LA REGIONE RIAPRE IL BANDO "DOTE SPORT"
LIVING LAND A PASTURO, UNA BELLA OCCASIONE PER I GIOVANI
VILLA MONASTERO "CONTRIBUISCE" CON QUASI 3.400 PRESENZE A "VILLE APERTE IN BRIANZA"
Ha preso il via l’edizione Primavera dell’iniziativa Ville Aperte in Brianza.
La Provincia di Lecco ha aderito con Villa Monastero, che ha fatto registrare i seguenti visitatori:
- sabato 27 aprile: 2.029
- domenica 28 aprile: 1.299
Ville Aperte in Brianza nei giorni 1-4-5 maggio: i visitatori potranno accedere a Villa Monastero con biglietto a prezzo ridotto; inoltre, sono previste visite guidate, il 1° e 4 maggio alle 14.30 e alle 16.00, con prenotazione obbligatoria sul sito www.villeaperte.info.
SP 63: CHIUSURA AL TRANSITO A BALLABIO
Dalle 8.00 di giovedì 2 maggio alle 18.00 di venerdì 28 giugno per rifacimento del ponte stradale a scavalco sul torrente Grigna.
VALSASSINA: LA TRADIZIONALE PROCESSIONE DEL PRIMO MAGGIO ALLA MADONNA DELLA NEVE
E' una tradizione che si rinnova ogni anno quella degli introbiesi (ma non c'erano solo loro) di salire al loro Santuario ai piedi del Pizzo dei Tre Signori per inaugurare il mese dedicato a Maria.
Così, anche ieri, sotto un cielo dapprima plumbeo che poi si è aperto, i partecipanti si sono ritrovati attorno al loro Parroco Don Marco alla Bocchetta di Biandino ed hanno compiuto in processione il tratto fino alla chiesa della Madonna della Neve dove è stata celebrata la S. Messa.
DOMANI IL RIFUGIO BRIOSCHI RESTERA' CHIUSO
L'UNCEM INTERVIENE SULLA "PAR CONDICIO": NON E' GIUSTO IMPEDIRE AI COMUNI DI INSERIRE IL PROPRIO LOGO NELLE INIZIATIVE FINO AL 9 GIUGNO
Un tema recentemente salito alla ribalta quello dell'impossibilità da parte dei comuni di inserire il proprio logo in occasione di manifestazioni ed eventi.
E così Uncem ha inviato una lettera al Ministro Piantedosi che riportiamo integralmente.
L'UNITRE VALSASSINA PROPONE UN INCONTRO SUL MEDIOEVO IL 3 MAGGIO
Segnaliamo un incontro molto interessante sul Medio Evo che si terrà venerdi 3 Maggio 2024 presso la Comunità Montana Valsassina, organizzato dalla Università della Terza Età Valsassina, con la partecipazione di Valentina Marcias. Altri particolari in www.unitervalsassina.it
LA LOMBARDIA SUL TETTO DEL MONDO
La Lombardia sul tetto del mondo: nei giorni scorsi, in occasione della Milano Design Week, la piramide dell'associazione EV-K2-CNR era esposta nella piazza di Palazzo Lombardia. La struttura andrà presto in Nepal, a 5000 metri di quota, nei pressi del campo base dell'Everest, per ammodernare la piramide-laboratorio già presente da una trentina di anni, ideata da Ardito Desio, organizzatore della prima ascensione al K2 del 1954, e Agostino Da Polenza, uno dei più grandi alpinisti italiani.
Nel contesto del “fuori salone”, accanto a Da Polenza, presidente dell'associazione Ev-K2-CNR, era presente anche il Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico (Cnsas), per presentare un progetto sperimentale di formazione: due istruttori Cnsas andranno presto in Pakistan per condividere le tecniche e i rudimenti del soccorso in montagna.
Sono sempre di più le persone che scelgono questa destinazione per ascensioni, escursioni e discipline sportive legate alla montagna; di conseguenza, il soccorso organizzato sta diventando un aspetto cruciale. La collaborazione contribuirà a far nascere e crescere in Pakistan una struttura che abbia le opportune conoscenze per garantire un servizio di soccorso in contesto montano. Il progetto ha una durata di tre anni e vedrà coinvolti i “portatori di alta montagna”, ai quali i nostri istruttori cercheranno di trasferire tecniche e procedure.
Il soccorso organizzato in Lombardia ha avuto un impulso notevole soprattutto negli ultimi trent’anni, anche grazie all’introduzione dell’elisoccorso, operativo di giorno e di notte, e con una formazione sempre più specialistica dei soccorritori: un patrimonio di esperienze che può essere messo a disposizione di Paesi che stanno compiendo lo stesso percorso.
Un altro obiettivo infatti è proprio quello di gettare le basi, in Pakistan, per un servizio di elisoccorso che, ad oggi, è regolato e gestito in ambito militare. La similitudine con il Cnsas, specialmente quello lombardo, è evidente: in passato, anche qui il soccorso in elicottero è cominciato con l’Aeronautica Militare (SAR di Linate) e con elicotteri privati che stanziavano a Lecco, Sondrio e Clusone. Oggi, dopo oltre trent’anni, grazie alle scelte politiche e ai contributi regionali, i cittadini lombardi hanno un servizio di elisoccorso sanitario strutturato ed efficace.
Il Cnsas ha tra i propri scopi istituzionali anche l’informazione e la prevenzione ed è quindi eticamente doveroso trasferire la nostra conoscenza anche a quei paesi che ne hanno necessità; ecco perché siamo coinvolti anche in altri progetti esteri, come per esempio in Kosovo. Sono iniziative che sicuramente possono dare lustro al nostro Paese, contribuendo, seppure in modo marginale, a mantenere quei rapporti internazionali necessari in molti contesti.