LA DIGNITA’ DELLA PAROLA
Dopo silenzi devastanti, indifferenze di varia natura e calibro sulla tematica dell’uso e abuso delle sostanze stupefacenti, improvvisamente c’è stata una portentosa alzata di scudi che ha obbligato sordi, ciechi e muti, a rimanere qualche minuto in ascolto della propria coscienza.
C’è voluta una fiction televisiva per indurre la testa a stare connessa con il cuore e magari pure con la pancia per percepire quanto disagio, sofferenza e vittime sta mietendo la droga.