A seguito dei recenti, benché isolati, episodi di violenza verificatisi negli ultimi giorni nell’area della stazione ferroviaria di Lecco, il Prefetto Castrese De Rosa ha convocato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per concordare le più opportune misure al fine di garantire maggiore sicurezza sui treni e nelle stazioni ferroviarie.
All’incontro hanno preso parte i vertici delle Forze di polizia, il Sindaco ed il vicesindaco del Comune di Lecco, il Consigliere provinciale delegato per la Sicurezza, il Dirigente del Compartimento della Polizia Ferroviaria di Milano, la società Trenord e Rfi.
In apertura di seduta, il Prefetto, espressa piena solidarietà ai lavoratori di Trenord vittime della recente aggressione, ha illustrato i dati in possesso delle forze dell’ordine da cui non è emerso alcun particolare allarme sociale.
Purtuttavia, si è convenuto sulla necessità di rafforzare le misure di vigilanza e controllo, da parte delle Forze di polizia a competenza generale, che saranno coadiuvate da personale Polfer, impiegato anche in quadranti, come quello notturno, non coperti dal personale della Sezione Polfer di Lecco, come ha assicurato il Capo del Compartimento della Polizia Ferroviaria di Milano, che si è impegnato a dislocare a Lecco un apposito nucleo scorta.
Il Prefetto ha chiesto espressamente a Rete Ferroviaria Italiana di implementare i sistemi di videosorveglianza già presenti nelle stazioni ferroviarie e di accelerare gli interventi strutturali necessari per la chiusura notturna delle stazioni, al fine di migliorare le condizioni di sicurezza dei cittadini.
Infine il Prefetto ha annunciato che è in fase di definizione un accordo di collaborazione con Regione Lombardia per incrementare i servizi di vigilanza e controllo nelle stazioni ferroviarie della tratta Lecco-Milano, attraverso azioni integrate svolte dalle Polizie locali unitamente al personale Polfer.
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Il Comitato ha poi esaminato le misure da mettere in campo in occasione delle prossime festività pasquali durante le quali saranno vigenti, come noto, le misure previste per la cosiddetta Zona rossa al fine di contenere il più possibile la diffusività del virus e di contribuire così alla tenuta del sistema sanitario.
Tale disciplina più rigorosa, come ribadito anche dal Gabinetto del Ministro dell’Interno con una recente circolare, rende necessario un particolare sforzo operativo che incida significativamente sul dispositivo dei controlli.
A riguardo, il Prefetto ha raccomandato che i servizi territoriali vengano disposti con accuratezza e si concentrino specificamente nelle aree più sensibili, potenzialmente interessate da fenomeni di assembramento, specialmente in corrispondenza delle giornate festive e prefestive, coinvolgendo anche gli amministratori locali nelle attività di controllo.
“Nonostante gli spostamenti saranno limitati – ha affermato il Prefetto- e sarà messo in campo un apposito dispositivo dal Questore D’Agostino in un tavolo tecnico dedicato, è opportuno comunque il massimo senso di responsabilità dei cittadini nel rispettare le