La Provincia ha approvato i criteri per il bando Fiumi sicuri per la concessione di contributi per attività di prevenzione del rischio idrogeologico lungo i corsi d’acqua. La Provincia è da sempre impegnata nella prevenzione dei fenomeni di dissesto idrogeologico, in particolare nell’attività di prevenzione e pulizia del reticolo idrografico e, anche per l’anno 2023, ripropone il bando legato al progetto Fiumi Sicuri.
Il bando è destinato a Comuni, Unioni di Comuni, Comunità montane e Parchi.
Lo sforzo economico messo in campo è di 45.000 euro, quasi il doppio del 2022 (25.000 euro) e gli interventi saranno finanziati al 90%, per incentivare la massima partecipazione al bando.
“La collaborazione con i Comuni, le Comunità montane e gli Enti Parco con il coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile – affermano il Vicepresidente Mattia Micheli ed il Consigliere delegato alla Protezione civile Stefano Simonetti – consente, anche per il 2023, di avviare una campagna di prevenzione legata al controllo e alla pulizia dei corsi d’acqua, favorendo l’esercitazione sul campo delle organizzazioni di volontariato di protezione civile presenti in provincia di Lecco”.
“Riteniamo necessario – continuano il Vicepresidente Mattia Micheli ed il Consigliere delegato alla Protezione civile Stefano Simonetti – evidenziare l’importanza di queste esercitazioni condotte nell’ambito del controllo e della pulizia dei corsi d’acqua, che prevedono l’impiego delle migliori risorse umane presenti nelle organizzazioni di volontariato di protezione civile. Le organizzazioni ricevono, attraverso i Comuni, un contributo a copertura delle sole spese sostenute mentre le giornate d’impegno sono svolte in forma di puro volontariato, dimostrando ancora una volta, l’attaccamento e l’interesse al territorio e alla salvaguardia di beni e persone, sempre più spesso minacciate da eventi metereologici estremi, come purtroppo abbiamo potuto costatare in Emilia-Romagna.
La Provincia crede fermamente nella prevenzione e il raddoppio delle somme sono la migliore risposta verso il dissesto idrogeologico e il cambiamento climatico per una maggiore tutela del nostro territorio. Il bando è studiato per la partecipazione anche di Comuni in forma non associata e ciò per permettere a tutti di partecipare”.
Gli Enti interessati potranno presentare domanda di partecipazione a seguito della pubblicazione del bando, che avverrà nei prossimi giorni.
Gli uffici provinciali del Servizio di Protezione civile sono a disposizione per informazioni e chiarimenti (referenti: Elena Conti 0341295457 e Antonio Bergami 0341295495).