplenza, aiuti agli Immigrati, qualche gitarella per i Pensionati) ma ben 120 anni fa anche a Lecco la Camera del Lavoro era stata fondata in primo luogo per difendere i Diritti dei Lavoratori.
Due scioperi di quelli "pesanti" sono stati messi in programma: uno della Scuola venerdi 10 Dicembre, per un rinnovo dei contratti degli insegnanti che vada al di là delle solite caramelle (si parla di un'ottantina di euro lordi per le anzianità più alte), uno sciopero che dall'aria che tira sarà molto partecipato (sarebbe l'ora di investire sulla Scuola, per la quale oltre al rammarico per la DAD in questo anno non è stato fatto nulla, ma proprio nulla !) .
Ancora più pesante invece lo Sciopero Generale di 8 ore previsto per Giovedi 16 Dicembre contro la Manovra Economica :
una manovra condannata dai Sindacati " sul fronte del fisco, delle pensioni, della scuola, delle politiche industriali e del contrasto alle delocalizzazioni, del contrasto alla precarietà del lavoro soprattutto dei giovani e delle donne, della non autosufficienza, tanto più alla luce delle risorse, disponibili in questa fase, che avrebbero consentito una più efficace redistribuzione della ricchezza, per ridurre le diseguaglianze e per generare uno sviluppo equilibrato e strutturale e un'occupazione stabile."
Una nota stonata: molti Sindacati, oltre alla CGIL , aderiscono agli scioperi della Scuola e a quello Generale (UIL, SNALS, AnieF ecc.). Purtroppo invece non vi aderisce la CISL, la quale, dice, non vuole "turbare la pace sociale" : preferisce continuare ad occuparsi di servizi amministrativi !
SE GLI ALPINI VANNO AL MERCATO...
Ma guarda un po'! Cosa ci fanno gli Alpini di Cortenova al mercato di Lecco?
Sono stati invitati dagli ambulanti a rendere più "calda" e gustosa l'atmosfera di un sabato pre natalizio e loro si sono impegnati come al solito nel preparare un piatto per il quale non c'è Masterchef che tenga: una taragna fatta come si deve e come solo loro sanno fare.
"E' già da qualche anno - ci spiega la penna nera Mario Grigi - che gli ambulanti di Lecco gradiscono la presenza di noi alpini cortenovesi e della nostra taragna".
Per cui eccoli schierati e accampati in Piazza Mazzini a creare un'atmosfera unica e far felici i cittadini che evidentemente hanno apprezzato, visto che alla fine di taragne ne hanno cucinate ben due, cioè, più o meno in funzione del "mestolo", 250 porzioni...
Buon Natale anche a tutti i nostri Alpini della Valsassina e che continuino ad esserci vicini con il loro spirito, la loro forza, la loro solidarietà, il loro impegno.
CAMPESTRE: LA CARICA DEI 500 A CERNUSCO LOMBARDONE
Misure stringenti quelle messe in campo per garantire la massima sicurezza: lunga fila di atleti e accompagnatori fuori dai cancelli del centro sportivo, all’entrata misurazione della temperatura corporea, controllo del green pass e autocertificazione, disagi che si sono avuti solo nelle fasi iniziali quando gli atleti sono arrivati in simultanea e gli addetti all’entrata in campo si sono trovati un numero elevato da gestire.
Prime a partire le Esordienti, start alle 10 precise
Sono state ben 94 le piccole atlete della categoria Esordienti, subito un primo podio per le lecchesi in gara. Sofia Piazza dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni si va a prendere il 2° posto, nella top ten anche Anna Riva 4^ per la Pol Mandello, Nicole Abis 7^ per il Cs Cortenova e Isabel Rossi 10^ per l’Atletica 87 Oggiono.
99 gli Esordienti maschili al via
Sfugge la vittoria ai lecchesi, ma fanno man bassa di piazzamenti tra i primi dieci. Al 2° posto Nicola Spano del Csc Cortenova, al 3° Francesco Tentorio per Merate Atletica Promoline, al 4° Riccardo Andor Longoni del Csc Cortenova, al 5° Federico Crippa (Us Derviese), ancora Merate al 6° posto con Filippo Panzeri, all’8° Jacopo Lambrughi dell’Atl Lecco Colombo Costruzioni e al 9° Federico Pelizzaro del Csc Cortenova.
Tocca alle Ragazze e la vittoria si fa attendere
Buon numero di partecipanti anche tra le Ragazze che ha visto sulla linea di partenza ben 75 atlete, sfugge ancora il primo posto ma non il podio. Al 3° posto per il Csc Cortenova conclude Denise Mascheri, al 4° Gemma De Capitani per l’Up Missaglia, nelle 10 anche Serena Mascheri per il Csc Cortenova che ottiene l’8° posto.
Non cambia il copione nemmeno tra i Ragazzi
Sono 86 i ragazzi al via e anche qui, la vittoria non arriva per i nostri. Christian Guido Acerboni ottiene il miglior piazzamento dei nostri col 4° posto per l’Us Derviese, al 6° Ivan Pomoni del Premana e al 10° Andrea Benedetti del Csc Cortenova.
Dalle Cadette la prima vittoria
E finalmente per i nostri arriva la prima vittoria, anzi l’intero podio conquistato grazie a Teresa Buzzella dell’Us Derviese, Alessia Acquistapace del Csc Cortenova e Ilaria Artusi sempre del Cortenova. Bene dietro anche le compagna di club Aurora Combi 5^ e Cristina Mascheri 9^, con Elena Brenna dell’Atl 87 Oggiono al 10° posto.
Anche tra i Cadetti non sfugge la vittoria a i nostri
Carlo Tagliabue porta a due i successi per l’Us Derviese seguito al 2° posto da Lorenzo Forni del Team Pasturo, Simone Minniti al 4° posto per l’Atl 87 Oggiono, al 5° e 6° posto la coppia della Pol Libertas Cernuschese composta da Roberto Colombo e Simone Brivio, all’8° posto per il Team Pasturo Simone Invernizzi e al 9° Alessandro D’Abbrusco per il Merate Atl Promoline. 44 gli atleti in gara in quest’ultima categoria giovanile.
Due gare per le categorie Master, la prima fino alla SM50
Prima la categorie maschili dalla SM35 sino alla SM50 che ha visto 29 partenti. Walter Partriarca (Us Derviese) 2° al traguardo, Tiziano Bertoldini Team Pasturo al 4° posto, Oscar Balbiani (Atl Lecco Colombo Costruzioni chiude al 5° posto (1° SM50), Carlo Bellati 7° per Premana (5° SM45), Stefano Mandelli 8° per l’Atl 42195 Blu Frida (2° SM35), al 9° Matteo Ghezzi de Team Pasturo (1° SM40), Ezio Attilio Artusi del Cortenova al 10° posto (2° SM 50). Sul podio delle rispettive categorie Ambrogio Bernasconi della Pol Bellano Galperti Group (3° SM40), Luca Mario Tavolari del Merate Atl Promoline (3° SM50), i partecipanti a questa prima corsa riservata ai master sono stati 29.
Ultima gara prima dei regionali: tutte le Master femminili e maschile dai 55 anni in su
Claudia Redaelli dell’Atl 42195 Blu Frida si prende il 2° posto (1^ SF45), Silvia Gilardi della Sev Valmadrera è 3^ assoluta (2^ SF40), Maria Gianola del Csc Cortenova (2^ SF45), Daniela Gilardi della Sev Valmadrera (1^ SF55), Federica Zardoni Della Pol Libertas Cernuschese (3^ SF45), Giovanna Cavalli lecchese in gara con i colori della bresciana Atl Paratico (1^ SF 60), Fabiola De Ribeiro Oliveira del Team Pasturo (3^ SF40), Barbara Invernizzi dell’Atl 42195 Blu Fida (1^ SF50), Cinzia Negri dell’Atl 42195 Blu Frida (2^ SF60), Anna Angrisani Della Pol Bellano Galperti Gruop (1^ SF65).
Al maschile Carlo Corti dell’Atl 42195 blu Frida è 2° assoluto (2° SM55), Aurelio Moscato Pol libertas Cernuschese (1° SM70), Giovanni Civillini della Sev Valmadrera (3° SM70), Giuseppe Boschi dell’Osa (1° SM85
Sandro Marongiu - Cortesemente da Lecconotizie.com
BELLANO NEL PROGETTO GREEN ATLAS
Orrido + Cotonificio entrano in un ambizioso progetto di interesse nazionale: GREEN ATLAS
tre Università italiane hanno unito gli sforzi per il progetto: Greening the Visual: An Environmental Atlas of Italian Landscapes, un progetto cofinanziato dal MIUR (ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca) nell’ambito del programma PRIN (Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale).
Il progetto parte da una domanda: Come le rappresentazioni visuali veicolano il discorso ambientale?
Per rispondere a questa domanda le 3 unità di ricerca, afferenti alle Università di Milano-Bicocca, IULM Milano e “Tor Vergata” Roma e coordinate dalla Prof.ssa Elena dell’Agnese, indagheranno per tre anni la costruzione visuale del discorso ambientale in Italia analizzandone le caratteristiche su tre tipi di paesaggio - urbano, rurale e marino - e realizzeranno il primo Atlante ambientale (Green Atlas) dei paesaggi italiani.
Ringraziamo Ornella D'Alessio, che fa parte del team di progetto che ha voluto inserire in questa ricerca anche due nostri gioielli: l'Orrido e il Cotonificio.