Come noto i prossimi 14 e 15 maggio i cittadini di alcuni comuni del territorio lecchese saranno chiamati ad eleggere i nuovi sindaci. Alcuni lo faranno perchè le amministrazioni sono arrivate alla scadernza naturale (vedi Valvarrone) altri, come Ballabio, a seguito di vicende interne che hanno originato le dimissioni del sindaco e l'arrivo del commissario prefettizio.
Quella di Ballabio, peraltro, si preannuncia come la partità più interessante anche perchè a scendere in campo, stando alle voci ricorrenti, potrebbero essere addirittura quattro liste.
L'ex sindaco Giovanni Bruno Bussola non ha mai nascosto le intenzioni di ricandidarsi sulla spinta di molti sostenitori politici che poco hanno gradito lo sgambetto di Alessandra Consonni, ex sindaco ed ex compagno di lista dello stesso Bussola.
Ma Consonni sembra essere già ridiscesa nell'arena a supporto di "Prima Ballabio" e proprio ieri il nsotro giornale ha pubblicato un intervento di Italo Thaler probabile candidato sindaco proprio di questa lista.
Ballabio fa gola anche alle sinistre ed è pressochè certa la candidatura di Manuel Tropenscovino a capo di "Ballabio Futura". Tropenscovino, tra altro, è segretario provinciale del PD per cui il tutto assume un carattere non certo di poco conto.
Ma, sempre stando ai rumors, ai tre di cui sopra potrebbe aggiungersi Luigi Pontiggia, primo cittadino per tre legislature, che starebbe sondando il terreno per potersi presentare di nuovo agli elettori ballabiesi molti dei quali "emigrati" da altri comuni e quindi di difficile collocazione.
Nota storica: Ballabio nel 1981 contava 1.981 abitanti mentre al 31 dicembre 2021 erano 4.150, quindi più che raddoppiati. Nel 1961, per gli amanti delle statistiche, erano 1.097.