Nella giornata del 25 aprile si sono svolte a Bellano le celebrazioni del 77° anniversario della Liberazione promosse congiuntamente dall’Amministrazione Comunale della sezione Lario Orientale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Il calendario, che prevedeva diverse iniziative e molteplici momenti di ricordo, ha visto sempre una nutrita partecipazione di cittadine e di cittadini, in particolare giovani studenti. Hanno preso parte, sfilando con i labari, rappresentanze delle locali associazioni: l’Associazione Nazionale Alpini, la Protezione Civile, l’AIDO, l’AVIS, il Gruppo Escursionisti Bellanesi, la Polisportiva e l’Istituto comprensivo Mons. Luigi Vitali.
Dopo la deposizione di una corona al monumento ai caduti presso la Montagnetta di Fiumelatte, presenziato dal Sig. Sindaco, da una delegazione di ANPI, Consiglieri comunali e cittadini, la cerimonia si è trasferita a Bellano con la tradizionale sfilata del gonfalone, e del corpo musicale, che ha accompagnato i partecipanti dal Palazzo Municipale alla Chiesa Parrocchiale per la Santa Messa. Quindi, il corteo ha raggiunto il Parco delle Rimembranze per gli onori ai caduti: dopo la deposizione della corona d’alloro al monumento, si sono succeduti, per i discorsi ufficiali il Sindaco di Bellano, Antonio Rusconi, il Sindaco dei Bambini , Mattia Enicanti ed il rappresentante della sezione ANPI Lario Orientale, Pierfranco Mastalli.
Nelle sue parole, Mastalli ha ricordato l'eccidio di Fiumelatte esortando soprattutto i giovani a lottare sempre per la libertà e contro i soprusi.
Il Sindaco Rusconi ha ricordato le guerre in corso nel mondo e l’impegno a battersi sempre per la pace e la democrazia, esortando i giovani a non dimenticare i nostri partigiani che hanno combattuto anche per la nostra libertà.
Le autorità si sono quindi recate a deporre un altro omaggio floreale alla chiesa sacrario di San Rocco.
Ha concluso la giornata la deposizione di una corona , accompagnata dalle note del Silenzio a San Grato ai Monti, luogo simbolo della resistenza in Muggiasca.