Coldiretti ad AgriNatura, bilancio più che positivo: “Ora alleanze da consolidare”
Trezzi e Mazzucotelli: “Il dialogo tra agricoltura, turismo e ristorazione produce effetti utili a una crescita comune. Il cibo dal campo alla tavola è elemento di distinzione e attrattiva”
COMO-LECCO – “In quest’edizione abbiamo voluto lanciare un messaggio: l’unione fa la forza. Ed è l’intesa fra tre attori determinanti per la crescita e la ripresa territoriale, ovvero agricoltura, turismo e mondo della ristorazione a tutto tondo, con gli agriturismi che giocano un ruolo di player fondamentale. Il cibo di qualità, rintracciabile e identitario, può essere il grande elemento di rilancio nel prossimo futuro. E’ entusiasmante poter giocare questa partita in un territorio come il lago di Como, sul duplice piano del turismo internazionale e di prossimità, quest’ultimo rafforzatosi negli ultimi due anni di pandemia”.
Così Fortunato Trezzi e Rodolfo Mazzucotelli, presidente e direttore di Coldiretti Como Lecco, a conclusione di AgriNatura, la tre-giorni che ha visto protagonista Coldiretti nel corpo centrale di Lariofiere: un’edizione più che partecipata dal pubblico, che ha affollato lo spazio gestito dall’organizzazione agricola nel corpo centrale della fiera davvero senza soluzione di continuità. Del resto, il programma è stato più che accattivante, con gli appuntamenti fissi di Agricolazione e AperiLario che hanno dato modo di gustare le specialità territoriali, e soprattutto con i cooking-show gourmet che hanno visto protagonisti, fra gli altri, chef del calibro di Enrico Derflingher (già cuoco della famiglia reale Buckingham Palace e Kensington Palace), Gianni Tarabini (lo chef del primo agriturismo stellato Michelin in Italia), Romeo Landi (chef pescatore, autore ieri sera di uno straordinario showcooking dedicato al pesce di lago) e Giancarlo Rebuscini (chef, autore di libri e specialista del risotto).
Non solo: importante è stata la visita allo spazio Coldiretti di Federico Quaranta, firma radiofonica di Decanter su Radio 2, ma anche volto noto in televisione, sempre sulle reti Rai: e coinvolgente è stata l’esibizione, domenica pomeriggio, della Fanfara Alpina dell’Alto Lario presso lo stand Coldiretti, con tutta la fiera a cantare l’Inno Nazionale insieme ai berretti gialli.
Successo fuori misura anche per i laboratori dedicati ai più piccoli, con Barbara Pizzamiglio, l’azienda Cà Dulza e Stefano Maschio, che hanno sempre registrato il tutto esaurito, avvicinando i bimbi al mondo della terra e dell’agricoltura nel ribadire il forte ruolo didattico che possono rivestire le imprese agricole nella formazione delle nuove generazioni.
“Un successo di cui ringraziamo il pubblico, che ci spinge a guardare già al prossimo anno con sempre nuovi obiettivi” concludono Trezzi e Mazzucotelli. Al lavoro per il prossimo anno, quindi, “ma già da subito per consolidare gli spunti che AgriNatura ci ha offerto. Ovvero quello di rendere ancor più la nostra agricoltura motore attivo di uno sviluppo, sostenendone le istanze e tutelando il futuro delle imprese agricole che sono produttrici di economia reale e custodi di un’identità che diventa patrimonio culturale dell’intero sistema territoriale lariano”.