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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Mercoledì, 02 Giugno 2021 06:24

DA OGGI ANCHE I DODICENNI POSSONO VACCINARSI

A partire dalle ore 23:00 di oggi, 2 giugno, anche le persone tra i 12 e i 29 di età potranno prenotare la vaccinazione anti Covid-19.
🟢 La piattaforma di prenotazione del vaccino sarà accessibile anche per i cittadini italiani iscritti all'A.I.R.E., i dipendenti delle Istituzioni dell'Unione Europea, gli agenti diplomatici, il personale delle missioni diplomatiche e di enti e organizzazioni internazionali.
Rimane sempre attiva la possibilità di prenotazione per le altre categorie già in corso. Prenotazione online dalle ore 23:00:
💻 www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it

In alternativa è possibile utilizzare le seguenti modalità:
🏧 tramite sportello Postamat, anche se non sei correntista, inserendo la tessera sanitaria, il cap di residenza/domicilio e il tuo numero di cellulare

📧 con l’aiuto dei Portalettere, che possono effettuare per te la prenotazione
📞 telefonando al numero verde 800 894545
Per maggiori informazioni vai su: http://reglomb.it/IgHx50Ejqyc

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Martedì, 01 Giugno 2021 17:45

LE ELEMENTARI DI INTROBIO VINCONO IL CONCORSO "PRETENDIAMO LEGALITA'" INDETTO DALLA POLIZIA DI STATO

Mentre si avvicina il suono dell'ultima campanella e l'inizio delle vacanze per i nostri studenti, da Roma arriva una bellissima e inaspettata notizia: l'elaborato della terza elementare di Introbio ha vinto il concorso "PretenDiamo legalità" indetto dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione.scuo

Si tratta della quarta edizione del concorso, finalizzato alla promozione della cultura della legalità con destinatari gli alunni della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e di secondo grado delle seguenti province:

Agrigento, Alessandria, Ancona, Ascoli Piceno, Asti, Avellino, Belluno, Benevento, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Brindisi, Cagliari, Campobasso, Chieti, Como, Crotone, Fermo, Ferrara, Frosinone, Genova, Grosseto, Latina, Lecco, Lodi, Macerata, Mantova, Massa Carrara, Matera, Messina, Modena, Monza e della Brianza, Napoli, Novara, Nuoro, Parma, Pavia, Pescara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Pordenone, Potenza, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Rieti, Rimini, Roma, Rovigo, Sassari, Savona, Siena, Sondrio, Taranto, Teramo, Terni, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Verona, Vibo Valentia, Viterbo.  

L’obiettivo era quello di stimolare una riflessione sull’importanza della legalità, attraverso il confronto sui diversi argomenti che, per la Scuola Primaria, erano:

  • la legalità e il rispetto delle regole per vivere bene insieme; principi della Costituzione, educazione stradale, educazione alla sicurezza ferroviaria e corretto utilizzo di internet;
  • l’amicizia la solidarietà e il rispetto del prossimo, valori che consentono di apprezzare la diversità e contrastare il fenomeno del bullismo e tutte le altre forme di discriminazione;
  • l’amore per gli animali e rispetto dell’ambiente per costruire insieme un mondo migliore.

I lavori prodotti dagli studenti, sia individuali, sia di gruppo, potevano concorrere nella categoria "elaborati di testo" oppure "arti figurative con tecniche varie".

Dopo aver superato la fase provinciale, l'elaborato dei giovanissimi studenti (coordinati e stimolati dalle loro insegnanti di classe Antonia Benedetti, Elisa Sormani, Luisa Urso, Chiara Muttoni, Antonella Benedetti e incoraggiati anche dall'entusiasmo del Sindaco Adriano Airoldi) è finito a Roma dove è stato giudicato il più meritevole. 

Le insegnanti vogliono ringraziare anche Rosanna Pomi che ha fornito un supporto tecnico nel segno di un rapporto stretto di amicizia che ha sempre contraddistinto la collaborazione tra le docenti.

Così giovedì 3 giugno a Introbio salirà il Questore e dalla Scuola Cademartori sarà avviato un collegamento multimediale con la Capitale per la consegna "virtuale" del premio con la presenza annunciata addirittura del capo della Polizia.

Una bella soddisfazione per tutti: insegnanti, studenti, l'intera Scuola, il Comune e, adesso che l'esito è stato reso pubblico, pensiamo anche per i genitori e tutta la cittadinanza.

Valbiandino.net è in grado di anticiparvi il video vincitore intitolato "La Scuola nel Bosco" e siamo certi che non potrete che condividere il giudizio della giuria.

Giovedì, poi, vi renderemo conto della cerimonia di premiazione.

 

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Martedì, 01 Giugno 2021 11:58

TESTA O CROCE, NUOVA MOSTRA DI FEDERICO WILHELM A VILLA MONASTERO

in Cultura

Dal 2 al 27 giugno a Villa Monastero di Varenna la Provincia di Lecco propone un’interessante rassegna del fotografo lecchese Federico Wilhelm, intitolata Testa o croce.

La mostra presenta un’intensa serie di opere composta da 36 immagini scattate dall’artista durante un lungo periodo, durato 16 anni, in varie parti del Mondo (Armenia Iran, Tibet, Argentina, Birmania) e in Europa (Berlino e altrove). Le immagini, tutte rigorosamente in bianco e nero, tecnica prediletta dall’autore, propongono temi legati al contrasto tra sacro e profano.

Come sottolinea il fotografo Emiliano Cribari “Colpisce, in questi scatti chirurgici e essenziali, l’anomalia quasi casuale con cui la testa s’incrocia con la croce: anche nelle immagini più sacre, più intrise di spiritualità, c’è sempre un elemento, un richiamo pagano a una realtà ‘barbara’ e materica. È una fotografia di contrasti, di valori e anti-valori, che però ha l’accortezza di non ferire. Di non abusare. Ha la grazia di chi non pretende di insegnare. Mostra. Offre, allo spettatore più attento, la possibilità di decidere: testa o croce?”.

Federico Wilhelm nasce nel 1959 a Lecco, dove vive e lavora. E’ figlio dell’architetto Carlo, autore di numerosi importanti edifici a Lecco, nel lecchese e nel milanese, oltre che ideatore di progetti noti a livello internazionale. La sua attività complessiva si sviluppa dal 2004 con l’utilizzo del digitale dopo studi specifici e tocca argomenti che gravitano attorno all’architettura, alla fotografia di scena e quella street, al reportage di viaggio, ricercando la valenza concettuale dei contenuti, non solo quella estetica: l’ambizione è quella di “fotografare le idee”, come sostiene l’autore.

Nei progetti fotografici, ogni scatto è curato personalmente dallo sviluppo digitale alla stampa Fine Art in medio formato, proposta in edizione limitata e numerata. Le competenze di post-elaborazione, gestione colore e stampa digitale sono state approfondite in corsi tenuti da professionisti.

Prestigiosi docenti hanno contribuito alla sua formazione espressiva: Marco Anelli, Francesco Cito, Denis Curti, Franco Fontana, Maurizio Galimberti, Occhiomagico Giancarlo Maiocchi, Federico Montaldo, Sara Munari, Claudia Romiti, Giancarlo Torresani, Giovanni Umicini. Ha studiato fotografia di scena con Lucia Baldini e Silvia Lelli. Conseguito il 1° premio al Concorso internazionale di fotografia teatrale “Occhi di Scena 2007”, ha integrato le competenze in immagini di teatro, danza e concerti, seguendo il corso sviluppato da Massimo Agus e Cosimo Chiarelli.

Le opere di Federico Wilhelm hanno ricevuto riconoscimenti in concorsi fotografici e sono state esposte in mostre collettive e personali: Rocca estense di San Felice sul Panaro (2006), Palazzo Roffia a San Miniato (2007), Palazzo delle Stelline a Milano (2008), Castello Pasquini a Castiglioncello (2009), Auditorium di Milano (2009), Palazzo Isimbardi a Stradella (2010), Quadreria Bovara Reina a Malgrate (2011 e 2015), Torre Viscontea (2013) e Biblioteca civica Pozzoli di Lecco (2015), Historical Art Museum Mytishchi in Russia (2019).

Tra le ultime mostre che lo hanno visto protagonista, quella del 2017 al Circolo Figini di Maggianico intitolata “Anastasis”, un reportage fotografico sulla celebrazione della Pasqua ortodossa in Grecia, a Creta nel paesino di Kamilari. Sempre nel 2017 nella sala civica don Gnocchi di Abbadia la mostra “Seconda morte”, con alcune fotografie scattate nel 2005 all’interno del Cimitero monumentale di Milano, già esposta a Varenna nel 2012. Infine, nel 2019, allo spazio Oto Lab di Lecco la mostra “Giorni in Birmania”.

Per informazioni:

 

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Martedì, 01 Giugno 2021 07:22

La Nostra Famiglia: 75 anni dalla parte dei bambini

 Riabilitazione, educazione e un’attività di ricerca scientifica d’avanguardia nel contesto europeo, anche durante la pandemia.

Settantacinque anni fa, il 28 maggio 1946, a Vedano Olona (Va) venivano accolti i primi due bambini con disabilità per ricevere cura, educazione e riabilitazione.
Da allora La Nostra Famiglia si è sviluppata ed è cresciuta in Italia e nel mondo per dare risposta alle richieste delle Istituzioni e dei territori in cui opera. Oggi, nelle 28 sedi distribuite in 6 regioni italiane, lavorano ogni giorno 2.387 operatori e vengono accolti 20.259 bambini e giovani con disabilità.
L’orizzonte, la missione e l’ideale sono quelli indicati dal Fondatore, il beato Luigi Monza, quando diceva: “Ognuno senta viva la responsabilità di questi bambini davanti a Dio e il compito che si assume lo porti a temine, con amore e con sacrificio”.
“L’Associazione continua nel quotidiano la sua missione dalla parte dei bambini per dare concretezza all’orizzonte che ci ha indicato il nostro Fondatore” commenta la Presidente Luisa Minoli: “Questo avviene attraverso l’impegno a fare della riabilitazione il percorso dove per ogni bambino e ragazzo sono previsti interventi che supportino e sviluppino le potenzialità di ciascuno e perché davvero si realizzi l’inclusione”.

Accanto ai bambini e alle famiglie anche durante la pandemia
L’impegno riabilitativo nei confronti dei bambini con disabilità non è venuto meno durante la pandemia: le tecnologie, su cui l’Associazione ha tanto investito negli ultimi anni, hanno garantito la cura con modalità di presa in carico a distanza: “Abbiamo cercato di essere un’unica famiglia competente che si fa vicina ed entra, grazie alla tecnologia e con la massima discrezione possibile, nelle case di queste famiglie, per non lasciare solo nessuno”, sottolinea il Direttore Sanitario Massimo Molteni.

Anche attraverso l’attività di ricerca, ambito di rilevanza per l’Associazione, nell’ultimo periodo si è voluto essere al fianco delle famiglie: l’indagine RADAR, sviluppata su 1472 genitori e 1630 bambini e ragazzi, ha affrontato le problematiche socio-psicologiche dei bambini e delle loro famiglie poste dalla pandemia. Nello studio si è cercato di capire come le famiglie hanno vissuto questa esperienza e quali sono i fattori di rischio e di protezione che si associano ai livelli di stress nei bambini e nei genitori. L’indagine ha messo in luce, oltre agli elementi di stress, anche strategie di adattamento alla situazione.

Uno sguardo sul futuro

La Nostra Famiglia continua a pensare in maniera costruttiva e propositiva alla propria missione. Due sono le coordinate che la spingono: l’innovazione e la sostenibilità, perché il bene comune che rappresenta per tante famiglie possa continuare nel tempo.
Il 2 marzo ha aperto i battenti il nuovo Centro di Riabilitazione a Como, che consentirà a più di 600 famiglie del territorio di accedere a percorsi di riabilitazione per i loro figli, e nei prossimi mesi a Cava de’ Tirreni (Sa) verrà attivato l’ampliamento della sede di Villa Ricciardi, 2.600 metri quadri dove verranno trasferite le attività riabilitative ambulatoriali per bambini con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali.

La ricerca scientifica al tempo del Covid

Oltre ai tradizionali ambiti di ricerca, l’attività scientifica è proseguita anche con studi sul COVID19: sono stati vinti 2 bandi finanziati dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione Regionale lombarda della ricerca Biomedica che sostenevano progetti riguardanti aspetti strettamente molecolari delle proteine virali e la modalità di infezione. Anche il Polo di Brindisi è entrato nel dibattito scientifico internazionale con un articolo su bioetica, disabilità e riabilitazione durante il Covid pubblicato su Pediatric Neurology. Ora l’Associazione è in attesa dell’esito della valutazione ministeriale dell’attività scientifica: il 5 e 6 maggio, infatti, si sono tenute in videoconferenza le site visit dei Poli dell’IRCCS Medea in Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Puglia.

La storia

1946 - Incontro di don Luigi Monza con Giuseppe Vercelli, Direttore dell’Istituto Neurologico “Carlo Besta” di Milano. Il 28 maggio i primi due bambini vengono accolti presso il Centro di Riabilitazione di Vedano Olona (VA).
1950 - Incontro di don Luigi Monza con Eugenio Medea, noto psichiatra milanese e precursore dell’approccio riabilitativo e della Neuropsichiatria Infantile.
1952 - Inaugurazione sede di Varazze.
1954 - L’Alto Commissariato per l’Igiene e Sanità Pubblica stipula la prima convenzione con un Centro extraospedaliero di riabilitazione in Italia: è il Centro de La Nostra Famiglia di Ponte Lambro (CO).
1958 - Inaugurazione di Ostuni (Br), prima sede in Puglia.
1960 - Inaugurazione di San Vito al Tagliamento (Pn), prima sede in Friuli Venezia Giulia.
1963 - Inaugurazione del padiglione 1 del Polo di Bosisio Parini (Lc).
1969 - Inaugurazione di Conegliano (Tv), prima sede in Vento.
1976 - Inaugurazione di Cava de’ Tirreni (Sa).
1985 - Con provvedimento congiunto del Ministero della Sanità e del Ministero della Pubblica Istruzione, viene riconosciuto l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Eugenio Medea di Bosisio Parini (LC).
1998 - Il riconoscimento viene allargato ai Poli regionali del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Puglia.

Oggi - La Nostra Famiglia è presente in Italia con 28 sedi in 6 regioni e collabora con l’Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale OVCI in 6 Paesi del mondo. Accoglie nei propri centri tanti bambini e ragazzi, sia con quadri patologici di estrema gravità, come gli stati vegetativi e le pluriminorazioni, sia con situazioni meno gravi, a rischio psicopatologico o di svantaggio sociale. Si prende cura della loro crescita globale, garantendo la diagnosi, la cura, l’educazione e il benessere loro e delle famiglie.

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Martedì, 01 Giugno 2021 06:33

NUOVO CONTRATTO PER 40.000 IMPRESE MECCANICHE

Rinnovo contratto Ccnl Unionmeccanica: più certezze per imprese e lavoratori

Dell’Oca, presidente Unionmeccanica Lecco: “Ci sono sensibili miglioramenti per i dipendenti soprattutto in materia di welfare aziendale"

Il 26 maggio 2021 Unionmeccanica - Confapi e i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl per le lavoratici e i lavoratori della piccola e media industria metalmeccanica, orafa ed installazione di impianti.

Unionmeccanica Lecco ha avuto un ruolo attivo nella trattativa di rinnovo attraverso la partecipazione Piero Dell’Oca, quale componente della Giunta nazionale di Unionmeccanica e del Responsabile Relazioni Sindacali Mario Gagliardi, quale componente della Commissione tecnica sindacale di Unionmeccanica nazionale e vice direttore di Api Lecco Sondrio.

Il nuovo contratto, che coinvolge a livello nazionale oltre 40.000 imprese e più di 400.000 lavoratori, decorre dal 1° giugno 2021 e scadrà il 31 dicembre 2024 introducendo novità importanti. La prima è l’aumento del minimo tabellare alla 5^ categoria di € 104,00 che verrà distribuito in 4 tranche: € 23,00 a giugno 2021 e a giugno 2022, € 25,00 a giugno 2023 e € 33,00 a giugno 2024.

La seconda è che la quota di contribuzione datoriale alla sanità integrativa (EBM Salute) sarà pari a € 96,00 annui per ciascun lavoratore (€ 8,00 mensili). La terza è che con la medesima decorrenza la quota di welfare contrattuale per gli anni 2022, 2023 e 2024 sarà pari a € 200,00 annui.

Per la parte normativa, oltre alla conferma della disciplina del diritto soggettivo alla formazione continua, segnaliamo alcune novità in materia di inquadramento professionale, con la progressiva eliminazione della 1^ categoria per alcune figure professionali e, in tema di sicurezza sul lavoro, con la definizione delle linee guida per l’organizzazione e la gestione dei c.d. “break formativi”.
In questo nuovo contratto, inoltre, sono stati condivisi alcuni principi cardine riguardanti l’istituto del lavoro agile e sono state introdotte nuove misure per le donne vittime di violenza di genere.

Piero Dell’Oca presidente di Unionmeccanica Lecco e vice presidente di Api Lecco Sondrio commenta così il rinnovo del contratto che nel nostro territorio coinvolge 400 aziende e circa 10 mila lavoratori: “Siamo soddisfatti, dopo un breve periodo di trattativa si è giunti a firmare un contratto che contribuisce a dare certezze alle imprese e ai lavoratori in un contesto di ripresa dalla crisi pandemica. Nel redigerlo abbiamo tenuto in considerazione le esigenze di competitività delle nostre imprese, senza per questo pregiudicare il reddito dei lavoratori. Con le sfide che deve affrontare il nostro intero sistema produttivo, l’aumento dei minimi retributivi è stato un buon compromesso tra il contenimento del costo del lavoro e l’aumento del potere d’acquisto. Per i lavoratori si prevede un sensibile rafforzamento delle misure di welfare di cui potranno beneficiare nei prossimi anni unitamente ai propri familiari. Inoltre, abbiamo avuto molta attenzione nei riguardi della formazione continua, della sicurezza negli ambienti di lavoro, nonché della tutela delle lavoratrici vittime di violenza”.

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Lunedì, 31 Maggio 2021 18:11

INTROBIO SU RAIUNO GRAZIE A RES NATURAE

A Introbio in via Maria Tantardini c'è un piccolo regno governato da due giovani imprenditori della natura che coltivano piante commestibili. Per conoscere la loro storia, visto che se leggete Valbiandino.net siete avvezzi alla navigazione, andate a visitare il loro sito resnaturae.com e siamo sicuri che resterete meravigliati.

Andremo a trovarli prossimamente, questi due "pionieri" che oltre alle loro piante hanno già raccolto numerosi riconoscimenti e sono conosciutissimi ovunque, magari meno qui dalle nostre parti, per cui se passate fuori da quell'orto invece di farvi domande entrate e chiedete cosa succede là dentro e scoprirete che in Valsassina c'è un altro gioiello da valorizzare.

Ma perché ne parliamo? Semplicemente perché oggi una troupe della RAI è salita per girare un servizio su di loro, e loro, che credono nella terra dove vivono, non hanno buttato al vento l'occasione per far riprendere il paese dove lavorano ed alcune sue bellezze naturali.

Il filmato andrà a corredo della diretta nazionale su RAI UNO alle 11.30 di mercoledì 2 giugno quando grazie all'intuito e alla perseveranza di Giovanni (Mazzucotelli) e Maria (Cazzaniga) la nostra valle sarà protagonista per alcuni minuti.

 

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Lunedì, 31 Maggio 2021 16:34

PRESENTATI DALLA PROVINCIA I PROGRAMMI E I PROGETTI PER IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE. COINVOLTI INTROBIO, BARZIO, VALVARRONE, MOGGIO, PASTURO E PRIMALUNA

La Provincia di Lecco ha depositato alla Presidenza del Consiglio, Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile universale, tre programmi d’intervento, uno dei quali insieme al Parco Nord Milano, predisposti con il coinvolgimento degli enti interessati:

Si tratta di piani d’azione studiati e motivati che coinvolgono aree di grande interesse e raccontano i bisogni non soddisfatti del territorio. I giovani avranno la possibilità di scegliere di svolgere la loro esperienza di crescita umana, professionale e di cittadinanza attiva in diversi ambiti di intervento: patrimonio storico, artistico e culturale, ambientale e riqualificazione urbana, salvaguardia e tutela di parchi e oasi naturalistiche, cura e conservazione biblioteche, valorizzazione sistema museale pubblico, assistenza disabili, minori, adulti, terza età e altri soggetti in condizione di disagio o esclusione sociale.

Da quest’anno la Provincia di Lecco ha voluto affrontare con convinzione un ulteriore investimento a favore dei giovani, introducendo il percorso di tutoraggio, con la finalità di promuovere la presa in carico del volontario da parte degli operatori specializzati dei Centri per l’impiego di Lecco e Merate, per costruire con i volontari la ricerca attiva del lavoro, rendendo evidenti le competenze acquisite durante l’esperienza di servizio civile universale.

Queste competenze si declinano in maggiori competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa del territorio. In questo periodo di emergenza sanitaria ed economica, viene richiesta particolare capacità adattiva e flessibilità nella gestione delle difficoltà quotidiane e di relazione con gli altri.

L’esperienza di servizio civile – commenta il Presidente Claudio Usuelli – fornisce ai giovani strumenti per partecipare con responsabilità alla vita sociale della loro comunità, favorendo una partecipazione attiva e democratica nella società. La Provincia di Lecco, al suo tredicesimo anno d’operatività in qualità di ente accreditato al sistema di servizio civile, è orgogliosa di contribuire all’attuazione di alcuni degli obiettivi dell’Agenda 2030. Ringrazio tutti gli enti e gli operatori che contribuiscono allo sviluppo di questo straordinario istituto e auspico che il Dipartimento della Gioventù e Servizio civile universale metta a disposizione le risorse economiche per finanziare tutti i programmi depositati”.

La presentazione dei programmi e dei progetti si inserisce nell’ambito della seconda annualità di programmazione, definita nel piano triennale 2020-2023, cui seguirà, entro l’anno, l’emanazione del bando di selezione che permetterà ai giovani, nel 2022, di svolgere l’esperienza di servizio civile impegnandosi attivamente in favore delle comunità del Paese.

Complessivamente le sedi di attuazione di progetto sono 32, i partner per la Provincia di Lecco sono 26, per un totale di 45 volontari richiesti; per il Parco Nord Milano gli enti coinvolti sono 14, i partner 24, per un totale di 57 volontari richiesti.

L’iter prosegue ora con la valutazione dei progetti da parte del Dipartimento della Gioventù e Servizio civile universale.

Programma Connessione legalità e cultura 2022

Progetto Biblioteca_amica
Sedi: Barzio, Brivio, Calolziocorte, Colico, Galbiate, Introbio, Sirtori, Viganò.
Partner: Parrocchia Sant’Alessandro e Asilo nido Il Trampolino di Barzio, Istituto comprensivo di Brivio, Proloco di Calolziocorte, Proloco & Tourist InfoPoint di Colico, Consorzio Brianteo Villa Greppi di Monticello Brianza e Gruppo cultura Viganò.

Progetto Destinazione amici miei musei
Sedi: Sistema museale della provincia di Lecco, Villa Monastero, Villa Ronchetti, Villa de’ Ponti, Ecomuseo di Valvarrone.

Progetto Per una giustizia che dialoga col territorio
Sedi: Ufficio dibattimenti Procura di Lecco, Segreteria Magistrati Procura di Lecco.
Partner: Camera di Commercio Como-Lecco, Ordine degli Avvocati di Lecco e Tribunale di Lecco.

Programma La Provincia di Lecco verso un welfare di tutti

Progetto Costruire resilienza per i minori
Sedi: Brivio, Calolziocorte, Nibionno, Montevecchia.
Partner: Adda soccorso emergenza & servizi di Brivio, Società cooperativa sociale Sineresi di Lecco, Società cooperativa sociale Abibook di Brescia, Istituto comprensivo statale di Costa Masnaga.

Progetto Adultità
Sedi: Calolziocorte Centro diurno anziani, Calolziocorte, Garlate, Montevecchia, Viganò.
Partner: Associazione anziani di Calolziocorte; Società cooperativa sociale Consorzio Blu di Bologna; Associazione Lo Specchio Aps di Vercurago; Fondazione Bruni di Garlate; Gruppo volontari paramedici di Garlate; Società cooperativa sociale Sineresi di Lecco; Gruppo Amas trasporto sociale alpini e amici di Monticello Brianza.

Progetto People Equality
Sedi: Aido, L’altra metà del cielo.
Partner: Ats Brianza e Avis.

Programma Il Green New Deal dei giovani

Progetto Comunità resiliente: territorio, il rispetto dell’ambiente e attività di protezione civile – Parco Monte Barro: ripartenza rilanciata
Sedi: Provincia di Lecco (Protezione civile), Barzio, Moggio, Pasturo, Primaluna, Parco Monte Barro.
Partner: Morganti spa di Civate; Società cooperativa sociale Eliante onlus di Milano; Studio Pteryx di Basiano (Milano); Wwf Lecco for a living planet; Comunità montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera.

Progetto Rip-arte: musei come hub della conoscenza e sostenibilità
Sedi: Parco Nord Milano, Fondazione Cineteca italiana, Associazione Casa Testori, Parco Adda Nord, Parco Lombardo della Valle del Ticino, Riserva naturale delle incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo.
Partner: Associazione Ecomuseo urbano metropolitano di Milano Nord, Fondazione Rizzoli, Fondazione Zoe (Zambon Open Education), Centro camuno di studi preistorici, TourinCanoa Club asdc, Nitrato srl, Associazione Giovanni Testori Onlus, Università degli Studi di Milano Bicocca, Afol Città Metropolitana di Milano.

Progetto Scuola a cielo aperto e attivatori di Citizen Science
Sedi: Parco Nord Milano, Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, Parco dell’Adamello, Parco delle Orobie valtellinesi, Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, Parco Valle Lambro, Parco del Lura.
Partner: Parco Oglio Sud, Koine Cooperativa Sociale onlus, Fondazione Rizzoli, Associazione Corimbo onlus, Comune Olgiate Molgora, Alternativa ambiente snc di Matteo Astori & C., Senza Frontiere Società cooperativa sociale, Società cooperativa sociale Eliante Onlus, Luca Palazzolo – Apicoltura GroApe, Demetra Cooperativa sociale onlus, Associazione Proteus – Centro di didattica ambientale, Fondazione Zoe (Zambon Open Education), Università degli Studi di Milano Bicocca, Afol Città Metropolitana di Milano.

Progetto I care-me ne curo
Sedi: Parco Nord Milano, Associazione Orto comune Niguarda, Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, Parco delle Orobie valtellinesi, Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Partner: Rete Clima, Centro di accoglienza straordinaria di Bresso, Cooperativa sociale Diapason, Pandora coop sociale, Associazione Voglio la luna, Associazione Corimbo Onlus, Comune Olgiate Molgora, Università degli Studi di Milano Bicocca, Afol Città Metropolitana di Milano.

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Lunedì, 31 Maggio 2021 10:40

MONTAGNE LAGO DI COMO E CONSORZIO ALBERGATORI LECCHESI UNITI PER RILANCIARE IL TURISMO

La rete di imprese “Montagne del Lago di Como”, ed il Consorzio “Albergatori Lecchesi”, hanno concluso un accordo di collaborazione per serrare le fila e concentrare gli sforzi nella riconquista dei mercati del turismo italiani ed esteri.

L’accordo consente alle imprese del Consorzio Albergatori di accedere agli strumenti di promozione che Montagne del Lago di Como mette a disposizione dei suoi associati.

“Abbiamo apprezzato” – dichiara Fabio Dadati, Presidente del Consorzio Albergatori Lecchesi e titolare del Ristorante Da Giovannino – “la concretezza e professionalità della Rete, che con costanza ha saputo creare un mix interessante di strumenti per la commercializzazione dei servizi Turistici”.

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Una sinergia vantaggiosa per tutti come spiega Stefano Gianola, Presidente della Rete di Imprese: “Si tratta per la nostra organizzazione di un grande momento che premia il lavoro di tanti anni. L’ingresso nella rete di strutture ricettive così importanti è una grande opportunità perché moltiplica la nostra capacità di proporci al mercato nazionale ed internazionale con un’offerta ampia che spazia dalla piccola struttura ricettiva, agli hotel più grandi del territorio”.

L’accordo ha già dispiegato i suoi effetti con l’ingresso nella rete Montagne del Lago di Como dei primi due soci del Consorzio: l’NH Lecco Pontevecchio ed il Ristorante Da Giovannino di Malgrate con il “boutique & design hotel” collegato, La Casa Sull’Albero, e dal prossimo anno con l’Hotel Promessi Sposi, completamente rinnovato.

“Abbiamo aderito alla rete perché crediamo nel valore del territorio in cui operiamo” – dichiara Alessandra Giovanniello, neodirettrice dell’NH Lecco Pontevecchio, parte della catena internazionale NH Hotel Group. “Il nostro hotel è al tempo stesso un nodo di un grande gruppo alberghiero, che conta 350 hotel in 28 Paesi, ma soprattutto parte importante e integrante dell’offerta turistica locale: motivo per cui siamo impegnati a costruire collaborazioni e creare sinergie con gli altri professionisti del settore. Tutti noi operatori abbiamo un obiettivo comune: far crescere il turismo di questo ramo del Lago di Como”.

“Il turismo è un settore economico complesso che necessita di professionalità e specializzazione” – spiega Fabio Dadati – “Con il ristorante e l’hotel abbiamo creato un’offerta di qualità che proponiamo sia al nostro territorio sia al mercato turistico nazionale ed internazionale. La collaborazione con Montagne del Lago di Como ci consente di aggiungere nuovi strumenti al nostro arsenale di promozione per far conoscere sempre di più la nostra proposta”.

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Lunedì, 31 Maggio 2021 08:04

EUROPEO TRIAL: I RINGRAZIAMENTI DEL PRESIDENTE ARNALDO MUTTONI

in Sport

Voglio ringraziare tutto lo staff del Moto Club Valsassina e tutti quelli che ci hanno dato una mano.

L’amministrazione comunale in primis il sindaco che ci ha appoggiato a pieno la polizia locale la comunità montana la protezione civile tutti quelli che ci hanno sostenuto in questa impresa epica detto anche dalla F M I che in quindici giorni siamo riusciti ad organizzare questa tappa del campionato europeo di trial.

Ci hanno fatto i complimenti  tutti i vari piloti e questa è una grande soddisfazione .

Grazie ancora al mio staff che questa settimana abbiamo fatto gli straordinari per cercare di preparare al meglio questo evento trascurando le nostre famiglie e credo ci siamo riusciti dal mio punto di vista.

Chi mi conosce sa che sono di poche parole ma non potevo non ringraziare queste persone che hanno dato l’anima per questo evento così come negli altri non faccio nomi per non dimenticare qualcuno ma sanno a chi è rivolto comunque abbiamo fatto vedere che se si vuole si può fare tutto pochi ma buoni.

Grazie ancora a tutti, compresa la popolazione di Cortenova alla quale abbiamo magari creato qualche disagio viabilistico!

Arnaldo Muttoni

Presidente Moto Club Valsassina Vittorio Ciresa

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