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Lunedì, 31 Gennaio 2022 07:08

UNO SPLENDIDO LECCO BATTE 2 A 0 LA TRIESTINA

in Sport

Calcio Lecco : Triestina: 2 - 0
Marcatori: Volta (T) autorete al 31′ p.t. Ganz (L) al 17′ s.t.
Lecco (4-4-2): Pissardo; Celjak, Marzorati, Battistini, Enrici; Giudici (dal 33′ s.t. Capoferri), Masini, Kraja (dal 23′ s.t Lora), Zambataro (dal 46′ p.t. Nesta); Petrovic (dal 33′ s.t. Reda), Ganz (dal 23′ s.t. Buso) (Libertazzi, Lakti, Merli Sala, Capoferri, Morosini, Sparandeo, Sberna, Italeng). All. De Paola.
Triestina (4-3-3): Offredi; Natalucci (dal 1′ s.t. Rapisard), Volta (dal 23′ s.t. Negro), Capela (dal 36′ p.t. Ligi), Lopez; Giorico, Iotti, Crimi; Procaccio (dal 1′ s.t. Trotta), Gomez, De Luca (dal 18′ s.t. Litteri) (Martinez, Giannò, Sarno, Bova, Petrella, Baldi, Calvano). All. Bucchi.
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria, ass. Spina di Palermo, Bianchini di Perugia; IV uomo: Teghille di Collegio.
Marcatori: Volta (T) autorete al 31′ p.t. Ganz (L) al 17′ s.t.

Note. Espulso Reda al 92′ per gioco violento. Ammoniti Marzorati, Natalucci, Buso. Angoli 4-3. Il presidente di Roitalia Matteo Sassano ha consegnato a Mattia Tordini il premio di miglior giocatore del contest Roitalia Football Talent 2021.
Uno splendido Lecco ne rifila due alla corazzata Triestina, meritando la vittoria con una prestazione attenta, priva di sbavature, con i ragazzi di De Paola attenti in difesa e pronta a colpire con due belle reti. I friulani soffrono le folate degli esterni del Lecco ed è proprio da lì che vengono i gol.

E’ Celjak, al 4’, ad aprire le danze con una discesa, serve Giudici che gli dà la palla di ritorno ma il difensore sbatte su Offredi. Risponde Iotti che all’11’ su punizione mette la palla sulla testa di Gomez, parata di Pissardo. Al 20′ da sinistra Enrici crossa per Ganz che viene anticipato di un nulla da Capela. Al 25’ ancora una discesa di Giudici, salta Lopez, entra in area ma poi crossa direttamente su Offredi. Poi è il turno di Kraja che dalla sinistra batte una insidiosa punizione che sorprende Offreddi costretto al miracolo togliendo la palla dall’incrocio.
Al 31’ blucelesti in vantaggio. Petrovic scende sulla destra salta il difensore entra in area e mette un rasoterra su cui Volta, in scivolata, anticipa il proprio portiere e insacca il pallone. La Triestina tenta la reazione con Iotti, tiro alto. Anche Lopez tenta il tiro a rete, stessa sorte palla altissima. Sul finire di tempo tegola per il Lecco con Zambataro si accascia dopo un risentimento al bicipite femorale, dentro Nesta e Giudici passa a sinistra.

L’inizio ripresa è di marca Bluceleste. Ganz lancia Petrovic sulla sinistra che entra in area, tiro forte di sinistro costringendo Offredi a respingere in angolo. Sul calcio d’angolo Marzorati viene strattonato e finisce a terra, il Lecco reclama il rigore, non concesso. Al 51’ la Triestina si rifà viva in attacco con Iotti che crossa per la testa del solito Gomez che sfiora il palo. Dopo un’azione fotocopia la Triestina, al 58’, crea la migliore occasione della partita con Trotta che gira a rete su cross di Rapisarda, Pissardo compie un autentico miracolo.
Al 62′ il Lecco raddoppia. Giudici parte dalla sinistra, attraversa il campo e serve sulla destra Celjak, cross immediato per Petrovic che trascina con se due difensori e apre lo spazio per Ganz, il quale di testa batte Offredi per il raddoppio. Pericolo per il Lecco al 71′ con il tiro improvviso di collo pieno da parte di Crimi, alto sopra la traversa.

Poi è il turno del fresco Buso, subentrato per Ganz, che dal fondo a destra crossa per Petrovic che stacca dal limite dell’area piccola e sfiora il gol: palla non lontano dal secondo palo. All’83’ è ancora Lecco con Nesta che di sinistro manda la palla di poco sopra l’incrocio dei pali. La chance per Buso nel recupero: in velocità salta prima Negro e poi Offredi, che da terra però riesce a smanacciare in maniera decisiva la conclusione dell’attaccante bluceleste.

Al 93’ con una doppia gomitata di Reda, entrato per Petrovic, rifilata a Negro si merita rosso diretto. Soffre nei secondi finali la squadra di De Paola prima sulla punizione di Lopez in area e subito dopo con il tiro-cross di Rapisarda su cui Pissardo vola a spolverare la traversa.
Dopo la cocente sconfitta contro la Feralpi Salò si riscatta quindi prontamente meritandosi la vittoria. Ora martedì prossimo, alle 14,30, il Lecco sarà di scena in trasferta a Legnago, un compito non impossibile.

(foto di Matteo Bonacina)

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Domenica, 30 Gennaio 2022 20:27

LA "PILLOLA" DEL GIORNO DOPO

Credo sia doveroso fare due riflessioni su quanto accaduto per mitigare l'ingenerosita' alla quale l'istinto può portare.

La prima è quella che porto rispetto sempre a chi si mette a disposizione delle istituzioni in momenti simili, in particolare dopo aver chiesto e pregato in lungo e in largo di essere tolto dell'agenda.

La seconda che è la vera riflessione però è quella di non giudicare un uomo e la sua storia, che può piacere e non piacere, ma come si è arrivati alla sua elezione, in particolare come ci è arrivato il centrodestra.

Il centrodestra di lotta e di governo

Oggi tre partiti su quattro sono al governo con il PD e il M5S e il quarto è formalmente e specularmente all'opposizione godendosi ampi privilegi, non solo elettorali ma di posizione che spettano solo all'opposizione. Vorrei ricordare agli immemori che il partito di Giorgia Meloni ha battagliato per avere alla presidenza del Copasir (comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) il Finiano Adolfo Urso, amico dell'Iran, tant'è che prestava consulenza con la sua Iws con sede a Theran ad un'industria che produceva aerei dual use (quelli che da uso civile si possono trasformare in militare) ed era nota la sua agenda piena di incontri con l'ayatollah Ali Khamenei.

Salvini ne fece di ogni pur di non dare la presidenza a Urso (giustamente dico io), ma come tutte le volte che Salvini dice che bisogna passare sul suo corpo per fare una cosa, la cosa stessa è già da darsi fatta.

Che dire per la gioia di tutti noi e del mio e suo amico lecchese Fabio "finché c'e Adolfo (Urso) c'è sicurezza".

Il centrodestra dunque si è presentato in due dinamiche alla scadenza del Quirinale, quella di lotta e di governo, e purtroppo poiché le strategie, come le idee, camminano sulle gambe degli uomini con le loro capacità, con i loro pregi e difetti, tale strategia è saltata sul nascere. Oggi certo possiamo dare tutte le colpe a Salvini e ai suoi grandi limiti, ma non può essere portatore di tutti i mali.

Il centrodestra italiano manca di:

regole

In base a quale regola viene individuato un portavoce? Voti? Sensibilità? Capacità di interagire con la parte avversa e magari di convincerla? Capacità di considerazione anche nei confronti dei cespugli della coalizione, che mi pare siano stati fondamentali, a torto o ragione, nel mandare a puttane il tutto?

democrazia interna 

Da quanto tempo in Fi e in Lega non si svolgono più i congressi?

Tutela delle minoranze interne, perché trovo paradossale che in Fi (partito che mi è più vicino negli ideali) vengano valorizzati solo coloro che hanno il numero della morosa di turno del capo o che nella Lega chi prende il 20% contro Salvini non venga nemmeno candidato alle regionali.

Di Fdi posso dire poco, perché dopo la fase di reclutamento in atto, arriverà quella delle regole e mi auguro della loro attuazione.

la cabina di regia

Mancata dall'inizio alla fine tra Fi e Lega e i loro ministri più in quota a Draghi (Giorgetti, Brunetta). Questo per assenza di camere di compensazione che una volta si chiamavano segreterie e oggi cerchi tragici o anarchia azzurra. Tale strategia è mancata anche con i governatori sulla pandemia e l'elettorato si è reso conto di tutto ciò, tant'è che chi aveva meno governatori si sfregava le mani e mieteva consensi.

linea Politica

Non può vincere un centrodestra con due leader che si scimmiottano a chi è più amico di Orban o della LePen... senza accanto una forza liberale e popolare credibile e inserita nel contesto europeo.

Non può esistere un centrodestra con due leader che si sfidano nei sondaggi e che mostrano i muscoli l'uno con l'altro con le vignette sui social postate su ordine ai loro parlamentari.

La capacità vincente di Berlusconi dei primi tempi era stata la visione globale per andare a vincere facendo crescere e aiutando a crescere anche ambienti centristi che potevano essergli concorrenziali, ma che nel finale portavano alla vittoria.

La Lombardia non è stata conquistata solo dagli elmi con le corna di Pontida, dagli uomini Fininvest ridicoli inviati nei territori con il kit del sostenitore azzurro o dal ridotto ligrestiano di Paterno' del "sotto il Tricolore niente", ma aprendo a mondi che, a torto o a ragione, avevano visione e radicamento.

La Lombardia stessa ancora vive su quell'onda nonostante quei mondi siano stati accantonati senza, ahimè, nessuna sostituzione. Cosa che non ha fatto Zaia in Veneto.

Detto tutto ciò come potevamo andare a vincere una battaglia con una nave che faceva acqua da tutte le parti, con a bordo un capitano che si incagliava e la capitana a terra che rideva sotto i baffi?

Purtroppo c'è poco da ridere perché ha vinto Letta senza nemmeno aver fatto la battaglia, Renzi ne è uscito da statista e ringraziamo Mattarella che ha rinunciato ai suoi altri progetti, perché poteva anche andare peggio.

Un consiglio traumatico visto che le sberle servono solo agli umili: sistema proporzionale secco, ognuno per sé e, tra cinque o sei anni, quando avrete capito cosa è una coalizione, tornerete insieme come si fa nelle famiglie in crisi.

E se sono rose fioriranno .

Ps: Consiglio che vale anche nel nostro territorio, dove l'asse non può pigliare sempre tutto, perché in troppi smetterebbero di giocare, poi si rischia di non rendersi conto che stai giocando al solitario invece che a scopa.

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Sabato, 29 Gennaio 2022 18:09

PERICOLO INCENDI BOSCHIVI: ALLERTA ARANCIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE

Niente acqua, niente neve, solo cieli sereni solcati da qualche innocua nube e il vento che se oggi ci ha lasciato in pace, domani è previsto nuovamente in aumento.

Per questo la protezione Civile regionale ha emanato un'opportuna allerta incendi boschivi che per quanto ci riguarda è "arancione", per cui da non sottovalutare.

"A partire dal mattino di domani,domenica 30/01 - scrivono gli esperti -  è previsto sul territorio regionale un nuovo aumento della ventilazione da Nord in particolare sui settori alpini e prealpini. La ventilazione sarà anche a carattere favonico e raggiungerà quote di fondovalle, e vi sarà un conseguente progressivo disseccamento dell'aria.Il grado di pericolo boschivo è quindi in graduale aumento sull'intero territorio regionale".

L'invito rivolto a tutti è di prestare la massima attenzione ed evitare comportamenti che possano innescare fuochi. Con il secco che c'è in giro basta veramente poco per accendere un incendio con tutto ciò che ne consegue, in primo luogo la messa in pericolo di chi deve poi correre a cercare di spegnerlo.

Qui sotto il documento integrale.

 

 

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Sabato, 29 Gennaio 2022 17:56

PERICOLO SULL'ANGELONE. INTERDETTO IL PRIMO SPERONE

L'ordinanza del Sindaco di Barzio è esplicita: il settore primo Sperona edella falesia dell'Angelone può costituire un pericolo e quindi ne va interdetto l'accesso.

Il provvedimento è stato adottato a seguito di verifiche effettuate il cui esito è stato comunicato lo scorso 25 gennaio dalla Comunità Montana.

Qui sotto potete scaricare l'ordinanza.

 

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Sabato, 29 Gennaio 2022 17:40

PRIMALUNA: "LA CARICA DEI 101" DI ESTER VALSECCHI

Oggi è un giorno speciale: la nostra concittadina Ester Valsecchi compie 101 anni, un traguardo emozionante per lei e per l'intera comunità, raggiunto con un'energia e una lucidità straordinarie.
Carissimi auguri Ester, il tuo entusiasmo e la tua tempra sono un inno alla vita e un esempio per tutti.
Nella foto, gli auguri del Sindaco Mauro Artusi, che ha raggiunto Ester questa mattina: l'ha trovata intenta nella lettura di un libro... ovviamente... senza aver bisogno di occhiali! Una donna incredibile!
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Sabato, 29 Gennaio 2022 12:54

PRIMALUNA, CREMENO E PASTURO CON OLTRE IL 16% DI NON VACCINATI. A PARLASCO MANCANO ALL'APPELLO SOLO 2 CITTADINI. LUNEDI' ULTIMO GIORNO PER GLI OVER 50

Entro lunedì gli over 50 che non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose dovranno provvedere se vorranno accedere ai luoghi di lavoro dal 15 febbraio. Infatti, dopo la prima dose, il green pass viene validato dopo 15 giorni.

Nel frattempo in Valle ci sono ancora comuni in cui si registra un elevata percentuale di non vaccinati. In totale, nei 15 paesi presi in considerazione, 2.189 persone si trovano in questa situazione.

Da sottolineare il "caso" di Parlasco che, stando ai dati regionali, conta solo 2 cittadini non vaccinati. 

Infine, la percentuale di terze dosi erogate è sempre in linea con quella della provincia di Lecco (61,29%) che resta come al solito la prima tra le provincie lombarde.

 

COMUNE 2^ dose +unica 2^ dose/POP 3^dose 3^ dose/POP  POP No dose No dose/POP
PRIMALUNA 1839 81,48% 1358 60,17% 2.257 376 16,66%
CREMENO 1383 83,87% 907 55,00% 1.649 267 16,19%
PASTURO 1601 83,73% 1129 59,05% 1.912 307 16,06%
BARZIO 1048 82,39% 755 59,36% 1.272 199 15,64%
INTROBIO 1615 83,08% 1163 59,83% 1.944 302 15,53%
CRANDOLA 238 86,55% 175 63,64% 275 40 14,55%
MARGNO 333 87,63% 221 58,16% 380 55 14,47%
CASSINA 444 85,06% 329 63,03% 522 71 13,60%
TACENO 466 86,62% 310 57,62% 538 71 13,20%
CASARGO 736 87,51% 540 64,21% 841 100 11,89%
MOGGIO 394 84,91% 295 63,58% 464 55 11,85%
PAGNONA 290 89,51% 184 56,79% 324 37 11,42%
CORTENOVA 1052 90,69% 802 69,14% 1.160 112 9,66%
PREMANA 1994 91,38% 1507 69,07% 2.182 195 8,94%
PARLASCO 132 100,76% 104 79,39% 131 2 1,53%
TOTALI 13.565 85,58% 9.779 61,69% 15.851 2.189 13,81%
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Sabato, 29 Gennaio 2022 12:11

LO STALLO

"Viene definito stallo di potenza la situazione in cui il pilota di un aereo provoca lo stallo delle ali, nonostante il velivolo sia in movimento a grande velocità e con il motore a regime sostenuto. Il fenomeno è dovuto a un assetto con eccessivo angolo d'attacco delle ali, ottenuto rivolgendo il muso dell'aereo verso l'alto."

Così Wikipedia definisce la pericolosissima posizione di "stallo" di un aereo, o di un qualsiasi velivolo a motore, che puo' portarlo a precipitare a terra avendo perso ogni "portanza" sulle ali (mi scuso ma sto prendendo il Patentino per Droni e devo studiarmi pure Aereonautica !).

Il paragone è però perfetto per definire l'attuale situazione politica, "stallatasi" sulla non-scelta di un Presidente della Repubblica.

Il primo a "stallarsi" è stato sicuramente Matteo Salvini, che sicuramente non ha gestito bene la situazione dopo il sofferto abbandono di Berlusconi. In meno di una settimana ha lanciato in pista una dozzina di nomi, alcuni di centrodestra altri senza concordarli con l'altro campo politico, virando convulsamente sempre più in alto, per finire "precipitato" a terra !

Ma anche gli altri leaders politici non hanno fatto una bella figura: Giorgia Meloni si è affacciata ai finestrini proponendo qualche candidato di bandiera (Mauro Crosetto il più simpatico) tanto per far vedere che era viva.

Giuseppe Conte era troppo occupato a tenere insieme nella carlinga i suoi, che se no chissà che sfracelli combinavano, per entrare veramente in partita.

Enrico Letta ha risposto alle "turbolenze" salviniane limitandosi a fare qualche "imbardata" (girovescio d'angolo) senza peraltro proporre qualsiasi nome serio in corrispondenza (a parte all'inizio Liliana Segre come candidata di bandiera). Probabilmente è rimasto vittima della "Sindrome di Prodi" (nuova categoria della Psicologia-Politica !)

Mario Draghi è rimasto nell'ombra, come un  Generale dell' Aereonautica ma senza aerei: anche lui e il suo Governo ne escono molto indeboliti.

Insomma un disastro (uno "spin off" o un vero "crash" ) che si ricomporrà probabilmente andando a Canossa a chiedere a Mattarella di riproporsi almeno fino al 2023.
La politica italiana non ne esce certamente bene, e rileverei che ai miei giovani studenti la vicenda provoca ancora più noia e distacco che altro !

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Sabato, 29 Gennaio 2022 07:00

FUNIVIA PIANI ARTAVAGGIO CHIUSA DAL 27/01

Siamo molto dispiaciuti nell'informarvi che la funivia rimarrà chiusa momentaneamente per manutenzione.
Ci auguriamo che possa riaprire al più presto per poter tornare a divertirsi in Artavaggio.
Per i più sportivi, vi segnaliamo le condizioni quasi estive dei sentieri che portano in quota da Moggio, e dopo una bella camminata i rifugi vi aspetteranno!
(Per sicurezza consigliamo vivamente di avere sempre con se i ramponcini)
A presto!

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Sabato, 29 Gennaio 2022 06:53

ANCHE A LECCO OPEN DAY VACCINAZIONE BAMBINI

OPEN DAY VACCINAZIONE BAMBINI - SABATO 29 E DOMENICA 30 GENNAIO
I bambini della fascia d'età 5-11, sabato 29 e domenica 30 gennaio, potranno ricevere la somministrazione del vaccino anti covid in libero accesso, cioè senza prenotazione.
È necessario portare tessera sanitaria e documento d’identità.
L’accesso è consentito per la somministrazione della prima dose o della seconda, nel caso non ci si sia presentati ad appuntamento nei giorni precedenti.

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Sabato, 29 Gennaio 2022 06:49

A CREMENO NOMINATA LA NUOVA COMMISSIONE PAESAGGIO

La Commissione Paesaggio è stata istituita, ai sensi dell’art. 81 della L.R. 12/05, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 36 del 19 settembre 2005 e successivamente adeguata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 41 del 10 novembre 2008.

La Commissione svolge i propri compiti di organo tecnico-consultivo come da apposito regolamento.

La nomina degli attuali Componenti della Commissione per il Paesaggio è stata deliberata dalla Giunta Comunale con Deliberazione n. 6 del 13/01/2022.

I Componenti sono:

Dott. Arch. Alberto Alborghetti

Dott. Geologo Massimo Riva

Geom. Sergio Camozzini

La Commissione esprime il parere obbligatorio, ai sensi delle funzioni sub-delegate ai Comuni dall’art.80 e seguenti della L.R. 12/2005 e s.m.i., in merito al rilascio delle autorizzazioni previste dagli articoli 146, 147 e 159 del Decreto Legislativo n.42/2004, e successive modificazioni ed integrazioni statali o regionali. Inoltre esprime il proprio parere motivato ed argomentato sulla base dei criteri regionali vigenti in attuazione della Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i.

La Commissione per il Paesaggio è competente ad esprimere pareri, anche preventivi, nelle materie disciplinate dal D.Lgs 42/2004 e s.m.i., dalla L.R. 12/2005 e s.m.i., dal PGT e dai Regolamenti comunali vigenti.

In particolare la Commissione esprime il proprio parere prestando particolare attenzione alla coerenza dell’intervento in progetto con i principi, le norme, e i vincoli degli strumenti di pianificazione paesaggistica e urbanistica vigenti, nell’ottica di una tutela complessiva del territorio.

La Commissione, anche in riferimento al D. Lgs. n.42/2004, valuta gli interventi proposti – dandone conto nel verbale.

Copia delle autorizzazioni è trasmessa alla Regione e alla Soprintendenza via web tramite il portale di Regione Lombardia denominato MAPEL, ai fini dell’esercizio delle funzioni di vigilanza

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