Non c’è limite al peggio. Si pensava che dopo i disagi patiti per la posa dei cavi della fibra ottica, ad Olate si potesse tirare un sospiro di sollievo e invece no.
A poco più di un mese dal termine di detti lavori, dove sono state tratteggiate le linee bianche dei parcheggi nella parte alta di via Caldone proprio sopra buche ed il brecciolino, da domani 3 dicembre, inizieranno i lavori per la posa dei nuovi cavi per l’illuminazione elettrica nella parte bassa di via Caldone.
Nei giorni scorsi i lavori hanno interessato viale Rimembranza e l’inizio di via Caldone. Lavori fatti maldestramente perché l’asfalto posizionato a copertura degli scavi si sta già sgretolando ai bordi, lasciando una scia di ghiaia pericolosa per le moto che rischiano di cadere, ma che vengono anche lanciati dalle ruote delle macchine, con il concreto rischio di colpire i pedoni.
Ma non finisce qui, perché da domani 3 dicembre i lavori di posa dei cavi elettrici interesseranno la parte centrale di via Caldone, proprio dove un paio di mesi fa hanno scavato per la fibra ottica, magari con il rischio di tranciare detti cavi.
Mentre la cartellonistica con l’indicazione di inizio lavori, con tanto di frase sarcastica, che ha il sapore quasi di una beffa, “CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO”, è stata posizionata solo oggi, non si capisce come verrà gestita la viabilità, considerando che la via è interessata da un intenso traffico veicolare da e per l’Istituto Maria Ausiliatrice e dai quei pochi negozi di prossimità rimasti nel quartiere, che hanno manifestato tutta la loro preoccupazione per i disagi che dovranno affrontare i propri clienti.
Interessata la Polizia Locale per capire se la zona verrà presidiata o come verrà gestita la viabilità la laconica risposta è “non ne sappiamo nulla”.
Come se non bastasse i lavori inizierebbero domani venerdì, quindi con il rischio di lasciare in disordine il rione per tutto il fine settimana e dalla durata fino al prossimo 10 dicembre.