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Domenica, 23 Gennaio 2022 08:03

Bennet sostiene il progetto Kits4Kids

Fino al 31 marzo 2022 sarà possibile donare 500 punti spesa per finanziare l’acquisto di tablet e kit dedicati per la riabilitazione.

Gli ospedali dell’Istituto Scientifico Medea di Bosisio Parini (LC), Conegliano (TV) e Brindisi accolgono bambini provenienti dalle rianimazioni e dalle neurochirurgie, per un periodo intensivo di riabilitazione.
Dopo le dimissioni, questi bambini vengono seguiti anche a domicilio, grazie alla telemedicina.

Con il progetto Kits4Kids il Medea vuole fornire alle famiglie, al momento della dimissione, un tablet e un kit dedicato con programmi di realtà virtuale: le attività riabilitative assumono così la forma di un gioco, aumentando la motivazione e il coinvolgimento dei piccoli pazienti, che potranno svolgere gli esercizi a casa propria, guidati e incoraggiati dagli operatori.
Con la raccolta punti 2021, i cui premi sono a richiedere entro la fine di marzo 2022, i clienti dei supermercati Bennet potranno sostenere il progetto Kits4Kids donando 500 punti spesa all’Associazione La Nostra Famiglia.

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Domenica, 23 Gennaio 2022 07:53

ULTIMA SETTIMANA PER ISCRIVERE GLI ALUNNI ALLE SCUOLE

È stata inviata a tutti gli istituti scolastici la nota con le indicazioni per le iscrizioni delle studentesse e degli studenti all’anno scolastico 2022/2023. Le iscrizioni saranno online per tutte le classi prime della Scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale. Saranno online anche le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono alla procedura telematica. L’adesione alle iscrizioni online resta facoltativa per le scuole paritarie.

Gli interessati avranno tempo dalle 8:00 del 4 gennaio 2022 alle 20:00 del 28 gennaio 2022 per inoltrare la domanda. Sarà necessario avere una identità digitale: si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). I genitori o coloro che esercitano la responsabilità genitoriale potranno individuare la scuola d’interesse attraverso il portale “Scuola in Chiaro”, messo a disposizione dal Ministero per dare informazioni dettagliate su ciascun istituto.

Il Ministero attiverà, oltre al sito dedicato, anche un’apposita campagna di comunicazione che guiderà gli utenti nelle varie fasi della procedura e che segnalerà tutti gli strumenti a disposizione delle famiglie sia nella fase della scelta che in quella della vera e propria domanda (non sono previste variazioni sulle modalità di iscrizione rispetto all'anno scorso, nel video un tutorial per effettuare la domanda)

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Domenica, 23 Gennaio 2022 07:43

PENSIONI, LE FINESTRE PREVISTE NEL 2022

La Legge di Bilancio 2022, ha apportato scarne novità in materia di accesso a pensione. La discussione per una radicale riforma del sistema previdenziale è stata rinviata alla valutazione dei tavoli di lavoro che a breve si dovranno riunire per sviluppare le indicazioni sortite dopo l’accordo intervenuto tra Governo e parti sociali. In attesa di novità più corpose, ripercorriamo le principali possibilità di accesso a pensione previste nel 2022.

Pensione di vecchiaia e anticipata ordinaria: nessuna novità è intervenuta rispetto al 2021. Restano confermati i previgenti requisiti di età e contribuzione per la vecchiaia pari a 67 anni d’età e 20 di contribuzione. Immutato anche il requisito di contribuzione richiesto per la pensione anticipata, pari a 42 anni e 10 mesi se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna con l’aggiunta dei 3 mesi di finestra. Da ricordare che i lavoratori dipendenti addetti a mansioni gravose previste dal decreto del MLPS del 5 febbraio 2018, con almeno 30 anni di contribuzione, non titolari dell’ape sociale al momento del pensionamento, potranno conseguire la pensione di vecchiaia a 66 anni e 7 mesi con decorrenza, di regola, il primo giorno del mese successivo alla maturazione dei requisiti.

Quota 102: la prima novità di rilievo è la nuova possibilità di accesso prevista con almeno 38 anni di contribuzione e 64 anni di età da far valere entro il 31/12/2022. Viene confermata la finestra mobile di tre mesi per i lavoratori del settore privato e di sei mesi per il settore pubblico. Per i lavoratori del settore scolastico che raggiungono i requisiti entro il 31.12.2022 si riaprono sino al 28 febbraio
2022 i termini per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio con decorrenza della pensione dal 1° settembre 2022.

Quota 100: rimane sempre aperta la possibilità di accesso a pensione per coloro che hanno maturato i requisiti di 38 anni di contribuzione con almeno 62 anni d’età entro il 31/12/2021.

Precoci: nessuna novità per questa tipologia di accesso anticipato a pensione che, ricordiamo, ha un carattere strutturale nel nostro ordinamento previdenziale. Il requisito contributivo è sempre di 41 anni di contribuzione associato a quello di far valere almeno 12 mesi di contribuzione da lavoro prima del 19° anno di età. Le condizioni che permettono tale accesso restano invariate: a) disoccupati con esaurimento integrale dell’indennità di disoccupazione; b) invalidi civili con grado d’invalidità almeno al 74%; c) caregivers; d) addetti ad attività particolarmente “difficoltose e rischiose” inclusi nel predetto decreto del ministero del lavoro del 5 febbraio 2018; e) addetti a mansioni usuranti e notturni di cui al D.Lgs. n. 67/2011.

Opzione Donna: la proroga della prestazione offre la possibilità di accesso alle donne che hanno raggiunto i 58 anni (59 se autonome) d’età unitamente a 35 anni di contributi entro il 31.12.2021; in pratica apre l’accesso alle lavoratrici dipendenti nate nel 1963. Ricordiamo che per valutare il requisito contributivo deve esser esclusa la contribuzione per disoccupazione e malattia a copertura. La pensione è erogata con il metodo contributivo di calcolo, di norma meno favorevole rispetto al misto. Per le lavoratrici del settore scolastico interessate dalla proroga si riaprono sino al 28 febbraio 2022 i termini per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio con decorrenza della pensione dal 1° settembre 2022.

Lavori usuranti e notturni: nessuna novità per gli addetti alle mansioni usuranti e ai lavori notturni. Restano in vigore i requisiti ridotti di accesso a pensione anticipata previsti dal D.Lgs. n. 67/2011: nel 2022 l’uscita è prevista con 61 anni e 7 mesi di età, 35 anni di contributi ed il perfezionamento di quota 97,6.

Ricordiamo anche che dal 1° febbraio arrivano nuove regole anche per i pensionati.  Si potrà ritirare la pensione in Posta o in Banca soltanto se muniti di green pass.

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Sabato, 22 Gennaio 2022 12:24

TERZE DOSI: PARLASCO AVANTI TUTTA. PRIMALUNA "MAGLIA NERA" PER NO VACCINATI

L'appuntamento con i dati delle vaccinazioni nel nostro territorio permette di evidenziare l'alta percentuale di terze dosi erogate a Parlasco e l'alto numero di non vaccinati a Primaluna, Introbio, Barzio, Pasturo e Cremeno. Quest'ultimo comune chiude (assieme a Pagnona) la "classifica" delle terze dosi.

Rispetto all'ultima rilevazione i cittadini che hanno iniziato il ciclo vaccinale sono 77 in più.

I comuni con minore percentuale di non vaccinati sono Parlasco, Cortenova e Premana.

Il dato complessivo di terze dosi (57,75%) è sostanzialmente in linea con quello provinciale (57,41%) che continua a mantenersi il più alto della Regione.

 

COMUNE 2^ dose +unica 2^ dose + unica/POP 3^ dose 3^ dose/POP  POP No dose % no dose/POP
PARLASCO 132 100,76% 97 74,05% 131 4 3,05%
CORTENOVA 1047 90,26% 761 65,60% 1.160 116 10,00%
PREMANA 1989 91,15% 1388 63,61% 2.182 203 9,30%
CASARGO 725 86,21% 518 61,59% 841 100 11,89%
MOGGIO 393 84,70% 284 61,21% 464 61 13,15%
CRANDOLA 235 85,45% 163 59,27% 275 41 14,91%
CASSINA 441 84,48% 309 59,20% 522 74 14,18%
INTROBIO 1605 82,56% 1084 55,76% 1.944 319 16,41%
BARZIO 1042 81,92% 709 55,74% 1.272 204 16,04%
PRIMALUNA 1829 81,04% 1251 55,43% 2.257 388 17,19%
PASTURO 1592 83,26% 1058 55,33% 1.912 321 16,79%
MARGNO 330 86,84% 207 54,47% 380 57 15,00%
TACENO 466 86,62% 291 54,09% 538 74 13,75%
PAGNONA 289 89,20% 171 52,78% 324 37 11,42%
CREMENO 1372 83,20% 863 52,33% 1.649 274 16,62%
TOTALI 13.487 85,09% 9.154 57,75% 15.851 2.273 14,34%
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Sabato, 22 Gennaio 2022 11:03

PUNTO TAMPONI SCOLASTICI IN PROVINCIA DI LECCO: IN TARDA SERATA LO ZERO DIVENTA (ALMENO) UNO

E alla fine l'ATS Brianza (e si potrebbe aprire un capitolo sul "cosa c'entriamo noi con la Brianza", ma non è questa la sede) ci ha messo una pezza.

Alle 22 di ieri sera la presidente della Provincia, Alessandra Hofmann, ha anticipato ai sindaci il contenuto di una comunicazione dove si spiega che "Considerato l incremento della domanda di tamponi per quarantena contatto scolastico, da lunedi 24 gennaio, in aggiunta all offerta capillare delle farmacie, verranno attivate linee dedicate alla popolazione scolastica nei due punti tamponi drive di Vimercate (area ex IBM) e Monza (viale Stucchi) e presso l Ospedale di Lecco. L'accesso sarà possibile solo su prenotazione. Verrà reso disponibile a breve, sul sito di ats, il link per la prenotazione".

Come al solito meglio il piuttosto che il niente, ma resta da capire come mai la decisione sia stata presa ai tempi supplementari (diciamo quasi ai rigori) e non assieme a tutte le altre.

"Credo che tutti i territori ne avrebbero necessità" ha chiosato un Sindaco tra i più attivi, sottolineando come la Valtellina si sia mossa molto bene.

Ma, è ormai assodato, tra Chiavenna, Morbegno, Sondrio, Tirano e Bormio quando c'è da fare squadra non sono secondi a nessuno. E, soprattutto, conoscono molto bene i problemi di chi vive in montagna a differenza di quanto succede, a volte, con chi la Grigna la vede da Monza (e Brianza).

Ai, adesso, genitori non resta che attendere di poter accedere sul sito di ATS al link per la prenotazione.

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Sabato, 22 Gennaio 2022 07:53

A LECCO TANTA PROPAGANDA INUTILE

LECCO, “QVQ - Qualità della Vita Quotidiana” QUANTA PROPAGANDA INUTILE
Nel corso degli ultimi anni ho segnalato, o quanto meno, ho rilevato le diverse situazioni di degrado, noncuranza, inciviltà che via via accadono in Lecco.

Certo non sempre la responsabilità cade sull’Amministrazione comunale, in quanto molte volte situazioni disagevoli sono dovute all’imperante inciviltà dei cittadini.

Però l’occasione per tornare sull’argomento l’ha data il Sindaco Mauro Gattinoni che nella sua ultima lettera ai lecchesi ha posto come prossimo e nuovo obiettivo il: QVQ - “Qualità della Vita Quotidiana” e più in dettaglio “QVQ vuol dire tenere sempre più in ordine strade e parchi, far funzionare meglio i servizi di raccolta rifiuti e soprattutto pulire le strade, tinteggiare quel muro imbrattato da mesi o raddrizzare il parapetto storto, sostituire il cestino rotto e aggiustare quella porta della scuola o quel gradino del marciapiede. E ancora saper rispondere per tempo ai bisogni ordinari delle famiglie, delle associazioni e delle imprese”.

QVQ frase sintetica, concisa ed efficace, che integra/sostituisce l’ormai famoso “Cambiamo passo” utilizzato durante la campagna elettorale.

Come ha scritto il Sindaco si tratta di un obiettivo dell’immediato futuro “vi propongo l’obiettivo su cui lavoreremo con più forza da qui in avanti”.

Peccato che tutti gli obiettivi sui quali Gattinoni ha promessi di lavorare sono elementi essenziali che già dovevano e devono essere sempre alla base dell’ordinaria amministrazione pubblica. Pulire le strade, tenere in ordine parchi e strade, sostituire il cestino rotto, aggiustare il marciapiede, non possono e non debbono essere posti come obiettivi futuri, ma il presente quotidiano.

Stimolato dall’obiettivo del Sindaco, grazie anche alla collaborazione di amici e conoscenti, ho potuto raccogliere segnalazioni di problemi che sussistono da anni e che di conseguenza collidono con il lavoro del “buon amministratore pubblico”.

Da tempo immemore vi sono i dispositivi per raccogliere e fornire i sacchetti per le deiezioni canine privi da sempre di detti sacchetti, ed alcuni anche rotti. Pulizia delle strade non si ha memoria dell’ultima volta che è stata fatta, per lo meno nei rioni per i quali ho avuto segnalazioni. Tempo addietro c’era la segnaletica con indicato il giorno in cui l’apposito mezzo sarebbe passato a pulire, ora non c’è nemmeno più.

A proposito di marciapiedi il lungo lago non ho memoria di quando sia stato sistemato l’ultima volta. E’ stato costruito nel 1959, grazie all’allora Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo e dalle condizioni in cui versa sembra che proprio non sia mai stato sistemato da allora. E’ pieno di cubetti di porfido che si sono rialzati dal manto e giacciono pericolanti attorno alle piante o in mezzo al camminamento. Non parliamo delle montagne di foglie, cadute in autunno per le quali probabilmente stanno aspettando che si decompongano. Per quanto riguarda la pulizia non ne parliamo, cestini assenti per i quali sono rimasti solo i paletti che li sostenevano. Quelli più grandi, vandalizzati dai già citati incivili e vandali, ricoperti dalla plastica in attesa che vengano rimossi? Sostituiti? Mah. Infine le panchine poste sotto gli alberi che in questi mesi sono privi di foglie e quindi tutti gli escrementi dei volatili vi cadono sopra. Queste non sono sporche da giorni, ma da mesi e sedervici sopra risulta alquanto scomodo. Quindi si procede con la pulizia di fortuna con fazzoletti propri.

Alcuni rioni della città sono completamente abbandonati. Olate negli ultimi mesi è stata devastata dai lavori per la fibra ottica e i nuovi cavi elettrici. I lavori di ripristino evidenziano chiusini non a livello, asfalto che sta scomparendo giorno per giorno, illuminazione pubblica assente da mesi. Tutti elementi segnalati verbalmente e per iscritto all’Amministrazione senza tuttavia alcun riscontro.

Un gruppo di cittadini ha reiteratamente chiesto un sopralluogo all’Assessore/a competente Maria Sacchi, sono passati mesi senza mai aver visto nessuno. Non parliamo di un Ministro della Repubblica di stanza a Roma, ma, senza voler sminuire l’importanza del ruolo e della carica ricoperta, di un Assessore comunale che in linea teorica e soprattutto pratica dovrebbe essere l’Istituzione più vicina ai cittadini.

Riprendendo le parole del Sindaco Gattinoni “…saper rispondere per tempo ai bisogni ordinari delle famiglie, delle associazioni e delle imprese…”, vuol dire anche dare Servizi e fra questi come non ricomprendere lo Sport. Ebbene qui è buio assoluto. Il Centro Sportivo Comunale del Bione è lettera morta, ne è l’esempio l’insegna posta sul palo prospicente l’entrata, della quale è rimasto solo detto palo. Ad onor del vero l’occasione per ristrutturare integralmente il Centro fu persa dalla precedente Amministrazione Brivio.

Che dire poi del famosissimo progetto “bluebike” lanciato anni fa dall’ex Assessore Vittorio Campione, come la soluzione ai problemi del traffico cittadino ed attrazione del turismo. Peccato che Lecco, sia tutta in sali/scendi e se non hai un minimo di “gamba” è dura dal centro girare per i rioni lecchesi. Abbandonato al suo triste destino, nel più totale e completo disastro, con le colonnine vuote, le biciclette assenti. Qualcuno ha il coraggio di dire che ha intenzione di fare l’Amministrazione comunale, quanti soldi è costato? Chi risponde per questo fallimento?

Non da meno è di questi giorni l’esternazione della proprietà della Calcio Lecco, in particolare dell’ex Presidente Paolo Di Nunno, personaggio fumantino e dal carattere certo non facile, che si è contraddistinto a volte con uscite improbabili o improponibili, ma il merito di aver salvato il Lecco dal sicuro fallimento, ed in pochi anni averlo riportato in pianta pressochè stabile in Serie C. Egli non manca l’occasione per chiamare a raccolta imprenditori e comune lecchesi, anche se lo fa in un modo poco consono, affinchè gli si dia una mano economica. Ebbene questi appelli non hanno mai sortito effetto.

Sarà il suo modo di proporsi, la crisi economica, la riluttanza degli imprenditori lecchesi, sta di fatto che la sua gestione a Lecco, pare, sia agli sgoccioli. Tuttavia un aspetto importante l’ha sottolineato in settimana nel pre partita di Lecco Pro Vercelli, ovvero che la sua richiesta di sostegno al comune di Lecco è andata a vuoto. Di Nunno chiedeva una riduzione del costo di affitto dei campi del già citato Centro Sportivo del Bione, utilizzati per far allenare le giovanili. Il costo attuale si aggira, parole di Di Nunno, intorno ai 40/50 mila euro l’anno. Il Comune ha risposto “picche”. Ecco che quindi il patron Bluceleste probabilmente trasferirà il settore giovanile a Bresso dove il costo annuo per l’utilizzo dei campi è di circa 7mila euro. Una differenza enorme.

La morale di tutto questo è che non c’è bisogno di lanciare programmi roboanti sul miglioramento continuo di servizi da erogare al cittadino, perché questa è normale amministrazione, è il minimo sindacale è quello che un’Amministrazione competente, organizzata e diligente deve obbligatoriamente saper fare senza nemmeno il bisogno di pubblicizzarla. Fare e non parlare.

Però in tutto questo sono riuscito a trovare anche un aspetto comico della vicenda QVQ, ovvero, paradossalmente parrebbe la stessa citazione dell’improbabile “CHEF Ruffi” che nella descrizione delle sue incredibili ricette propone sempre l’olio “Q.B.” (quello buono). Solo che qui non siamo su Facebook con personaggi che vogliono far ridere per fare più visualizzazioni. Qui di mezzo c’è appunto la qualità dei servizi e della vita dei lecchesi.

 

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Sabato, 22 Gennaio 2022 07:49

L'AREA DELLA PICCOLA DEDICATA A RICCARDO CASSIN

Un'area destinata a diventare strategica, specie sul fronte della programmazione degli eventi, per le sue caratteristiche intrinseche, le dimensioni e la collocazione al centro della mobilità dei lecchesi e dei turisti: questo il nuovo “piazzale Riccado Cassin”.

Con delibera di Giunta, l'Amministrazione comunale di Lecco ha stabilito d'intitolare al grande alpinista lecchese, scomparso il 6 agosto 2009 all'età di 100 anni, l'area aperta - pari a oltre 10.000 MQ quadri - dove già oggi è presente il mercato cittadino e che nel corso del 2021 ha iniziato ad ospitare i primi eventi.

Il piazzale è e sarà oggetto di una più ampia azione di valorizzazione di quella che rappresenta una nuova zona chiave della città di Lecco, sita nei pressi del campus universitario e dotata di spazi unici. Attraverso questo primo step parte il procedimento che, dopo i pareri favorevoli degli enti amministrativi e toponomastici nazionali, porterà nei prossimi mesi alla posa della relativa segnaletica nel piazzale.

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Venerdì, 21 Gennaio 2022 16:55

PUNTO TAMPONI SCUOLA? IN PROVINCIA DI LECCO CE NE SONO .... ZERO

Premessa: la Direzione Welfare della Regione rende noto che "negli ultimi giorni si sta assistendo ad una crescente domanda di tamponi proveniente dal mondo scuola (quarantena per contatto scolastico/sorveglianza attiva)”.

Quindi, la stessa Direzione Welfare (che, per i meno avvezzi alla lingua d'oltremanica, vuol dire "benessere") spiega che "in collaborazione con le ATS, si è attivata per creare dei percorsi dedicati a questa tipologia di richiesta nei punti tampone gestiti da ASST e privati, che si vanno ad affiancare alla già capillare offerta delle farmacie. Si conferma, infatti, che il canale preferenziale per questa casistica rimangono le farmacie”.

Ottimo, direte voi. E ottimo diremmo anche noi, senonché i lecchesi (intendiamo tutta la provincia di Lecco) da questa geniale iniziativa lombarda sono stati lasciati fuori.

Infatti, come spiegano da Palazzo Lombardia, "da lunedì 24 gennaio saranno già operativi percorsi dedicati alla popolazione scolastica presso i seguenti punti tampone, suddivisi nelle sedi Ats:

  • Milano: Trenno, Rho Fiera e Codogno
  • Bergamo: Bergamo piazzale Alpini
  • Brescia: Brescia via Caprera – Area Brixia Forum
  • Brianza: Vimercate – area ex IBM
  • Insubria: Gallarate via Milano, Como via Castelnuovo
  • Montagna (da martedì 25/1): Esine e Edolo (Valcamonica), Bormio, Chiavenna, Dongo, Morbegno, Tirano, Sondrio (Valtellina)
  • Pavia: Vigevano e Voghera
  • Val Padana: Cremona Punto Tamponi Via Ca’ del Ferro, Crema Punto Tamponi Largo Dossena 2, Mantova Ospedale Carlo Poma Strada Lago Paiolo 10 – Padiglione 15, Ospedale Castiglione delle Stiviere Via G. Garibaldi, 81

Se avete letto bene avrete certamente visto che se volete fare un tampone "scolastico" potete scegliere comode destinazioni quali Morbegno e Dongo, tanto per restare nelle vicinanze; oppure fare una gita a Tirano ed approfittarne per chiedere una grazia alla Madonna locale; i più arditi potrebbero fare una capatina in Valcamonica, mentre i brianzoli avranno l'opportunità di farsi un giro a Vimercate.

Ora, non si pretendeva certamente un punto tampone in ogni comune, ma se in Valtellina sono riusciti ad averne ben 6, qualcuno dovrà spiegarci come mai in provincia di Lecco la somma è pari a zero.

Ci auguriamo di ricevere risposte da chi le potrà fornire. 

Perché per  il momento dalla Direzione Benessere è tutto.

 

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Venerdì, 21 Gennaio 2022 16:06

NUOVO DPCM. GREEN PASS (ANCHE) PER ANDARE DAL TABACCAIO

Si può dire che quasi ogni giorno la "fabbrica" del Consiglio dei Ministri lancia sul mercato nuove disposizioni in merito all'utilizzo del green pass.

Il che se da una parte è positivo perché dimostra l'attivismo dei nostri ministri, dall'altra non può non creare una certa confusione nella popolazione che deve risolvere il non facile compito di stare al passo con tutti i decreti.

E l'ultimo è di oggi e stabilisce che dal primo febbraio non servirà esibire il Green Pass per andare a comprare cibo e altri beni di prima necessità (insomma entrare in negozi e supermercati), per andare in farmacia (e parafarmacia) e, cosa che non si augura a nessuno, per recarsi in tribunale o in una caserma (per esempio ad esporre una denuncia).

Di contro, se siete fumatori e andate dal tabaccaio state attenti perché, sempre da sabato 1 febbraio, la certificazione verde dovrete esibirla; la stessa cosa se andate in banca o in posta. O se volete farvi un tatuaggio.

Già che ci siamo vi ricordiamo (casomai ve ne foste dimenticati) la scadenza del 15 febbraio: da quella data scatterà l'obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori (pubblici e privati) e i liberi professionisti di almeno 50 anni.

Quindi attenzione, perché se avete cinquant'anni e non siete ancora vaccinati la prima dose dovete farla entro il il 31 gennaio. Solo così potrete ottenere un Green Pass rafforzato valido a partire dal 15 febbraio (infatti, il certificato verde è rilasciato subito dopo la prima dose ma è attivato il quindicesimo giorno successivo alla somministrazione).

Qui sotto un utile promemoria.

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