Prendo spunto dall’articolo pubblicato su Leccotoday.it riportando uno stralcio dell’articolo pubblicato in data 30 settembre:
“Mercoledì 29 settembre si è tenuta la cerimonia d'inaugurazione dell’edificio ex Maternità di via Amendola, alla presenza del Magnifico Rettore Ferruccio Resta, dell’assessore per l'Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione di Regione Lombardia Fabrizio Sala, del Presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti e delle autorità territoriali. E’ stata, quindi, completata la commutazione dell'ex ospedale di Lecco nel Polo Territoriale di Lecco del Politecnico di Milano.
Un intervento di ristrutturazione e allestimento durato 17 mesi, per un importo complessivo di € 7.300.000 disponibile grazie al contributo di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Provincia di Lecco, oltre a una quota autofinanziata dal Politecnico di Milano. Le opere compiute hanno previsto un attento lavoro di conservazione del costruito esistente, unitamente a una sapiente valorizzazione degli spazi interni e degli elementi architettonici caratteristici, donando all’edificio un volto completamente nuovo che impreziosisce il contesto urbano in cui è inserito.”
Sono personalmente convintissimo dell’assoluta importanza del ruolo che riveste l’istruzione, un popolo poco scolarizzato non aiuta lo sviluppo di un paese. Ed è per questo che mi sento orgoglioso, come lecchese ed italiano, della presenza del Politecnico di Milano a Lecco, una prestigiosa istituzione che rende molto ricca la nostra realtà locale.
Rileggendo quanto riportato nell’articolo, qualora fosse corretto quanto riportato, il Comune di Lecco non e` citato e non avrebbe sborsato un centesimo per quest’opera.
Non so se il Comune di Lecco fosse tenuto a partecipare economicamente, ma la presenza del Politecnico a Lecco porta un enorme valore aggiunto, presenza di studenti, incremento trasversale dell’economia locale e quindi, in un certo senso, secondo me, al’Ente avrebbe dovuto quanto meno sborsare un suo contributo.
Se e` cosi` che senso ha “presentarsi” se non hai contribuito economicamente, come Ente Istituzionale Comune di Lecco, alla costruzione dell’opera ?
E’ vero che la istrutturazione è durata anni e quindi ha passato diverse amministrazioni ed al taglio del nastro partecipa chi è in carica, quindi appunto, il neo Sindaco Gattinoni, ma, ripeto, io non avrei avuto il coraggio di intervenire alla festa non avendoci contribuito economicamente, ma ne sfrutto, come Ente, le potenzialità.