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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Lunedì, 26 Febbraio 2024 16:25

CONTRIBUTI PER IL MANTENIMENTO DELL'ALLOGGIO IN LOCAZIONE. EMESSO DALL'AMBITO DI BELLANO IL BANDO PER ACCEDERVI

L’Assemblea dell’Ambito di Bellano, nella seduta del 23.01.2024 ha stabilito, in ottemperanza alla DGR 1001 del 25/09/2023 di Regione Lombardia, di approvare l' Avviso pubblico per l'erogazione di contributi per il mantenimento dell'alloggio in locazione anno 2024.

Il contributo è pari a due mensilità del canone di locazione per un importo massimo di € 1.500,00. 

La domanda di contributo, unitamente a tutti i documenti richiesti, - deve essere presentata al Comune di residenza a partire dal 04.03.2024 e fino al 05.04.2024, mediante modulo cartaceo.

La domanda dovrà essere presentata all'Ufficio Servizi Sociali del proprio Comune di residenza.

Per maggiori dettagli cliccare sul seguente link: Piano di zona dei Comuni dell'Ambito di Bellano

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Lunedì, 26 Febbraio 2024 16:22

DALLA PROVINCIA INTERVENTI SULLE SP67 E 72

Continuano i lavori programmati dalla Provincia di Lecco sulle infrastrutture viarie del territorio.

Sp 67: miglioramento infrastruttura viaria Pnc-Aree interne, finanziamento 227.000 euro

Mercoledì 21 febbraio hanno preso avvio i primi lavori concernenti la pulizia di cunette, vasche e ripristino banchine in località Vestreno nel territorio comunale di Valvarrone.

L’intervento proseguirà con la posa di alcuni tratti di nuova barriera a protezione dei veicoli in isvio e con il risanamento di alcune parti strutturali dei muri di sostegno/cordoli in cemento armato.

I lavori non prevedono alcuna interruzione della viabilità, ma, dove necessario, l’istituzione del senso unico alternato in concomitanza della presenza dei lavoratori in cantiere.

Sp 72: protezione caduta massi, finanziamento Olimpiadi 150.000 euro

Mercoledì 21 febbraio è stato effettuato il sopralluogo preliminare con impresa e direzione lavori, procedendo contestualmente con la formale consegna dei lavori, in località Garavina a Dorio.

Il cantiere prenderà poi effettivamente avvio intorno alla metà del mese di marzo per consentire all’impresa il reperimento di materiali e attrezzature specialistiche.

Per limitare i disagi non è prevista la chiusura della strada provinciale, ma la sola istituzione del senso unico alternato per consentire l’esecuzione dei lavori di pulizia e disgaggio in parete in sicurezza per maestranze e utenti della strada.

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Lunedì, 26 Febbraio 2024 11:48

CORTENOVA, MISTER TANTARDINI: "L'UNIONE FA LA FORZA". E DOMENICA PROSSIMA SCONTRO DIRETTO CON LA ROVINATA

in Sport

Non ha dubbi, tornando alla bella vittoria di ieri, Mister Andrea Tantardini: è stato un successo del gruppo.

"Certo, quella ieri è stata una grande vittoria, strameritata, e il merito - afferma - deve essere attribuito a tutto il gruppo CSC Cortenova. Dove per gruppo intendo tutto lo staff con il mio vice Tantardini, il preparatore dei portieri Selva, il ds Magni,  gli accompagnatori Busi e Codega, e tutta la rosa, sia i convocati ma anche gli assenti; un grandissimo applauso va fatto anche al lavoro della nostra massoterapista Micol Canali che ci ha permesso di poter schierare alcuni elementi che in settimana erano acciaccati."

"Aggiungo che è stata importantissima anche la presenza della società con Mascheri e Galperti agli allenamenti del mercoledì e venerdì: ci hanno fatto intendere che non siamo soli e quesato dimostra veramente che l'unione fa la forza".

I playoff sono a un punto, ma il Mister non si lascia trascinare dall'entusiasmo e resta con i piedi ben piantati per terra.

"Siamo consapevoli che la montagna, cioè i play off, non è stata ancora scalata e che la salita è ancora lunga e imprevedibile, ma con il lavoro e fiducia di ieri la strada sarà più facile".

Molto soddisfatto, ovviamente, anche il direttore sportivo Innocente Magni.

"Speriamo - ci ha dichiarato - che la prestazione di ieri possa essere la scintilla che ci consente di disputare un finale di campionato in crescendo. Fisicamente stiamo bene e il gruppo è molto unito, per cui i presupposti ci sono tutti. Dobbiamo solo continuare così e raggiungeremo l'obiettivo che ci siamo proposti".

Per quanto riguarda l'altissima classifica, ieri il Bulciago ha regolato il Foppenico e si è avvantaggiato di tre punti sull'Oratori Lecco Alta sconfitta dal Foppenico. Sale il Mandello vincente a Merate.

Domenica prossima al Todeschini uno scontro  diretto: i gialloblù ospiteranno la Rovinata che li precede in classifica di un solo punto. Una vittoria consentirebbe ai ragazzi di Mister Tantardini di compiere un ulteriore importantissimo passo in avanti.

Altro incontro di cartello sarà quello tra Mandello e Bulciago.

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Lunedì, 26 Febbraio 2024 11:36

MATTINA DI PASSIONE AL CENTRO PRELIEVI DI INTROBIO (E NON SOLO)

Mattinata di passione, quella odierna, al centro prelievi di Introbio: complice un aggiornamento dei servizi informatici (per il quale ASST aveva deciso di tenere chiusi i presidi di Colico e Bellano) l'accettazione ha subito pesanti ritardi.

Lo stesso problema, peraltro, si è verificato a Calolzio ed anche all'ospedale di Lecco, come da testimonianze dirette raccolte.

Nessun paziente (in questo caso davvero "pazienti" e comprensivi) è stato lasciato indietro, grazie anche al personale che ha cercato di ridurre al minimo - per quanto possibile - i disagi accentuati da un guasto all'impianto di riscaldamento che ha ricominciato a funzionare solo in tarda mattinata.

 

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Lunedì, 26 Febbraio 2024 06:50

L'OPPOSIZIONE VOTA VONTRO IL PGT

 DICHIARAZIONE VOTO PGT:
Nel dichiarare il nostro voto contrario al Piano di Governo del Territorio in approvazione,
per ragioni prettamente politiche, avendo, contribuito con profusione alle analisi in
Consiglio Comunale delle controdeduzioni, delle osservazioni e delle conseguenti
votazioni, ci preme come Gruppo d’Opposizione Progetto Comune, precisare quanto
segue:

Il 28 febbraio 2023 il Consiglio Comunale adottava il PGT con l’apertura della fase di
pubblicazione e di osservazione da parte dei cittadini. A conclusione dell’iter previsto per
legge, più volte i Gruppi d’Opposizione hanno chiesto notizie nel merito, ricevendo
sempre risposte inadeguate.
Come periodo per la discussione ci è stato dichiarato prima giugno, poi luglio, poi
settembre, poi novembre, senza mai informarci sul perché degli slittamenti e sulle ragioni
dei ritardi, ma aspettando che fossimo noi a interessarci direttamente.
Il percorso è stato oggetto di parecchi incidenti, quantomeno attinenti alla correttezza
istituzionale.

Nessuna discussione in Commissione prima dell’adozione, ritenendo esaustiva una
semplice riunione pubblica. Accuse di non partecipazione a conferenze di VAS dove
l’Opposizione era rappresentata da un tecnico annoverato tra i candidati di questo
Gruppo all’ultima elezione. Richiesta di presentazione di osservazioni formali,
sommariamente discusse in Commissione Territorio e poi rigettate, come previsto dalla
dottrina giurisprudenziale, in Consiglio Comunale, osservazioni a noi richieste con
documentazione ufficiale da parte del ViceSindaco e poi ignorate nelle controdeduzioni.
Impegno preso dal ViceSindaco, come evidenziato nel verbale della Commissione
Territorio dell’11 ottobre 2023, di informare il Presidente della predisposizione da parte del
Tecnico estensore delle controdeduzioni per una loro analisi condivisa, impegno disatteso
e comunicazione mai avvenuta. Convocazione di una riunione alle ore 16 e del Consiglio
Comunale alle ore 17 senza alcuna considerazione delle legittime richieste delle
Opposizioni che almeno uno dei due appuntamenti fosse previsto in orario serale per
permettere la partecipazione di Consiglieri e dei cittadini, proposta rigettata con una
chiara dichiarazione che sottende l’insignificante presenza delle Opposizioni, ultime e mai
considerate nella lunga lista di impegni della Maggioranza, a disprezzo dei cittadini e dei
loro rappresentanti eletti.

Nonostante questo atteggiamento, noi di Progetto Comune rivendichiamo il ruolo
proattivo esercitato sul piano di governo del territorio, sia negli organi comunali,
proponendo osservazioni costruttive di carattere o tecnico, vedasi convogliamento delle
acque bianche, criteri zone edificabili, ampliamenti rustici, o politico, vedasi la tutela della
Spiaggia di Oro, la possibilità di monetizzazione dei parcheggi, le norme di recupero degli
edifici storici, le perplessità sul nuovo ponte tra Colombera e Bonzeno, l’attenzione
all’impatto paesaggistico del nuovo ponte tra il Cotonificio e la zona del passaggio a
livello, la VASP di Rivalba, l’ambito di trasformazione di Corecco dove esprimiamo la
nostra paura per un capannone ipotizzato su una zona geologicamente instabile e che
deve tornare a bosco, sia tra i professionisti e i cittadini con numerosi incontri tra i quali
uno pubblico e partecipato.

In ultimo la nostra presenza questa sera a questo Consiglio e il contributo da noi portato
alla discussione, eccezionalmente vista l’importanza del tema, riunione altrimenti disertata
dal Gruppo visto l’assurdo e reiterato orario di convocazione.
Considerato il PGT come il fondamentale strumento di sviluppo urbanistico in una logica
futura a medio termine, appurato il mancato coinvolgimento e il totale disinteresse
dimostrato dalla Maggioranza nei nostri confronti, ringraziando il tecnico estensore, i
collaboratori, l’ufficio tecnico, il voto di Progetto Comune sarà contrario. Pur apprezzando
infatti l’impostazione del documento, coerente con quello precedente, nella riduzione del
consumo di suolo e nella tutela paesaggistica, riteniamo preponderanti gli aspetti
attenzioni e le ragioni politiche di formazione del piano che determinano la contrarietà del
nostro Gruppo.

Avremmo poi voluto che il Sindaco informasse i bellanesi delle ragioni che hanno portato
lui e altri Consiglieri a uscire dalla sala del Consiglio durante alcune votazioni, la
trasparenza però non è la principale virtù del Gruppo di Maggioranza.
Progetto Comune sarà sempre al fianco dei bellanesi, delle loro richieste e istanze, anche
e soprattutto oggi con una Maggioranza ormai isolata dal Consiglio Comunale e lontana
dalle reali esigente di Bellano. Non smetteremo di portare la voce di commercianti,
imprenditori, famiglie, operatori economici, fragili, all’interno del Palazzo perchè tutti
meritano pari ascolto e uguale considerazione, contrariamente a quanto oggi succede
con questa Amministrazione.

Progetto Comune
Nogara Andrea
Lazzari Giacomina

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Lunedì, 26 Febbraio 2024 06:46

APPROVATO IL PGT DI BELLANO

 Approvato il Nuovo PGT di Bellano – Tutela dell’ambiente, infrastrutture pubbliche strategiche e incentivi per la rigenerazione urbana gli elementi cardini del Piano.

L’Amministrazione comunale di Bellano è giunta all’atto finale del lungo e complesso iter che ha portato all’approvazione del nuovo Piano di Governo del Territorio del comune di Bellano. Venerdì 23 febbraio si è svolto il lungo Consiglio Comunale che ha visto discutere le circa 48 osservazioni presentate e successivamente ha approvato il documento finale.
Si è trattato di un percorso che ha visto tempi dilatati sia per la sua complessità dovuta soprattutto a studi ed analisi preparatorie, legate anche alla necessità di unire i due territori di Bellano e Vendrogno, sia per gli adempimenti burocratici previsti lungo l’iter. Un processo che ha visto la partecipazione di tutti gli attori previsti coinvolgendo fin da subito i bellanesi grazie alla possibilità di presentare contributi preliminari già all’inizio del percorso. Sono state convocate la due Conferenze di VAS a cui sono stati invitati a partecipare gli enti superiori, le minoranze consiliari e le Associazioni e organizzato un incontro pubblico di presentazione e condivisione del contenuto del piano. Infine l’adozione e l’apertura dei termini di legge per la presentazione formale delle osservazioni di enti e associazioni e cittadini, che quindi idealmente aprono e chiudono l’intero iter.
Tra gli obiettivi del nuovo documento, trova ampio spazio la volontà di disporre di uno strumento unico e cucito su misura al nuovo territorio comunale nato dalla fusione per incorporazione dell’ex Comune di Vendrogno; con una precisa programmazione rispetto all’uso del suolo che porti ad una progressiva riduzione del suo consumo, a fronte della valorizzazione di quanto consolidato ed esistente. Oggi non è possibile pensare ad uno sviluppo dipendente dalla realizzazione di nuovi volumi e alla trasformazione di ulteriore terreno vergine senza considerare le delicate condizioni ambientali del nostro pianeta e che vediamo e tocchiamo con mano anche sul nostro territorio: come il dissesto e il rischio idrogeologico e idraulico che con cadenza sempre più frequente entra nella quotidianità dell’agire dei Comuni.

“Fatte queste premesse”, Spiega il Sindaco di Bellano Antonio Rusconi - “abbiamo sposato in pieno lo spirito della Legge Regionale sul Consumo di suolo, che impone una riduzione entro determinate percentuali, e abbiamo voluto fare ancora di più per tutelare l’ambiente e metterlo al centro del nuovo strumento urbanistico ora vigente: rilevante è stata quindi la nostra volontà di ridurre del 100% tale consumo andando ad eliminare tutti gli ambiti di trasformazione a suolo libero non attuati previsti nei vecchi piani per limitare l’irrazionale dispersione dell’edificato”.
“Quest’azione comporta l’efficientamento del Tessuto Urbano Consolidato e la valorizzazione del patrimonio edilizio presente, non solo nei centri storici, ma anche in modo diffuso su tutti gli areali individuati. A tal proposito tengo a precisare che tutto questo non comporta ovviamente l’azzeramento della possibilità di nuove edificazioni” - Prosegue il Sindaco Rusconi – “infatti sono stati rivisti in giusto aumento gli indici edificabili relativi al tessuto edificabile di completamento dei nuclei urbani per consentire di soddisfare le reali esigenze dei Bellanesi e Vendrognesi connesse al tema del problema della casa, ulteriormente connesso a quello della qualità del costruito”.

A queste azioni si aggiungono, sempre per favorire il recupero edilizio, ulteriori strategie quali l’applicazione dei principi della rigenerazione urbana sia su aree diffuse (nuclei di antica formazione) sia puntuali (edifici isolati in ambito agricolo o boschivo) con possibilità di incrementi volumetrici del 20% e riduzione dei relativi oneri. In aggiunta, anche grazie al nuovo Regolamento Edilizio, oltre alla salvaguardia della naturalità e tipicità dei luoghi si aggiunge la tutela della tipologia architettonica del nostro territorio fatta non solo da definite articolazione volumetriche e geometriche, ma anche dall’uso di materiali e soluzioni costruttive che nel tempo hanno ben definito i caratteri paesistici ed ecosistemici propri del territorio e delle sue tradizioni.

“Il nuovo PGT contiene anche numerose novità rispetto alla dotazione infrastrutturale della Bellano che verrà” - Interviene il Vicesindaco con delega ai lavori pubblici Leonardo Enicanti - “Molti progetti trovano con questo strumento la necessaria conformità urbanistica per poter un domani venire alla luce. Tra le opere pubbliche più significative ricordo il mantenimento della variante riguardante il nuovo sottopassaggio ferroviario, l’inserimento di numerose aree nelle frazioni necessarie per dar vita all’imponente piano parcheggi, la nuova area ecologica in località Corecco, l’ampliamento del centro sportivo a Vendrogno, la valorizzazione di immobili comunali strategici per lo sviluppo del territorio in un’ottica di turismo rispettoso e sostenibile. A tale proposito importanti sono anche le previsioni dei percorsi di fruizione lenta per pedoni e ciclisti individuati lungo la rete sentieristica dell’entroterra e in particolar modo lungo la sponda lacuale (progetto Brezza) a cui aggiungere le nuove VASP per Pendaglio, Rivalba, Ombriaco e a completamento dell’anello del Muggio con l’ulteriore scopo di aumentare il presidio del territorio.

“Altre importanti aree inserite a livello urbanistico inserite nel PGT riguardano il nuovo ponte per collegare Ombriaco con Bonzeno e più ancora rendere strategica la nuova elisuperficie in località Colombera, come peraltro suggerito in sede di VAS da soggetti dell’ambito di soccorso sanitario. Si tratta questi di due interventi non finanziati e progettati, ma che sono stati inseriti per manifestare la volontà dell’ente di reperire fondi e progettualità future. Riguardo l’ex Cotonificio si mantiene il Piano Integrato di Intervento quale strumento per la sua riconversione e per destinarlo ad una pluralità di servizi in accordo con il privato, inserendo anche la compatibilità urbanistica del nuovo ponte per immettere all’area individuata a silo.
“In ultimo un’analisi rispetto agli insediamenti produttivi - prosegue Enicanti - “Il nuovo PGT è uno strumento agile e moderno che non guarda specificatamente a determinati lotti e terreni, ma che studia più in generale la domanda endogena ed esogena del sistema produttivo locale. Infine la flessibilità del nuovo strumento fornisce a qualunque attività, impresa, startup esistente e futura, produttiva, commerciale o turistica, la possibilità di concertare con il consiglio comunale un progetto ben studiato ed articolato che possa realmente offrire lavoro, opportunità e investimenti per il nostro paese”.

“Dobbiamo purtroppo rimarcare per l’ennesima volta il comportamento tenuto dalla minoranza consiliare” - chiosa infine il Sindaco - “che oramai in uno stile di aperta e continua campagna elettorale anche in occasione dell’iter del PGT ha dimostrato la propria indole di polemica e chiusura, chiedendo di potersi impegnare come consiglieri solo nelle ore serali dopo le 18, di pretendere inviti continui invece di richiedere atti e informazioni, basandosi sul sentito dire di parte. Ma ancora più basiti lascia il loro modo di argomentare dichiarazioni di voto, dove a fatica si sono visti ragionamenti ponderati e competenti sul contenuto degli atti del PGT privilegiando i proclami, a volte una disparità di trattamento delle osservazioni, la poca attenzione dell’interesse pubblico e ambientale… Ognuno si assumerà le proprie responsabilità. L’Amministrazione di Bellano continuerà a guardare avanti, e proprio al termine di questo percorso, trovandoci a metà del nostro mandato amministrativo, programmeremo gli oramai consueti incontri sul territorio per dialogare coi cittadini, spiegare loro i contenuti del nuovo PGT e condividere l’azione amministrativa”.

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Lunedì, 26 Febbraio 2024 06:40

CALCIO LECCO MANCA LA VITTORIA SODDISFAZIONE PER NON AVER SUBITO RETI

in Sport

Ternana - Calcio Lecco 1912: 0 - 0
Ternana: Iannarilli, Sgarbi, Capuano, Lucchesi; Casasola, Luperini (dal 24′ s.t. Dionisi), De Boer (dal 14′ s.t. Marginean), Amatucci, Carboni (dal 41′ s.t. Di Stefano); Pereiro (dal 41′ s.t. Zoia), Favilli (dal 14′ s.t. Raimondo). (Vitali, Zoia, Sorensen, Boloca, Dalle Mura, Faticanti, Labojko, Di Stefano, Pyyhtia). Allenatore: Roberto Breda.
Lecco: Saracco; Guglielmotti, Celjak, Ierardi, Caporale (dal 24′ s.t. Buso); Litkowski, Degli Innocenti (dal 36′ s.t. Frigerio), Galli; Lepore, Novakovich (dal 24′ s.t. Beretta), Parigini (dal 36′ s.t. Salcedo) (Melgrati, Cecchini, Smajlovic, Bianconi, Salomaa, Lemmens). Allenatore: Alfredo Aglietti.
Arbitro: Davide Ghersini di Genova; Ass: Francesco Cortese di Palermo, Andrea Niedda di Ozieri. IV uomo: Lucio Felice Angelillo di Nola. Var: Francesco Meraviglia di Pistoia, Avar: Salvatore Longo di Paola.
Note. Angoli: 6-5. Ammoniti: Amatucci, Ierardi, Marginean.
Finalmente il Lecco trova il primo punto del girone di ritorno, pareggio che va stretto ai Blucelesti che hanno sciorinato una prestazione convincente e volitiva, ma che soprattutto il punto va stretto ai ragazzi di Aglietti, che avrebbero meritato una giusta vittoria. Anche Saracco, dopo un periodo di incertezze, sembra ripresosi e tornato sui livelli dello scorso anno.
Si sono riveste alcune pregevoli trame di gioco, che si erano perse dopo l’ultima partita del girone di andata, la difesa attenta su ogni pallone, senza leggerezze e distrazioni, con l’attacco capace preoccupare la difesa ternana e il tutto con molte assenze quali Crociata e Sersanti squalificati, Ionita e Inglese febbricitanti.
Primo tempo non caratterizzato da grandi ritmi con il Lecco a farsi vivo per primo dalle parti di Iannarilli con Lepore che calcia a rete, ma la difesa della Ternana ribatte. Dopo un colpo di testa di Guglielmotti, so crosso di Caporale, che però non crea pericoli al portiere ternano, i padroni di casa hanno una grossa occasione al 25’ con De Boer che salta Guglielmotti servendo, in caduta, Pereiro che, da posizione centrale, calcia rasoterra angolato, Saracco è bravo a respingere con la mano destra in tuffo, la palla arriva ancora a De Boer che calcia sull’esterno della rete.
Al 30′ è Parigini, su cross di Guglielmotti, che manda fuori di testa. Il Lecco ha la grande occasione al 39’ quando Novakovich si invola sulla sinistra, ma non si avvede di Lepore completamente libero al centro della porta e quando lo serve ormai la difesa ternana aveva recuperato e chiuso gli spazi.
Nel secondo tempo è Degli Innocenti a tentare la conclusione, ma la palla finisce alta. Risponde con il tiro di Carboni che Saracco respinge in angolo. La Ternana risponde andando vicina alla marcatura con Favilli che batte a rete, la palla viene deviata, ma Saracco è bravo a deviare in tuffo.
Da una potenziale occasione Lecco al quasi gol degli umbri: cross da sinistra su cui Favilli si arrota e trova una deviazione aerea con rimpallo; Saracco è presente e si tuffa, deviandola alla sua destra.
Al 73’ Buso, subentrato a Caporale, corre in contropiede costringendo Iannarilli a superarsi in uscita. Il finale, nei minuti di recupero, è Guglielmotti a tentare la conclusione da lontano, ma Iannarilli è attento.
Prossimo turno cruciale per il Lecco che, martedì prossimo 27 febbraio, alle ore 20,30, affronterà in casa il Como, per un derby che si prospetta avvincente e ricco di emozioni.

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Domenica, 25 Febbraio 2024 16:56

UN GRANDE CORTENOVA SBANCA LOMAGNA

in Sport

Quella che per il Cortenova doveva essere la partita della verità si è trasformata in un vero e proprio trionfo: sul campo del Lomagna, che fino a poche giornate fa era la principale antagonista della capolista Bulciago, i ragazzi di Mister Andrea Tantardini si sono imposti per 3 - 1 dominando l'incontro e facendolo suo nei minuti finali.

Torneremo domani a parlare del campionato di seconda categoria con i consueti commenti di Mister e Direttore Sportivo, nel frattempo ci sembrava giusto pubblicare la bella foto scattata negli spogliatoi con il gruppo gialloblù unito dalla felicità di aver ottenuto un successo davvero importante per l'obiettivo playoff (che ora sono ad un solo punto). 

Per la cronaca, hanno segnato Gritti al 12' del primo tempo, poi Bellati ha riportato in vantaggio i suoi al 45' del secondo tempo e al quarto minuto di recupero Ripamonti ha fissato il risultato sul 3 - 1. 

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Domenica, 25 Febbraio 2024 15:49

DOMENICA DI FESTA PER GLI ALPINI DI INTROBIO

Domenica in festa per il Gruppo Alpini di Introbio che questa mattina si è ritrovato nella Parrocchiale per la celebrazione di una S. Messa, partecipatissima, officiata da Don Cesare Gerosa e conclusasi con la declamazione della "Preghiera dell'Alpino" ed il sempre emozionante e toccante canto finale "Signore delle Cime". 

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In seguito le penne nere si sono trasferite all'Agriturismo Trote Blu di Primaluna per condividere il pranzo e trascorrere qualche ora in compagnia.

Il Presidente del Gruppo, Piero Selva, è intervenuto ringraziando i presenti e ricordando i momenti salienti del 2023, caratterizzato da numerosi eventi organizzati e partecipati, nonchè dei lavori eseguiti alla Baita Magni.

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A conclusione della giornata anche il Sindaco di Introbio, Adriano Airoldi, ha rivolto un saluto agli Alpini sottolineando come la loro presenza e la loro disponibilità siano di fondamentale importanza per la vita del paese.

Una bella giornata, insomma, trascorsa all'insegna del buonumore e del piacere di stare assieme per condividere quegli ideali che gli Alpini, da sempre, conservano e tramandano.

 

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Domenica, 25 Febbraio 2024 09:19

DON STEFANO COMMENTA IL VANGELO DELLA SECONDA DI QUARESIMA

in Cultura

Gesù ha sete…ma poi non beve. La samaritana arriva al pozzo per attingere acqua e poi lascia la brocca presso il pozzo.Di che sete si tratta? Cosa l’ha placata in loro? Nel racconto della morte di croce Giovanni scrive: «Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: “Ho sete”» (Gv 19,28)

Il dialogo con la samaritana e questa frase del crocifisso ci aiutano a capire quale sete ha Gesù nel cuore. Gesù non ha paura di mostrarsi bisognoso, non ha paura a chiedere. E non chiede perché non ha nulla da dare. Chiede perché vuole offrirci la possibilità di aprirci e attivarci nell’amore, nel dono. Crede che comunque e sempre anche ogni situazione di fragilità, di mancanza, di debolezza può diventare occasione di nuovo inizio, punti possibili di partenza e non inizio di una fine.

Gesù ha sete di incontrarci, di parlarci, di dirci che ci comprende, che ci ama, che vuole vederci contenti, dissetati nella nostra tremenda sete di amore che a volte ci spinge a sbagliare per poterla presto placare. Ha sete di non vederci più vergognosi per le nostre povertà ma capaci di cercare in lui acqua viva. Ha sete di vederci sereni e gioiosi e non più persi e disperati, perché capaci di vederci con quello sguardo di grande stima con cui lui stesso ci vede. Ha sete di perdonarci e di ricrearci, di renderci uomini nuovi, veramente figli e fratelli. Vuole far nascere in noi domande di vita vera e nuova, vuole suscitare in noi desiderio di acqua fresca che ci disseta veramente. Ha sete di rivelarci il vero volto di Dio, come padre-madre per noi.

Ha sete di farci capire che Dio cerca adoratori in Spirito e Verità, e che l’adorazione di Dio unisce e non divide. Ha sete di farci percepire la sua fiducia in noi, nelle nostre capacità di accogliere e far crescere il suo regno. Ogni incontro, ogni parola di Gesù, ogni sua scelta in realtà ci parla della sua sete. Proviamo a muoverci tra le pagine del Vangelo in questa particolare prospettiva.

La samaritana lascia la brocca al pozzo perché ha compreso di essere amata nonostante i suoi errori, perché ha fatto pace con il suo passato che perdonato può anche essere raccontato per far conoscere a tutti il potere vivificante della misericordia, perché Gesù l’ha aiutata a comprendere che il suo cuore è come un pozzo che ancora contiene acqua buona e che questa acqua non è solo per lei. Vorrebbe che tutti incontrassero Gesù e si lasciassero guardare in fondo al cuore per iniziare a vivere veramente.

Com’è la nostra sete? A quale “pozzo” ritorniamo volentieri per placarla? Vogliamo accogliere Gesù come acqua che veramente disseta. Vogliamo offrirci a Gesù come acqua che disseta?

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