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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Domenica, 06 Novembre 2022 06:43

PACE O "RESA SENZA CONDIZIONI" ?

C'è un elemento oggettivamente di ambiguità, a mio parere, nelle due importanti manifestazioni che si sono tenute a Roma e a Milano per la Pace. La prima organizzata dai movimenti pacifisti e dai 5Stelle, la seconda dal Terzo Polo di Renzi e Calenda. La prima a favore della Pace a qualsiasi costo, la seconda a favore dell'Ucraina senza se e senza ma.

Qual è oggettivamente l'elemento di ambiguità ? Che se si vuole un Trattato di Pace, e non una impossibile "Resa senza Condizioni" imposta dal vincitore all'avversario sconfitto, entrambi dovranno cedere qualcosa.

La apertura di Zelenskj, ieri, ad aprire eventuali trattative con i Russi, francamente mi sembra provocatoria: secondo Zelensky i Russi dovrebbero ritirarsi da tutti i territori occupati, dal Donbass all'Ucraina, riconoscere la sovranità dell'Ucraina, e per giunta versare miliardi di dollari per riaggiustare i territori devastati dalla bombe (qualcuno ha calcolato che servirebbero almeno 100 miliardi).

Un po' quello che Francia e Inghilterra imposero alla Germania nel 1919, con il Trattato di Versailles: cedere Alsazia e Lorena e versare milioni di marchi dal 1921 fino al 1971 ! Solo che la Germania era stata sconfitta sul campo, dopo 4 anni di sanguinosissima guerra !

Dall'altra parte Putin, che non può dire al suo paese, dopo aver perso 75.000 uomini in battaglia (stando alle fonti ucraine, una strage rispetto a cui anche la Guerra del Vietnam impallidisce) :" Sapete che c'è ? Abbiamo scherzato . Ce ne andiamo e ci ritiriamo anche dalla Crimea !".

E' chiaro che qualcosa anche gli Ucraini dovranno cedere, se si vuole arrivare a una pace sostanziale.
A me sembra molto ragionevole la proposta, lanciata un paio di settimane fa e volutamente ignorata, da diversi intellettuali italiani, tra cui Massimo Cacciari, che sostanzialmente proponeva :" Riconosciamo come Europa la sovranità della Russia sulla Crimea (annessa all'Ucraina solo nel 1954, ma che non fa parte della sua tradizione storica) e in cambio i Russi si ritirino dal Donbass e altre aree acquisite con la forza, in territori che tornino all'Ucraina ma con la loro autonomia, come già stabilivano i Trattati di Minsk (che nemmeno gli Ucraini hanno rispettato)".

Ecco, ragionare su questi concetti vuol dire veramente volere la pace. Armare gli Ucraini a tutti i costi, illudendoli che tra 10 anni "libereranno" la Crimea, no .

Il resto vuol dire solo aspettare una "resa senza condizioni" di un avversario duramente colpito e sconfitto, con il rischio di una guerra nucleare che devasterebbe tutto il Pianeta.

Non credo che dovremmo aspettare ancora, ballando sull'orlo del burrone.

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Sabato, 05 Novembre 2022 21:00

ALLA STELLA ALPINA LA GESTIONE DEL PALAZZETTO DI BARZIO

Il Palazzetto dello Sport di Barzio cambia gestore. Dopo l'annuncio da parte della ASD Ballabio 89 di non voler più occuparsene, il comune di Barzio ha indetto un bando al quale ha partecipato unicamente l'ASD Stella Alpina, società barziese che opera da anni sull'Altipiano e che oggi può affermare di aver trovato una propria "casa".

Il comune ha affidato la gestione al sodalizio guidato da Giancarlo Camozzini sulla base di un progetto di utilizzo e sviluppo che qui sotto riportiamo integralmente dal quale si evince che i tesserati attualmente sono 120 e che l'obiettivo è di triplicarli nel triennio.

La Stella Alpina riceverà un contributo dall'amministrazione per i costi sostenuti nella gestione (dietro rendicontazione) sino ad un massimo di 10.000 euro annui.

L'affidamento ha durata quadriennale.

In Valsassina, come noto, oltre alla Stella Alpina operano tre associazioni sportive di "peso": l'A.S. Premana, il CSC Cortenova e il Team Pasturo. Il consolidamento della Stella Alpina non potrà che contribuire ad allargare la base di giovani (soprattutto) che praticano lo sport sul territorio. 

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Sabato, 05 Novembre 2022 17:50

MATTIA GIANOLA CAMPIONE DEL MONDO A SQUADRE IN THAILANDIA

in Sport

Prestazione da incorniciare per Andrea Rota: il galbiatese ha conquistato il 7° posto nei Campionati del Mondo di Mountain e Trail Running che si stanno svolgendo in questi giorni in Thailandia, precisamente a Chiang Mai. Un risultato che con tutta probabilità ha lasciato incredulo anche l’atleta dell’OSA Valmadrera: stando a quanto riportato sui social, puntava a un quindicesimo/ventesimo posto. Tuttavia l’indubbia crescita del giovane, classe 2000, poteva far immaginare il raggiungimento di piazzamenti più alti in classifica.

E infatti è arrivata la settima posizione, con un tempo di 3h 19′ 56” siglato sui 38 km della prova di Short Trail. Insieme a questo risultato, anche la conquista del titolo di campione del mondo a squadre per l’Italia, sempre nel trail corto, ottenuto da Rota, Francesco Puppi (che si è laureato anche vice campione del mondo), Cristian Minoggio, Mattia Gianola, Martin Dematteis, Luca Cagnati.
 
Altro lecchese in gara proprio il premanese Mattia Gianola (Team Valtellina), arrivato 18esimo (3h 30′ 10”). È il secondo oro in team per la Nazionale a questo appuntamento internazionale, che già era andata a segno nella gara in salita (Uphill).
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Sabato, 05 Novembre 2022 08:00

LECCO: LA CHIUSURA DEL PONTE VISCONTI CREA DISAGI IN USCITA

L’apertura dell’odierna lettera ai cittadini lecchesi indirizzata dal Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni spiega testualmente “Dai dati raccolti nelle prime due settimane di riapertura a sensi alterni del Ponte Vecchio, possiamo dire che durante la settimana lavorativa (ossia dal lunedì al venerdì) la nuova viabilità inizia a funzionare, entrando progressivamente nelle preferenze degli automobilisti da e per Lecco, e alleggerendo (in parte) quell’odioso ingorgo di via Bezzecca”.
Ebbene queste affermazioni contrastano con la reale situazione in quanto nei normali giorni lavorativi, quindi non nel caos generatosi nella particolare situazione accaduta lo scorso lunedì 31 ottobre quando una serie di circostanze quali il rientro anticipato del ponte del primo novembre ed alcuni incidenti - come sottolineato dallo stesso Gattinoni -, la chiusura del Ponte Visconti ha generato un blocco automobilistico in una parte della città, in quanto il traffico si è integralmente spostato nelle vie Amendola, Marconi, Monsignor Polvara e Fiandra.
Infatti tutti gli automobilisti che devono uscire da Lecco, stante la chiusura del Ponte Visconti fino alle ore 15, come nella giornata di venerdì 4 novembre, per indirizzarsi verso Pescate, Garlate ed Olginate percorrono le suddette vie generando una coda che parte dall’incrocio fra via Amendola e Corso Martiri ed arriva fino all’imbocco della superstrada in via Fiandra.

In pratica coda fissa per centinaia di metri perché l’unica uscita che gli automobilisti ritengono più corretta per indirizzarsi a Pescate è quella dell’imbocco del Ponte Manzoni da via Fiandra. Una situazione non riscontrabile prima della chiusura ad ore alterne del Ponte Visconti.
E’ evidente che in tale circostanza il Sindaco Gattinoni non possa che auspicare: “Ecco, se mai fosse il caso di ribadirla, la necessità di rendere subito transitabile anche in uscita da Lecco il nuovo “quarto ponte” che verrà costruito da Anas a fianco del “Manzoni”. Su questo è necessaria la più ampia condivisione”.
Ma non era il caso di rimandare la sperimentazione della chiusura alternata del Ponte Visconti all’effettiva costruzione del “quarto ponte” o magari riconoscere il fallimento di questa soluzione e tornare alla precedente viabilità?

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Venerdì, 04 Novembre 2022 18:01

ED ECCO A VOI LA CASA DI COMUNITA'. E L'OSPEDALE E' IN RAMPA DI LANCIO

I più attenti ci avranno fatto sicuramente caso: l'interno del presidio sanitario di Introbio è stato recentemente rimesso a nuovo, dotato di nuove poltroncine, colorato di un bell'arancione e di un brillante verde speranza e, soprattutto, ribattezzato.

Già, perchè appena entrate, se guardate in alto, vedrete un bel cartello (anch'esso verde Lombardia) con scritto "Casa di Comunità Introbio", mentre se restate con lo sguardo a terra noterete due totem con riportati i servizi disponibili.

Per i frequentatori del vecchio PRESST al momento cambia poco, ma è opportuno dare una definizione di Case di Comunità, e qui di seguito riportiamo quella ufficiale della Regione precisando che ancora la "Casa" non è completa e per questo motivo non è ancora stata inaugurata come si deve.

Le Case di Comunità sono le nuove strutture socio-sanitarie che entreranno a fare parte del Servizio Sanitario Regionale e sono previste dalla legge di potenziamento per la presa in carico di pazienti affetti da patologie croniche.  

Le Case di Comunità, distribuite in modo capillare sul territorio lombardo, costituiscono un punto di riferimento continuativo per i cittadini, che possono accedere gratuitamente alle prestazioni sanitarie erogate.  

Si tratta di strutture polivalenti che garantiscono:   

  • funzioni d’assistenza sanitaria primaria,  
  • attività di prevenzione.  

All’interno di queste strutture sono presenti equipe di medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri e altri professionisti della salute (tecnici di laboratorio, ostetriche, psicologi, ecc.) che operano in raccordo anche con la rete delle farmacie territoriali. 

Le Case della Comunità costituiscono il punto di riferimento continuativo per la popolazione: qui è possibile trovare un Punto unico di accesso, accoglienza, informazione e orientamento del cittadino, che opera in stretto contatto con le Centrali operative territoriali (COT).  

In queste strutture è prevista la presenza di: 

  • area prelievi e vaccinazioni, 
  • cure primarie e continuità assistenziale, 
  • area ambulatori specialistici, 
  • area dei programmi di prevenzione e di promozione della salute, 
  • attività consultoriali, 
  • area servizi sociali del Comune. 

Ma c'è un'altra opera che sta andando avanti ed è l'ospedale di comunità. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati eseguiti i carotaggi sul terreno individuato per la sua costruzione, operazione propedeutica all'inizio dei lavori.

La cittadella della salute della Valsassina, insomma, è destinata a diventare una realtà.

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Venerdì, 04 Novembre 2022 17:41

RAVE E ALPINI: LE SCUSE DELL'ON. FERRERO

La scorsa settimana chi seguiva - come il sottoscritto - la trasmissione di Rete4 "Zona Bianca" ha potuto ascoltare un intervento dell'on. Paolo Ferrero (Unione Popolare, partito di estrema sinistra che fa capo all'ex magistrato De Magistris) paragonare il rave party in corso a Modena alle adunate degli Alpini. 

Oggi, dopo le inevitabili e comprensibili polemiche, probabilmente consigliato da qualche suo amico più intelligente di lui (ci voleva poco), l'on. Ferrero ha telefonato al Presidente Nazionale Sebastiano Favero, inviando una lettera di scuse agli alpini.

"Durante la trasmissione zona bianca di domenica scorsa, nell’ambito della discussione sui rave, ho sostenuto una similitudine tra questi e i raduni degli alpini. Il mio intento era di relativizzare le accuse e la criminalizzazione dei rave ma invece l’effetto è stato quello di ferire i sentimenti di molti alpini. Me ne dolgo perché non era in alcun modo una mia intenzione e mi scuso per un parallelismo che è indubbiamente risultato maldestro. Confido che questa mia puntualizzazione possa chiarire un malinteso di cui porto per intero la responsabilità. Non aggiungo altre parole che in questi casi possono solo contribuire a generare altri equivoci.
Con immutata stima,
Paolo Ferrero"

Non si preoccupi l'on. Ferrero: gli Alpini sono buoni e le scuse le accetteranno.

Io, che l'ho visto in faccia mentre sproloquiava, no.

E se vuole "relativizzare", la prossima volta usi il cervello prima di aprire la bocca.

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Venerdì, 04 Novembre 2022 17:26

LA VENT PRESENTA IN EICMA LA CROSSOVER X-RUDE

Dopo tanti anni di esperienza nella produzione di moto per i più giovani, nei segmenti Enduro e Motard, l’azienda valsassinese ha deciso di lanciare un nuovo concept che verrà presentato in anteprima assoluta ad EICMA: arriva X-RUDE, la piccola crossover made in Valsassina.

Da dove nasce l’idea? Da uno studio che il Marketing, di concerto con il Laboratorio del Design VENT, ha affrontato per proporre ad un pubblico diversificato, in un mercato decisamente in fermento, un prodotto 125 che potesse soddisfare i desideri dei giovani 16enni, primo target di riferimento delle moto di questa cilindrata, e dei meno giovani sempre più propensi ad approcciare il mondo delle due ruote per la prima volta in età più adulta. La tendenza del mercato odierno è, come tutti sappiamo, decisamente orientata al segmento delle crossover, ovvero moto che “uniscono” un tipo di utilizzo più ampio che conduce sia sull’asfalto cittadino così come nella percorrenza di sterrati più o meno impegnativi.

VENT, fresca dal lancio dei modelli 125 4 tempi, che per struttura e prestazioni sono moto adatte anche ad un pubblico più adulto, ha pensato di lavorare su un concetto di moto che si staccasse visivamente dalla tradizione e uscisse dagli schemi tradizionali del marchio.  Il risultato è un veicolo molto accattivante dal punto di vista estetico e con un equipaggiamento che richiama inequivocabilmente ai trend odierni. X-RUDE vuole davvero conquistare un pubblico ampio e diversificato: dai giovani che utilizzano la moto per la scuola o per il tempo libero, fino a un target più o meno esperto, che può divertirsi in sella ad una moto prestazionale, affidabile e con uno stile inconfondibile. E che in questo caso si può guidare con la sola Patente B.

Il nome X-RUDE vuole sottolineare il carattere mascolino di questo modello ideato da VENT: è maleducata nel nome (dall’inglese “rude”) e nello stile.  Strizza l’occhio a più segmenti, dalle Cafè Racer alle Scrambler. Ha uno stile elegante, con grafiche e dettagli tecnici che la connotano decisamente in una dimensione differente rispetto alle moto oggi disponibili nella gamma VENT. Le dimensioni della moto, benché con un motore 125 cc, sono importanti.

X-RUDE è pensata per tutti gli utenti che nella selezione di un mezzo a due ruote scelgono sia la funzionalità che un’estetica accattivante.

Dal concept alla produzione. X-RUDE rappresenta una novità per VENT che allarga decisamente la possibile fascia di utenza. Questo è un modello adatto ad un target maschile, ma anche femminile.

X-RUDE nasce su base del telaio perimetrale VENT 3.0 in acciaio che ha dimensioni importanti per la cilindrata. Il nuovo disegno garantisce maggiore stabilità e grande comfort anche per un utilizzo con passeggero, decisamente frequente su una 125. Nuova la taratura delle sospensioni con forcella RSV16 da 41 mm a steli rovesciati e il monammortizzatore posteriore RSV16 che esprimono un comfort totale sia nell’uso stradale che in fuoristrada. Ancora una volta i potenti freni modulabili Wave da 290 mm all’anteriore e 220 mm al posteriore, offrono frenate potenti e modulabili su tutti i fondi stradali. Maggiore sicurezza in frenata è garantita anche dal sistema CBS (Combined Braking System).

Il cuore pulsante di X-RUDE è il nuovo motore Motore Minarelli 125 4T Euro5 a fasatura variabile di ultima generazione che arricchisce la stessa di carattere. Il sistema ad iniezione elettronica, il Variable Valve Actuation e la frizione antisaltellamento, garantiscono alla moto un’accelerazione invidiabile. La nuova testa conferisce una combustione ottimale che si traduce in maggiore potenza, meno consumi e meno emissioni con conseguenti costi di esercizio più bassi (50 km/l).

Lo stile “sfrontato” di X-RUDE è evidenziato dal faro tondo vintage, dai parafanghi corti all’anteriore e al posteriore, dalla sella trapuntata in suede marrone, che ne sottolinea il carattere trendy, e dalle plastiche bianche con grafiche Natural Style molto diverse dai colori corporate VENT.

X-RUDE sarà disponibile sul mercato nella primavera 2023 ad un prezzo indicativo di 5.000 euro.

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Venerdì, 04 Novembre 2022 14:17

ESTATE FINITA: CIME IMBIANCATE E TEMPERATURE AUTUNNALI

Fin che è durata è andata bene. Stiamo parlando dell'estate che questa notte ha improvvisamente lasciato posto all'autunno facendoci risvegliare stamattina con un fortissimo vento, cime imbiancate e temperature che ci costringeranno a ricorrere a stufe, caloriferi, camini e via discorrendo.

Da oggi, e lo abbiamo visto, è ritornato il sole ed il cielo resterà azzurro almeno sino a martedì (così preannuncia Meteosvizzera) con temperature massime di 14 gradi, compatibili con la stagione.

Ciò che manca sempre è l'acqua: il totale annuo ha raggiunto gli 870 millimetri (fonte: Meteobarzio.it) e continuano a mancarne quasi 1.000 (un metro per esemplificare al massimo) rispetto ai dodici mesi del 2021. Insomma, una enormità che difficilmente potrà essere colmata.

Nelle foto: Grigna e Pizzo questa mattina dalla webcam dell'Orscellera.

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Venerdì, 04 Novembre 2022 10:41

PASTURO: TORNA IL CINEFORUM PER LA 52^ VOLTA!

in Cultura

Niente da dire: il Cineforum di Pasturo è una vera e propria istituzione per la nostra Valle, un appuntamento culturale e di confronto come pochi altri che raggiunge la 52^ edizione.

I Cineforum molti anni fa erano diffusissimi: la passione per il cinema e per la discussione era un patrimonio comune che però non ha evitato il progressivo spegnimento di molte sale.

Per questo quello di Pasturo rappresenta un valore da conservare gelosamente e va dato merito agli organizzatori di non aver mai smesso di crederci.

Bravi! Anzi, bravissimi!

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Venerdì, 04 Novembre 2022 10:33

A PREMANA 150.000 EURO DALLA REGIONE PER ARIALE

Sono stati pubblicati sul Burl, il Bollettino ufficiale di Regione Lombardia, gli esiti del bando ‘ALL-Attrattività Locale Lombardia’ 2022. La misura sostiene quindi i Comuni del territorio nella realizzazione di progetti di valorizzazione e riqualificazione di beni immobili di proprietà pubblica. Sono infatti 26 i progetti ammessi al finanziamento, per uno stanziamento complessivo di 3,3 milioni di euro. Di questi, 8 provengono quindi dalla provincia di Brescia, 4 ciascuna dalle provincie di Bergamo e Sondrio. E ancora: 3 dalle provincie di Como e Pavia, 2 da Lecco e 1 dai territori di Mantova e Varese.

Il bando ALL 2022 della Lombardia

Lara Magoni

“Con il bando ‘ALL’ – dice Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda – Regione Lombardia dimostra ancora una volta di voler puntare decisamente sul turismo come fattore determinante per dare nuovo impulso all’economia regionale. I progetti approvati permetteranno infatti di valorizzare il prezioso patrimonio immobiliare dei nostri borghi dando quindi un nuovo volto a destinazioni storiche, culturali e artistiche di sicuro interesse. La Lombardia è sempre più attrattiva anche in vista di importanti eventi internazionali come Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e le Olimpiadi Milano-Cortina 2026“.

I beneficiari

I soggetti beneficiari sono i Comuni lombardi, esclusi i capoluoghi; i progetti dovranno concludersi entro il 30 settembre 2023.

Le spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • spese tecniche di progettazione (nella misura massima dell’8% delle spese ammissibili), direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, oneri di collaudo;
  • realizzazione di opere e lavori (a titolo esemplificativo: opere e lavori edili, strutturali e impiantistici, ristrutturazione e ammodernamento dei locali, etc.);
  • acquisizione di beni capitali e immobilizzazioni materiali e immateriali (a esempio: arredi, attrezzature e dispositivi tecnologici, software, etc.) complementari all’intervento sul bene immobile.

Il riparto

Ecco la suddivisione dei progetti per provincia.

Bergamo
  • progetto di valorizzazione e riqualificazione del Roccolo nell’area dell’ex tiro a volo di Dossena presso il Ponte nel sole. Soggetto proponente: Comune di Dossena. Contributo concesso: 120.000 euro;
  • progetto di riqualificazione e valorizzazione del fabbricato ad uso del territorio, arti e mestieri in via Tasso. Soggetto proponente: Comune di Osio Sotto. Contributo concesso: 150.000 euro;
  • area verde attrezzata di via Papa Giovanni XXII, nuovo Skatepark. Soggetto proponente: Comune di Fiorano al Serio. Contributo concesso: 144.408,22 euro;
  • ampliamento del museo scientifico Explorazione. Soggetto proponente: Comune di Treviglio. Contributo concesso: 150.000 euro.
Brescia
  • rigenerazione e marketing per il Palazzo Cigola Martinoni. Soggetto proponente: Comune di Cigole. Contributo concesso: 150.000 euro;
  • riqualificazione immobile ex biglietteria di Fasano. Soggetto proponente: Comune di Gardone Riviera. Contributo concesso: 137.848 euro;
  • progetto definitivo per ‘Opere di completamento e valorizzazione Cittadella della Musica – Villa Serena’. Soggetto proponente: Comune di Marone. Contributo concesso: 147.998,40 euro;
  • valorizzazione e riqualificazione Museo del Marmo di Botticino. Progetto museale: il lavoro che produce bellezza, il buono che produce cultura. Tra marmo, vino e tessitura. Soggetto proponente: Comune di Botticino. Contributo concesso: 120.234,91 euro;
  • opere di manutenzione straordinaria immobile di proprietà comunale in via Miller, adibito a locale di ritrovo/ristoro, al fine di favorire la crescita dell’attrattività turistica del sito Unesco 94-Arte rupestre di val Camonica. Soggetto proponente: Comune di Sonico. Contributo concesso: 136.000 euro;
  • ‘Il santuario del Visello: ospitalità e turismo in Valle Sabbia’. Soggetto proponente: Comune di Preseglie. Contributo concesso: 58.529,60 euro;
  • progetto per il recupero di immobili residenziali nell’antico borgo di Cittadella, finalizzato alla realizzazione di unità residenziali con annessi spazi destinati ad attività artistiche ed artigianali, Casa Fogazzaro-Casa Salgari. Soggetto proponente: Comune di Lonato del Garda. Contributo concesso: 149.600 euro;
  • valorizzazione e riqualificazione immobile comunale in frazione Alone n. 32 – Casto in ottica di rigenerazione urbana del borgo. Soggetto proponente: Comune di Casto. Contributo concesso: 148.451,65 euro.
Como
  • recupero e riqualificazione immobile polifunzionale-esercizio di vicinato ‘La casa di Rosa’. Soggetto proponente: Comune di Cavargna. Contributo concesso: 150.000 euro;
  • Belvedere a Cernobbio 360. Soggetto proponente: Comune di Cernobbio. Contributo concesso: 105.648,80 euro;
  • Ecomuseo centro civico di Ponzate. Soggetto proponente: Comune di Tavernerio. Contributo concesso: 150.000 euro.
Lecco
  • rifugio Alpe Ariale. Soggetto proponente: Comune di Premana. Contributo concesso: 150.000 euro;
  • riqualificazione lavatoi comunali per realizzazione di itinerario turistico. Soggetto proponente: Comune di Perledo. Contributo concesso: 91.440 euro.
Mantova
  • ristrutturazione di edificio esistente e riqualificazione dell’area adiacente alla Pesa di Cardinala in Comune di Serravalle a Po in un’ottica integrata di marketing territoriale. Soggetto proponente: Comune di Serravalle a Po. Contributo concesso: 126.194,19 euro.
Pavia
  • ristrutturazione edificio comunale via Garibaldi, 57 per la valorizzazione del patrimonio pubblico e il marketing territoriale (lotto 1). Soggetto proponente: Comune di Arena Po. Contributo concesso: 118.320 euro;
  • recupero della torretta di Villa Lodi Alessi – Museo fotografico della memoria agricola. Soggetto proponente: Comune di Torrazza Coste. Contributo concesso: 148.000 euro;
  • intervento di riqualificazione urbanistica complesso sportivo comunale attraverso la realizzazione di area automatizzata per veicoli ricreazionali e installazione tettoia elettrificata per e-bike. Soggetto proponente: Comune di Torricella Verzate. Contributo concesso: 55.892,30 euro.
Sondrio
  • valorizzazione e riqualificazione della struttura pubblica ex chiesa di San Simone e Giuda a valle di Colorina per la creazione di un nuovo hub turistico tra il parco delle Orobie ed il sentiero Valtellina. Soggetto proponente: Comune di Colorina. Contributo concesso: 150.000 euro;
  • riqualificazione edificio di proprietà comunale per incrementare e valorizzare l’offerta turistica, economica e sociale del territorio. Soggetto proponente: Comune di Talamona. Contributo concesso: 147.678,74 euro;
  • intervento per realizzazione nuova pista ciclabile tipo ‘Pump Track’. Soggetto proponente: Comune di Aprica. Contributo concesso: 120.000 euro;
  • completamento opere di manutenzione straordinaria e recupero di edificio storico ‘Ex latteria turnaria’ da destinare a spazi pubblici pluriuso. Soggetto proponente: Comune di Poggiridenti. Contributo concesso: 40.694,74 euro.
Varese
  • lavori di ristrutturazione dell’ultimo piano ex Casa del Fascio con creazione di appartamenti di vacanza. Soggetto proponente: Comune di Agra. Contributo concesso: 133.060,43 euro.

 

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