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Lunedì, 11 Marzo 2024 09:06

PERICOLO VALANGHE ANCHE SULLE NOSTRE MONTAGNE

Il sole, dopo due giorni di piogge e neve in quota, torna a fare capolino sulle nostre valli e montagne con una previsione tutto sommato buona per la settimana che vedrà temperature in rialzo anche fino a 19 gradi.

Non cessa, però, il pericolo valanghe, classificato a quota "3" da ARPA Lombardia, per cui si rende necessaria la massima prudenza e attenzione nel frequentare le zone che potrebbero essere interessate da distacchi di masse nevose.

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Domenica, 10 Marzo 2024 09:22

DON STEFANO COMMENTA IL VANGELO DELLA QUARTA DI QUARESIMA

in Cultura

Il gesto di Gesù. Plasma con il fango gli occhi nuovi al cieco. Gesù non parla al cieco perché quest’uomo è stato sempre solo raggiunto da parole o di commiserazione, di giudizio e di condanna, o frasi di consolazione mai supportate da gesti concreti di amore e di cura, o parole piene di imbarazzo, o parole per spiegargli il perché del suo male dal punto di vista teologico. Gesù compie un gesto di vicinanza, di partecipazione al suo dolore, ma anche un gesto creativo, inequivocabilmente divino. E nel gesto parla di sé, parla di Dio; accende speranze; spinge a pregustare qualcosa di meraviglioso, e a lui dice che non è un dimenticato, piuttosto che è un capolavoro, anche lui all’apice della creazione, come ogni uomo. È un gesto che dice l’inizio di un mondo nuovo.

Così è per l’ex cieco. Occhi nuovi o primo giorno di vita?                                                                Vede per la prima volta il mondo, i colori, il suo stesso viso, i volti di chi gli stava accanto, dei poveri come lui di cui conosceva la voce, le lacrime e strazianti lamenti,  i volti di chi aveva cercato di spiegargli il perché della sua cecità, di chi gli aveva consegnato spiegazioni secondo una logica che però non aveva donato al suo cuore serenità. Vede finalmente il volto dei genitori e per la prima volta vive percependo la sua identità, la differenza, l’originalità, l’autonomia, la libertà rispetto a loro. Non vede chi l’ha guarito ma ricorda benissimo il suo gesto e lega sempre più la sua rinascita a colui che comprende sempre di più, grazie, paradossalmente, alla ostilità incalzante di chi non lo sopporta e a un suo coinvolgimento personale sempre più profondo,. Vede pian piano con gli occhi del cuore per sé una vita nuova legata sempre più a Gesù.

Preferisco pensare che quest’uomo abbia davvero iniziato a vivere grazie a Gesù e ha ricevuto anche il dono di vedere tutto con gli stessi occhi di colui che lo ha ricreato. Inizia a vivere in modo nuovo lo sguardo su di se, sugli altri, sui suoi genitori, su Dio e il modo di rapportarsi a lui! Non più cieco, poteva finalmente partecipare in pienezza alla vita religiosa del suo popolo e invece comincia a percepire che forse quello è un mondo che non gli appartiene se così incapace di gioire per un dono che lui ha ricevuto ma che dovrebbe essere gioia per tutti. Alla fine raggiunto da scomunica non potrà vivere proprio nulla di ciò che aveva forse anche tanto desiderato. Inizierà però a rapportarsi a Dio come figlio amato, chiamato ad amare alla maniera di Gesù. Gli è offerta la possibilità di vivere già nella nuova ed eterna alleanza.

Tutti gli altri personaggi di cui parla il vangelo di oggi invece continuano a vivere ciò che dall’origine ha “rovinato” il rapporto con Dio, con gli altri, con la vita stessa: il non comprendersi amati in modo assolutamente gratuito e incapaci di fidarsi di Lui. Rifiutando il miracolo e colui che lo ha compito si precludono ancora la possibilità di essere ricreati a una vita nuova.

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Sabato, 09 Marzo 2024 15:39

GRANDE SUCCESSO PER "WE ME", L'INIZIATIVA DEL PANATHLON CLUB LECCO CHE HA COINVOLTO OLTRE 400 STUDENTI

in Cultura

Si chiude con un bilancio estremamente positivo la seconda edizione del progetto “We Me”, “viaggio” ai confini tra sport e sfide quotidiane, rivolto ai giovani studenti delle Scuole Secondarie di primo grado della città di Lecco. Più di quattrocento studenti hanno infatti risposto all’appello del Panathlon Club Lecco in sinergia e stretta collaborazione con il Comune di Lecco, Assessorato all’Educazione e allo Sport, Panathlon Distretto Italia e Panathlon Distretto Area 2 Lombardia.

Tre appuntamenti, in altrettante giornate, caratterizzati dalla folta presenza di studenti particolarmente attenti nel recepire le testimonianze degli ospiti che si sono alternati nei vari incontri e che hanno avuto l’epilogo alle scuole “Don Giovanni Ticozzi”, “Antonietta Nava“ e “Maria Ausiliatrice”.

Alla “Don Giovanni Ticozzi” erano presenti, oltre al presidente del Panathlon Lecco Andrea Mauri, Alessandra Colombo art director del team VR46 di motociclismo, Marco Riva già general manager di Yamaha Motor Racing, Ricky Buscaglia giornalista di Dazn, Francesco Ceola calciatore Primavera Calcio Lecco, Alessandro Vicinanza Toscano allenatore Under 16 Calcio Lecco, Federica Piacentini Volley Picco, Paolo Pandiani e Filippo Valentini del Rugby Lecco.

Alla “Antonietta Nava“ e alla “Maria Ausiliatrice” erano invece presenti Filippo Bertozzi del Polimi di Lecco,  Masha Maiorano e Fabrizio “Bicio” Ranieri del Basket Costamasnaga, Gaia Badalamenti e Federica Piacentini Volley Picco Lecco, Mattia Spreafico campione di trial, Giancarlo Locatelli già capitano del Rugby Lecco con Carlo Cattaneo. Ognuno ha raccontato la propria esperienza in ambito sportivo coinvolgendo i ragazzi anche nel dibattito con interventi e domande.

«In tutte e tre le giornate abbiamo avuto con noi personaggi sportivi che, con le loro testimonianze, hanno trasmesso grandi insegnamenti ai ragazzi - ha detto il presidente Mauri -. Tutto questo a riprova di come un progetto educativo ed i valori del Panathlon trovano adesione, coinvolgimento, passione e voglia di dedicare il proprio tempo a confrontarsi con i giovani, nell’intento di lasciare un piccolo seme che, di sicuro, sboccerà».

weme2

Soddisfazione anche da è parte di Emanuele Torri, assessore all’Educazione e allo Sport del Comune di Lecco che ha condiviso e collaborato con il Panathlon Lecco nel riproporre “We Me” anche per il 2024: «Ho avuto la possibilità di assistere agli incontri del progetto “We Me”: quanta ricchezza nelle parole dei diversi testimoni! Gli sguardi attenti e le domande davvero profonde sono la dimostrazione di come questo progetto abbia lasciato il segno in tutti i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato. Grazie al Panathlon, a tutti i testimoni che hanno accettato l'invito e ai docenti che hanno aderito al progetto».

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Sabato, 09 Marzo 2024 07:05

ZAMPERINI: IMPORTANTE L'ACCORDO SU PREMANA

BANDO VALLI PREALPINE, ZAMPERINI (FDI): RISORSE OTTENUTE GRAZIE ALL’ASCOLTO DI REGIONE DEGLI AMMINISTRATORI SUL TERRITORIO. OLTRE 6 MESI FA, IL PROGETTO RE-START TERRE ALTE VALSASSINA VALVARRONE ERA RIENTRATO NEL FINANZIAMENTO CON 3 MILIONI DI EURO.


Sottoscritto l’Accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e il Comune di Premana (Lecco) che consente di avviare, nei progetti per le Valli Prealpine, l’attuazione della Strategia di sviluppo locale ‘Re-Start Terre Alte Valsassina Valvarrone’. Un Accordo che, a fronte di un costo complessivo di 3.385.531,27 euro, prevede un finanziamento regionale di 3.013.122,83 euro. La Strategia ha infatti come capofila il Comune di Premana. L’intesa è stata infatti sottoscritta da un partenariato composto dai Comuni di Casargo, Pagnona, Valvarrone e Margno. Lo scorrimento della graduatoria, si è concretizzato oltre 6 mesi fa soprattutto grazie all’ascolto degli amministratori del territorio, anche un ordine del giorno presentato da Fratelli d’Italia durante il Bilancio di previsione dello scorso dicembre ne rimarcava l’importanza.

Risorse fondamentali che permetteranno ai Comuni interessati, già dai prossimi mesi, di partire con azioni ed investimenti per il miglioramento e l’implementazione delle politiche a favore delle aree montane e, in particolare, di quelle che si stanno spopolando, promuovendo una maggiore qualità della progettazione locale, la partecipazione delle comunità locali ai processi di sviluppo, contribuendo a rafforzare il dialogo tra società civile e istituzioni locali.

Sull’argomento interviene il Presidente della Commissione Montagna in Regione Lombardia, Giacomo Zamperini, Consigliere Regionale lecchese.

«Questa è un’occasione straordinaria per la crescita dei nostri territori montani, e dimostra quanto la sinergia ed il dialogo tra Comuni, Comunità Montane e Regione Lombardia, sia proficua per il territorio, e capace, attraverso la rete degli attori coinvolti, di portare a risultati concreti ed importanti.» Prosegue il Consigliere Regionale lecchese.
«Oltre sei mesi fa, ho accolto in Regione il Sindaco di Premana, Elide Codega, ed altri amministratori locali, assieme al Vicepresidente di Regione ed Assessore al Bilancio, Marco Alparone, che colgo l’occasione di ringraziare, così da certificare le potenzialità di questi progetti. La Provincia di Lecco nella precedente legislatura era l’unica tra le valli prealpine lombarde ad essere totalmente esclusa da questo bando, pertanto, seguendo anche un criterio di rispetto dell’omogeneità territoriale, abbiamo chiesto uno sforzo aggiuntivo di impegno economico, che ha poi portato allo scorrimento della graduatoria ed al finanziamento dei due progetti lecchesi. Ora, assieme alla realizzazione della strategia Aree Interne, mettiamo in campo risorse importanti per le nostre "terre alte".» conclude il consigliere regionale, Giacomo Zamperini.

Di seguito, le specifiche degli interventi che verranno finanziati con contributo di Regione Lombardia:

“Re-start terre alte Valsassina Valvarrone”:

PREMANA:
1. Opere di urbanizzazione primaria e di gestione delle acque del tracciato esistente, realizzazione di un nuovo tratto di tracciato con annessa realizzazione di opere di completamento e di gestione delle acque. € 676.400,00 €
2. Interventi di sostegno e consolidamento scarpate e gestione acque meteoriche. 409.400,00 €
3. Formazione nuova pista ciclopedonale di collegamento Alpe di Solino - Alpe Deleguaggio. 222.500,00 €

CASARGO:
1. Realizzazione Osservatorio astronomico. 562.294,23 €

MARGNO:
1. Lavori ampliamento ed efficientamento energetico ristoro Settimo Cielo. 249.200,00 €

VALVARRONE:
1. Interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione Museo Cantar di Pietra, nuovo centro per le associazioni, Municipio di Valvarrone ed ex latteria. 445.000,00 €ù
2. Realizzazione area parcheggio da adibire a mercato settimanale a servizio della popolazione, di un'autorimessa per ricovero automezzi comunali e deposito per il Gruppo comunale di Protezione Civile. 270.328,60 €

PAGNONA:
1. Realizzazione strada agro-silvo-pastorale. 178.000,00 €

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Venerdì, 08 Marzo 2024 13:47

ACCORDO TRA REGIONE E COMUNE DI PREMANA

Sottoscritto l'Accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e il Comune di Premana (Lecco) che consente di avviare l'attuazione della strategia di sviluppo locale 'Re-Start Terre Alte Valsassina Valvarrone' che, a fronte di un costo complessivo di 3.385.531,27 euro, prevede un finanziamento regionale pari a 3.013.122,83 euro. La Strategia ha come capofila il Comune di Premana, è stata sottoscritta da un partenariato composto dai Comuni di Casargo, Pagnona, Valvarrone e Margno.

"L'obiettivo principale che si intende raggiungere - spiega Massimo Sertori, assessore a Enti locali e Montagna di Regione Lombardia - è quello di sviluppare il potenziale turistico e attrattivo del territorio".

"Con queste risorse importanti, stanziate da Regione nell'ambito della Valli Prealpine, finanzieremo ben otto interventi - sottolinea Sertori - per aumentare l'attrattività del territorio riducendo, al contempo, gli impatti ambientali e valorizzando il patrimonio pubblico". "L'insieme delle opere di efficientamento energetico, di riqualificazione e rifunzionalizzazione, accompagnate dall'ampliamento dell'offerta culturale, ricreativa e turistica, intendono sviluppare in modo sinergico - conclude Sertori - le potenzialità del territorio, al fine di contrastare il fenomeno dello spopolamento degli ambiti montani rendendoli maggiormente attrattivi". (LNews)

RETSART

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Venerdì, 08 Marzo 2024 12:09

IL PONTE SULLO SPRIZZOTTOLO NON E' SICURO: IL COMUNE DI INTROBIO EMETTE ORDINANZA DI CHIUSURA

Il comune di Introbio ha emesso oggi un'ordinanza di chiusura al transito per il ponte della ciclopedonale in corrispondenza dello Sprizzottolo.

Dopo aver effettuato un sopralluogo si è appurato che la struttura in legno è alquanto deteriorata e costituisce un pericolo per l'incolumità di chi vi passa.

Di qui la decisione di emettere l'ordinanza.

Non è, questo, l'unico provvedimento in vigore a tutela della sicurezza di chi frequenta la ciclopedonale: è ancora valida, infatti, l'ordinanza del comune di Pasturo che di fatto vieta l'accesso alla stessa ciclabile proveniendo dal parcheggio del ponte di Chiuso a motivo del pericolo di caduta massi dalla sovrastante Rocca.

Chi passa di lì, insomma, lo fa a suo rischio e pericolo.

Per completezza di informazione è giusto ricordare che la manutenzione della ciclopedonale, realizzata dalla Comunità Montana, è di pertinenza dei comuni che attraversa essendo stata "ceduta" agli stessi e divenuta di loro proprietà. Per cui sin che si tratta di normale amministrazione nessun problema. Se, invece, come nel caso della Rocca o adesso del ponte sullo Sprizzottolo, si rendono necessarie opere straordinarie e costose, diventa più complicato per i comuni intervenire.

Lo scorso anno, peraltro, il comune di Introbio ha investito circa 200.000 euro (fondi regionali) per la messa in sicurezza della ciclopedonale nel tratto prima dello Sprizzottolo facendo eseguire lavori di riparo sopra il tracciato in quanto si erano evidenziati pericoli di caduta di grossi massi.  

Qui sotto una foto scattata sotto il ponte e il provvedimento sindacale.

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Venerdì, 08 Marzo 2024 08:52

CONTO ALLA ROVESCIA PER IL MEETING DI CORTENOVA

in Sport

Cresce l'attesa per la ventiseiesima edizione del Meeting di corsa campestre di Cortenova, riservato alle categorie giovanili, a cui parteciperanno, come sempre, rappresentative di diverse provincie lombarde, di altre regioni e del Canton Ticino.

L'appuntamento (che si svolge sotto l'egida della FIDAL) è per domenica 17 marzo sul consueto campo gara allestito a Prato San Pietro. Prevista la partecipazione di circa 600 atleti.

Un banco di prova interessante ed indicativo anche in previsione degli italiani CSI di specialità che quest'anno si svolgeranno a Calco dal 5 al 7 aprile.

MEETING 2024

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Giovedì, 07 Marzo 2024 10:06

B1 E B2: CAREGIVER FAMILIARI COLPITI E AFFONDATI

Regione Lombardia ha approvato all'unanimità in Giunta la delibera 1669 con cui ha tagliato le Misure B1 e B2 a sostegno della disabilità grave e gravissima. Misure finanziate con le risorse statali del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza (FNA) e con risorse regionali.
Una scelta che colpisce un sostegno essenziale per tutti i caregiver familiari. Persone che da sole, ogni giorno, assistono familiari con una disabilità grave o gravissima.
Passare da un sistema di sostegno che preveda contributi ai caregiver a uno fondato su servizi offerti in forma diretta richiede non solo un passaggio graduale, ma la certezza che questi servizi vengano erogati in modo efficace, professionale, continuativo. Ad oggi l'unica certezza è che i contributi verranno ridotti.
Nel lungo confronto con le istituzioni che accompagna sempre le famiglie che vivono la disabilità ogni giorno, questa mossa è risultata dirompente. E resta dirompente anche dopo gli ultimi incontri che hanno portato a evitare il taglio solo in parte. E solo per alcuni casi.
A questo si aggiunge il secondo aspetto: in caso di nuove domande è altamente probabile che queste finiranno in lista d’attesa. Di soldi non ce ne sono. Peccato che chi vive la disabilità non la possa mettere in lista d’attesa, ma ci conviva ogni giorno.
B1 e B2. Caregiver familiari, colpiti e affondati.
Una segnale inequivocabile di fronte al quale nessuno può restare in silenzio.
Anche perché tutto parte dal Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022-2024. Se oggi ad essere preoccupate sono le famiglie della Lombardia, domani sarà la volta delle altre Regioni che si dovranno allineare.
Insomma, il quotidiano navigare dei caregiver nel tentativo di arrivare ogni sera sani e salvi in porto con la Persona di cui si prendono cura — purtroppo non divertente come il gioco della battaglia navale cui ci siamo ispirati — continua a essere una navigazione particolarmente difficile. E osteggiata.
Servono risorse, certamente.
Ma anche un cambio di mentalità.
Adesso.
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