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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Venerdì, 09 Dicembre 2022 15:46

DUE LE PERSONE COINVOLTE NELLA FRANA ALLA GALLERIA GIULIA SULLA LECCO - BALLABIO. SONO IN CODICE GIALLO

Giornata veramente di disastri quella odierna in Valsassina.

Dopo i problemi derivati dalla nevicata, una enorme frana si è scaricata all'ingresso della Galleria Giulia sulla nuova Lecco-Ballabio, una frana che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più devastanti di quelle che si osservano dalle foto inviate dai Vigili del Fuoco di Lecco.

Due le persone direttamente coinvolte, alla guida di un camioncino in servizio preso un negozio di frutta recente ma ormai molto noto a Introbio , "Pensa alla Frutta".

Secondo le comunicazioni del Servizio Areu si tratta di un giovane di 24 anni, e di un adulto di 66 anni, che alle ore 14,33 si sono visti spaventosamente precipitare addosso la frana, mentre uscivano dalla galleria.

Soccorsi in codice rosso, le loro condizioni però non sono risultate gravi, passando dal rosso al codice giallo.

Data la grandezza dei massi e la pericolosità ormai evidente del settore accanto alla strada, occorrerà molto tempo prima che la nuova Lecco-Ballabio ritorni percorribile in sicurezza

Il servizio su RAINEWS in https://www.rainews.it/tgr/lombardia/articoli/2022/12/macigni-franano-sulla-lecco-ballabio-automobilisti-salvi-per-miracolo-b96c344f-ab31-4520-aec1-7306a0cca58f.html



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Venerdì, 09 Dicembre 2022 15:02

GROSSA FRANA SULLA LECCO - BALLABIO. COINVOLTA LA VETTURA DI UN NEGOZIO DI INTROBIO. TUTTO IL TRAFFICO SULLA VECCHIA PROVINCIALE

Nel primo pomeriggio di oggi una scarica di massi di enormi proporzioni si è abbattuta sulla Lecco - Ballabio proprio all'ingresso (provenendo da Lecco) della galleria Giulia. Dalle prime informazioni, e dalla foto (impressionante) si vede bene, è stata coinvolta anche una vettura e ci sarebbe un ferito.

In attesa di avere notizie delle persone che sono state coinvolte direttamente augurandoci siano buone, non possiamo non chiederci a questo punto, vista l'entità dello smottamento, quando la circolazione potrà essere ripristinata.

Nel frattempo la vecchia Lecco - Ballabio dovrà caricarsi di tutto il traffico da e per la Valsassina con le conseguenze facilmente immaginabili: mancano due settimane al Natale ed il movimento di camion sarà elevatissimo visto che saranno molte le fabbriche che chiuderanno per le festività.

Grosso punto interrogativo, ovviamente, anche per il flusso dei pendolari e per quello turistico.

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Venerdì, 09 Dicembre 2022 14:16

BRUTTO SPAVENTO STAMATTINA PER I VIAGGIATORI DI UN PULLMANN

Brutto spavento stamattina per i passeggeri (non molti per fortuna, solo sei) del pulmann sull'autolinea LeccoTrasporti D35 Lecco- Taceno, partito dalla stazione di Lecco alle 8,30.
Avviatosi regolarmente ma senza le necessarie catene da neve, l'autobus, faticosamente arrancato sopra Ballabio sotto la copiosa nevicata che stava coprendo la Valsassina, verso le 9, arrivato alla discesa di Balisio , poco dopo l'incrocio per Barzio e verso il Ponte della Folla, è scivolato paurosamente sulle curve sottostanti, andando per sua fortuna a fermarsi non dove scorre il Pioverna, col rischio di cadere nel fiume, ma sul costone opposto della roccia.

Proprio la roccia però ha creato i problemi all'autista e ai passeggeri: accostatosi tutto sulla parte destra a ridosso della roccia, le porte dell'autobus erano bloccate e non si riusciva più ad aprirle.
I passeggeri sono quindi rimasti bloccati nel pullman per due ore, senza riuscire a scendere.
Sono stati infine salvati da un intervento della Polizia Stradale, che ha approntato un camincino a rimorchio proprio sotto il finestrino aperto del guidatore: a uno a uno, faticosamente,i passeggeri hanno scavalcato il finestrino per appoggiarsi col piede sul rimorchio del camioncino, e da lì poi ridiscendere in strada, dove un altro pullman di linea sostitutivo, questa volta ben approntato con le catene, li ha raccolti e portati finalmente a destinazione.

 

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Venerdì, 09 Dicembre 2022 11:04

PRUDENZA: SOTTO LA NEVE C'E' GHIACCIO. TRAFFICO DEVIATO DA BALISIO VERSO BARZIO

E' inverno e quindi nevica. In più tutte le previsioni, nessuna esclusa, la "chiamavano", per cui nessuna sorpresa.

Ma, e c'è un "ma", vista la situazione delle strade e la solita domanda sul "se" è stata fatta prevenzione spargendo sale o quel che volete voi sulle carreggiate.

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La Provinciale stamattina è tutta in pessime condizioni. Poi ci si mettono anche i camion non adeguatamente attrezzati che (non dimentichiamolo: oggi è un venerdì lavorativo eccezion fatta per i 10 milioni di ricchi fortunati che sono in vacanza) devono raggiungere le fabbriche. E proprio uno di questi si è incagliato all'uscita del tunnel bloccando di fatto il traffico che scorre lentissimo sia per la prudenza dei guidatori sia per le oggettive critiche condizioni del manto stradale.

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Siamo usciti per testarlo ed abbiamo verificato che sotto i pochi centimetri di neve c'è ghiaccio vivo. Da qui la domanda del "se" e "quando" la prevenzione è stata effettuata.

Ma non è solo la Provincia che deve fare "prevenzione": sono troppi i casi di auto viste con pneumatici non idonei e sarebbe opportuno che una buona volta si intervenisse "a valle" onde evitare il caos a monte.

Intanto mentre stiamo scrivendo apprendiamo che il traffico proveniente da Lecco a Balisio viene deviato verso Barzio per via di mezzi incagliati nella salita dal Ponte della Fola e che a Primaluna si è verificato un incidente nella zona di costruzione del nuovo ponte sempre dovuto alle condizioni stradali.

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Morale: spostatevi solo se strettamente necessario e se siete in grado di guidare con la neve e, soprattutto, avete gli pneumatici adatti.

Altrimenti, per il bene vostro e di tutti gli altri, evitate che è meglio!

P.S.: in attesa di risposte circa la "prevenzione".

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Piani di Balisio

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Ghiaccio vivo sotto la neve 

 

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Venerdì, 09 Dicembre 2022 09:42

IL PANATHLON PREMIA IL CSC CORTENOVA. ATLETA DELL'ANNO TOMMASO SALA. RICONOSCIMENTI ANCHE A FEDERICO PELIZZARI, ALIZE' PIANA E SAMUELE LEONE

in Sport

Torna puntuale, con l’approssimarsi delle festività del mese di dicembre, il tradizionale appuntamento di fine anno con la consegna dei premi Panathlon Club Lecco e con la conviviale natalizia dei panathleti. Evento che si terrà martedì 13 dicembre all’agriturismo “Cascina don Guanella” di Valmadrera.

Sarà l’occasione per riconoscere l’attività meritoria, per l’anno in corso, di atleti, società, tecnici o dirigenti protagonisti nel corso del corrente anno.

Per il 2022 il Trofeo Panathlon Lecco, atleta dell’anno, è stato assegnato a Tommaso Sala, 27 anni di Casatenovo, atleta della squadra di Coppa del Mondo di sci alpino, protagonista, primo lecchese nella storia dello slalom, alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022.

Inoltre sono stati assegnati dei Premi Speciali e più precisamente a: Alizé Piana, 19 anni di Lecco, Campionessa del Mondo Junior Women di Wakeboard; Samuele Leone, 21 anni di Nibionno, primo posto e podio al Mondiale di Ciclocross Under 23 in Usa, nel “test event” di Team Realy; Federico Pelizzari, 21 anni di Mandello del Lario, atleta Paralimpico di sci alpino e campione italiano; Centro Sportivo Culturale Cortenova, Campione Italiano di corsa campestre del Centro Sportivo Italiano (Csi), titolo conquistato per la sesta volta.

Qui di seguito la motivazione del riconoscimento alla società valsassinese.

"L’Asd Centro Sportivo Culturale di Cortenova si conferma leader nella corsa campestre. A Fano, proprio quest’anno, ha infatti conquistato l’ennesimo scudetto tricolore, il sesto della sua storia. Storia iniziata nel 1971 per opera di un gruppo di volontari capitanati dal Parroco di allora, Don Carlo Antonini, che mise a disposizione il terreno dove poi la popolazione, con uno sforzo corale e l’aiuto di alcune imprese locali, costruì un campo sportivo con una pista di atletica. 

Questa bella storia di popolo venne anche riportata da alcuni quotidiani nazionali tra cui Il Giorno con un titolo restato nella storia del paese:  “La Cittadella di Padre Brown” con riferimento al noto sceneggiato in onda in quel periodo. In cinquanta e più anni di attività, il Csc Cortenova ha continuato a crescere, dapprima con i settori atletica e calcio ai quali in seguito si aggiunsero quelli della pallavolo e del ciclismo. Nemmeno la frana (scesa proprio sopra il campo sportivo) che colpì duramente il paese e di cui nei giorni scorsi è stato ricordato il ventennale ha fermato lo sport cortenovese che è arrivato oggi a contare circa 480 tesserati provenienti da tutta la Valsassina e dal lecchese.   

Detto che il calcio partecipa al campionato di Prima Categoria e che dallo scorso anno utilizza un campo in sintetico di ultima generazione realizzato dal Comune, punto di rifermento del Cortenova è sempre stata la sezione Atletica capace di conquistare, come detto, ben nove titoli nazionali a squadre CSI (6 di corsa campestre e 3 di corsa su strada) e dodici individuali, nonché, lo scorso anno, anche il titolo italiano a squadre di corsa in montagna con le cadette. Due sono le stelle più brillanti cresciute nel vivaio dell’atletica cortenovese: Rosita Rota Gelpi, quattro volte campionessa mondiale di corsa in montagna, e Michele Fontana, atleta nel giro azzurro vincitore di titoli italiani sui 2.000 e 5.000 metri nelle categorie cadetti e juniores. La sezione atletica è diretta da Gianni Selva, già Premio Panathlon e vice presidente del CSC Cortenova, e da Emanuela Mornico, consigliere".

 

Tommaso Sala Foto Fisi.org1155

TOMMASO SALA

Federico Pelizzari 11153

FEDERICO PELIZZARI

Alizé Piana1151

ALIZE' PIANA

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CSC CORTENOVA

Samuele Leone 11154

SAMUELE LEONE

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Giovedì, 08 Dicembre 2022 13:44

NATALE AL MUSEO LA FORNACE

Babbo Natale, i suoi elfi e successivamente la Befana, arrivano in Valsassina per
animare il museo “La Fornace” con laboratori creativi e tante sorprese.
Dopo un anno di assenza, Babbo Natale, accompagnato dai suoi efficientissimi elfi e
successivamente anche dalla Befana, ha deciso nuovamente di fermarsi in Valsassina e sarà
contentissimo di accogliere grandi e piccini che vorranno venire a fargli visita.
Per questo motivo la Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera ha previsto
l'apertura in via straordinaria del Museo “La Fornace” di Barzio durante le festività natalizie. Un
evento che trasformerà l’atmosfera dell’area museale in uno scintillio di luci e colori, facendo vivere
ai visitatori la magica atmosfera del Natale.

Il ricco programma di appuntamenti natalizi è suddiviso in tre iniziative: aspettando il Natale (giovedì
8, domenica 11, domenica 18 e venerdì 23 dicembre); aspettando l’anno nuovo (venerdì 30
dicembre); aspettando l’happyfania (venerdì 6 gennaio 2023).
Dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30, grandi e piccini potranno incontrare Babbo Natale e
la Befana, visitare gratuitamente il museo insieme agli elfi, scoprire le sale allestite appositamente
per rivivere il territorio con la magia natalizia.

Partendo dall’ufficio postale in cui si potrà scrivere e imbucare la propria letterina, si passeggerà
nella foresta incantata degli animali, passando dalla cucina degli elfi e dalla camera dove Babbo
Natale pianifica il suo giro del mondo.
Queste e tante altre saranno le sale da scoprire insieme a tutta la famiglia.
Inoltre, nell’edificio “Casa Merlo” si terranno speciali laboratori natalizi a pagamento per creare
lavoretti unici per addobbare la casa.

Per info e prenotazioni
www.valsassinacultura.it
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Giovedì, 08 Dicembre 2022 12:34

MEZZI A MOTORE SU STRADE IN MONTAGNA: LA CONTRARIETA' DEL CLUB ALPINO ITALIANO

A fine novembre la Regione ha approvato una modifica alla normativa che regola i permessi e il transito di mezzi motorizzati sulle agro-silvo-pastoriali e sentieri montani. Di seguito la posizione del Club Alpino Italiano espressa dal presidente lombardo Emilio Aldeghi.

Abbiamo appreso dell’emendamento al progetto di legge N° 241, seconda legge di revisione normativa approvato in data 29 novembre in Consiglio della Regione Lombardia.

Il Consigliere regionale Alex Galizzi è stato il firmatario con Floriano Massardi dell’emendamento che delega ai sindaci la regolamentazione e i permessi di transito dei mezzi motorizzati sia sulle strade agro-silvo-pastorali che su tutti i sentieri montani e non.

Queste le parole del Consigliere Galizzi “Con questo emendamento si toglie il divieto assoluto finoraesistente di transito con mezzi a motore sulle mulattiere di montagna, divieto che poteva avere deroghe solo dalla Regione. Con tale modifica della legge regionale saranno i comuni a poter decidere come regolamentare l’utilizzo di sentieri e mulattiere. Per esempio, una mulattiera non utilizzata dagli escursionisti potrebbe essere dedicata al transito delle moto, anche a fini turistici”

Attualmente la legge regionale 27/2008 e la legge regionale 5/2017 istitutiva della REL vietano categoricamente il transito di mezzi motorizzati su sentieri e mulattiere, e concede deroghe per i proprietari e per chi lavora sui fondi agricoli (concessione che viene rilasciata dal sindaco).

Il Gruppo Regionale CAI Lombardia in sintonia con le commissioni operative regionali esprime forte preoccupazione in merito all’emendamento appena votato riscontrando molte negatività.

Ci chiediamo come possano i sindaci decidere di liberalizzare alle moto i sentieri andando incontro a gravi responsabilità, tra cui eventuali sinistri assolutamente prevedibili data l’elevata frequentazione dei sentieri da parte degli escursionisti. Dovrebbero poi garantire con adeguati stanziamenti il mantenimento dei sentieri in condizioni di sicurezza e stabilità, quando è noto che il passaggio dei mezzi motorizzati scava solchi pericolosi anche dal punto di vista idrogeologico; senza contare che dovrebbero poi assicurare con misure adeguate di controllo il rispetto di eventuali deliberazioni.

Inoltre è evidente che nel caso di percorsi in aree naturali quali Parchi, Rete Natura 2000, Corridoi ecologici, la modifica del transito non è libera ma richiede la valutazione degli effetti ambientali sulla biodiversità, sicchè la modifica appare anche in stridente contrasto con le disposizioni nazionali ed europee in tema di protezione dell’ambiente.

In un momento in cui, all’uscita dalla pandemia, abbiamo tutti riscoperto i benefici dell’escursionismo e delle passeggiate sui sentieri e sulla VASP, l’emendamento suona davvero stonato e in contraddizione con quanto chiedono i cittadini lombardi.

Ci chiediamo perché mai il concetto di montagna libera debba essere associato al concetto di montagna sfruttata.

Ci chiediamo perché la politica sia sorda alle vere esigenze della montagna: manutenzione dei sentieri, pulizia degli alvei dei torrenti, rispetto per l’ambiente vegetale ed animale.

Crediamo che il termine turismo non sia da associare a pratiche invasive di un ambiente naturale ma alla voglia di apprezzare luoghi come le montagne capaci di ridarci il gusto di vivere in sintonia con quanto di bello la natura ci offre.

Crediamo che la politica debba con forza e non con emendamenti come quello recentemente approvato da Regione Lombardia sostenere il concetto di sostenibilità che comprende anche il trattare in modo nuovo le risorse ambientali, con proposte lungimiranti

Riteniamo che il recente emendamento sia una assurda forzatura della legge rispetto alla fruizione dolce sui tracciati montani.

Emilio Aldeghi

Presidente CAI Lombardia

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Giovedì, 08 Dicembre 2022 12:29

UN UOMO PERDE LA VITA IN GROTTA A PIONA

Intervento stanotte per i tecnici del Cnsas Lombardo, IX Delegazione Speleologica e XIX Lariana, Stazione di Valsassina - Valvarrone, attivati intorno alle 20:00 dalla centrale.
Un uomo che era entrato per cercare minerali in grotta, in località Piona di Colico, ha perso la vita travolto dal crollo di un lastrone di pietra, a poco più di un metro dall’ingresso in grotta.
Allertata anche la componente disostruttori della IX Speleologica, che ha provveduto a recuperare il materiale necessario presso la sede di Stezzano, per poi muoversi alla volta di Lecco.
Due tecnici si sono calati dove si trovava l’uomo, a un paio di metri dalla superficie; hanno lavorato utilizzando degli speciali cuscini pneumatici, che consentono di sollevare e spostare pesi di notevole entità.
Le condizioni e la franosità dell’imbocco hanno imposto estrema cautela.
Una volta allontanato il lastrone a sufficienza, si è provveduto a imbragare l’uomo, poi imbarellato e trasportato su barella portantina fino all’ambulanza per le procedure di carattere medico - legale.
Sul posto anche i Vigili del fuoco, che hanno messo a disposizione buona parte del materiale utilizzato.
L’intervento si è concluso intorno a mezzanotte.
 
 
 
 
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