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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Giovedì, 18 Novembre 2021 08:12

Carrefour taglia 35 posti in Brianza

Carrefour ha aperto la procedura di licenziamento per 765 dipendenti in 94 punti vendita su tutto il territorio nazionale. Tra questi anche 35 lavoratori negli ipermercati di Giussano e Limbiate e dei supermercati di Monza (via Boito) e Bovisio. «Sono 35 sui 440 occupati in Brianza – spiega Francesco Barazzetta, segretario generale Fisascat Cisl Mbl -. Un duro impatto sull’organico anche se la direzione ha annunciato che procederà a esodi incentivati».

L’annuncio degli esuberi è parallelo a quello della cessione da parte di Carrefour di 106 negozi (24 market e 82 express). Non si conosce il numero di quanti ne saranno ceduti in Brianza e nel Lecchese. Al momento è stato comunicato al sindacato che ne saranno venduti o dati in affitto 41 in tutta la Lombardia.

«In questo contesto – osserva Barazzetta -, i lavoratori sono molto preoccupati. Quanti dipendenti accetteranno l’esodo volontario? Quali punti vendita saranno ceduti? Negli incontri a livello nazionale e territoriale chiederemo alla dirigenza di presentarci un piano di rilancio dell’azienda. Questo è il quarto piano di tagli del personale negli ultimi dieci anni. Carrefour non può andare avanti ridimensionando gli organici senza un programma che fissi le linee di una ripresa della società».

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Giovedì, 18 Novembre 2021 08:05

SABATO 20/11 OPEN DAY DEL PARINI

Il Parini di Lecco si presenta ai suoi prossimi alunni. Si terrà sabato prossimo 20 novembre il primo dei due open-day che apriranno le porte e le aule dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale di via Badoni agli studenti che frequentano l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado.

La scelta del percorso da intraprendere terminato il ciclo precedente rappresenta, come noto, un passaggio delicato per i ragazzi e le loro famiglie, che presuppone un’adeguata attenzione agli interessi e alle attitudini personali e al contempo un’adeguata consapevolezza delle specificità dei diversi percorsi possibili. Proprio per venire incontro a questa esigenza, sabato prossimo i docenti dell’Istituto incontreranno virtualmente i ragazzi interessati, suddividendosi in tre diversi turni.

La scelta di svolgere l’incontro a distanza è stata dettata da ragioni di cautela, alla luce dell’andamento della situazione sanitaria nell’ultimo periodo: ”Abbiamo ritenuto che fosse la soluzione più ragionevole in questo momento, auspicando che nella successiva occasione, l’open day di gennaio, ci siano le condizioni per incontrare di persona i ragazzi e i loro genitori - spiega la Dirigente Raffaella Crimella, in questi giorni in prima linea con gli altri presidi lecchesi per gestire il crescente numero di tracciamenti e difendere l’impegno messo in campo dall’istituzione scolastica per assicurare lo svolgimento in presenza dell’anno scolastico in corso. “Nel collegamento attiveremo delle stanze in cui i ragazzi e i genitori potranno connettersi con i docenti, così da creare le condizioni perché tutti possano interagire con loro e manifestare liberamente dubbi e curiosità, come sarebbe accaduto in presenza”.

Nell’occasione verranno presentati i diversi indirizzi offerti dal Parini e le loro articolazioni (Turistico, Amministrazione finanza e marketing, Relazioni internazionali per il marketing, Sistemi informativi aziendali e Corso professionale quinquennale per i servizi commerciali) e si potranno ricevere tutte le informazioni utili relativamente alla scansione oraria, ai progetti specifici attivati e agli sbocchi professionali. L’obiettivo è quello di replicare gli ottimi risultati conseguiti lo scorso anno in termini di iscrizioni, che hanno permesso di incrementare il numero della classi prime. Un indizio dell’accresciuta capacità dell’Istituto di elevare la qualità della propria offerta formativa, attraverso la sinergia con le istituzioni e il tessuto produttivo del territorio, secondo la vocazione propria di un Istituto tecnico. A questo open day è ancora possibile iscriversi inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Il secondo open day rivolto ai più indecisi avrà invece luogo il prossimo 7 gennaio dalle 18.00. Nel frattempo sono in corso di svolgimento le altre attività di orientamento messe in campo dall’Istituto: sono infatti in calendario le ultime date dei pomeriggi al Parini (giovedì 9 e lunedì 16 dicembre) che si svolgono in presenza e offrono agli alunni di terza media l’opportunità di partecipare a lezioni pomeridiane di due materie qualificanti il piano di studi dei diversi indirizzi. Per iscriversi occorre compilare i moduli appositi tramite i link pubblicati sul sito dell’Istituto.

Gli alunni interessati ad avere informazioni specifiche sui corsi di studi offerti dall’Istituto e i loro genitori possono inoltre chiedere di essere ricevuti su prenotazione dai docenti orientatori, in presenza o a distanza, in occasione dei ‘sabati dell’orientamento’, dalle 8 alle 11. Per prenotarsi occorre inoltrare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Giovedì, 18 Novembre 2021 07:52

ANCHE LA VENT SI PRESENTA ALL'EICMA MARTEDI 23/11

Dopo l'apertura ufficiale dell'EICMA, prevista martedi mattina 23 Novembre (martedi e mercoledi ingresso riservato agli operatori) ci sarà in pomeriggio una conferenza stampa della VENT, la ditta di Introbio produttrice di moto, che si terrà martedì 23 novembre alle ore 15.40 presso lo STAND C52 – PADIGLIONE 24.

Dopo la costante crescita dei numeri negli ultimi due anni, dettata dal grande successo dei modelli 50 e 125 cc ottenuto in Italia e nei maggiori Paesi europei (Francia, Austria, Germania, Olanda su tutti), VENT si prepara ad una stagione 2022 ricca di novità che riguardano la gamma moto e la gamma e-bike.

Tra le anteprime moto, la nuovissima 125 4T – Euro5 nelle due versioni Enduro e Motard con telaio ALU e una nuova attualissima grafica special dedicata al mondo delle 50 cc.

Tra le anteprime e-bike, la versione definitiva della prima eGravel bi-ammortizzata al mondo, la sportivissima SuperEnduro e altre novità che saranno svelate in conferenza.

Vi aspettiamo per presentarvi da vicino il mondo VENT e condividere con voi tutte le opportunità di collaborazione per la prossima stagione.

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Mercoledì, 17 Novembre 2021 19:39

CIAO MAESTRO!

Caro Dinetto, 

oggi ti stanno ricordando in tanti, e fra quei tanti, tantissimi, ci sono anch'io.

Sì, perchè quando ancora non avevo ancora vent'anni ho avuto la fortuna di conoscerti in quel di Artavaggio, tra lo Sciatori e il Sodadura, nelle settimane bianche che organizzava la prof. Giancarla Gatti dell'I.T.C. di Merate che io frequentavo.

E mi hai insegnato a sciare, a me come a tanti, tantissimi. Alla tua maniera ma, soprattutto, con le tue maniere.

Che mi ricordo bene, e sono sicuro si ricordano bene in tanti, tantissimi.

Anche a me hai coinvolto nel tuo quiz preferito: indovinare la tua data di nascita. 

E mi ricordo perfettamente dove lo hai chiesto: su al Nicola, dove portavi il gruppo a fare una sosta tra una lezione e l'altra. 

Da quel giorno il 4.4.44 si è stampato nella mia memoria, come in quella di tanti, tantissimi.

In questo triste giorno di novembre, con il sole che fa fatica a riscaldare la nostra Valle, ho scoperto che te ne sei andato per una pista infinita, probabilmente alla tua maniera. Sicuramente con le tue maniere.

Ci sono persone che restano per sempre nelle nostre vite. E i maestri (o le maestre) sono tra quelle.

Che poi siano sedute dietro una cattedra oppure viaggino veloci e leggeri sugli sci tra cunette e dossi non fa differenza.

Buon viaggio, Dinetto. Anzi, buona sciata.

Per l'eternità.

Riccardo Benedetti

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Mercoledì, 17 Novembre 2021 15:55

EICMA, ALL’EDIZIONE 2021 DEBUTTANO I VEICOLI COMMERCIALI

L’Esposizione internazionale delle due ruote apre agli LCV, partner essenziali di appassionati e operatori del settore: i furgoni entrano per la prima volta tra gli stand della kermesse milanese

I veicoli commerciali leggeri debuttano in EICMA. Partner sempre più essenziali e indispensabili per i motociclisti, i ciclisti e per gli operatori del settore in ambito commerciale o racing, l’ingresso degli LCV alla 78^ Edizione dell’Esposizione internazionale delle due ruote, in programma dal 25 al 28 novembre a Fiera Milano Rho, è una delle novità dell’esperienza di visita 2021.

L’“accessorio” a quattro ruote più apprezzato dagli amanti delle due esordisce così sul più importante palcoscenico internazionale per l’industria del ciclo e motociclo, portando in scena tutte le sue funzioni e peculiarità. Un allargamento delle categorie merceologiche che prevede l’esposizione all’interno di EICMA di mezzi attrezzati ad hoc per le esigenze degli utenti, privati o professionali, delle due ruote.

L’intuizione di aprire ai veicoli commerciali leggeri rappresenta un’evoluzione dell’offerta espositiva di EICMA, che conferma altresì la sua doppia natura b2b e b2c. Dalle squadre impegnate in competizioni sportive sui campi da cross e nei paddock, alla rete di concessionari e appassionati, passando infine per gli artigiani, gli addetti e i fornitori della filiera produttiva di motocicli e biciclette in Italia, l’utilizzo di furgoni e camioncini intercetta infatti la domanda degli operatori del settore e anche del grande pubblico.

“Siamo lieti di proporre continue innovazioni per i visitatori e gli espositori – ha dichiarato Paolo Magri, Amministratore delegato di EICMA S.p.A. – e l’anteprima dei veicoli commerciali a EICMA è l’occasione per accendere l’interesse della comunità di appassionati e rendere attuali le sinergie tra le tante aziende che operano all’interno della filiera del settore di riferimento. Siamo certi che potrà costituire indubbiamente per le aziende che esporranno una significativa opportunità di visibilità e di business”.

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Mercoledì, 17 Novembre 2021 11:01

DA OGGI SI PUO' CHIEDERE IL "BUONO SCUOLA" ALLA REGIONE

Da oggi, mercoledì 17 novembre, sarà possibile presentare la domanda online per il ‘Buono scuola 2021-2022’.

“Anche quest’anno – ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – vogliamo essere concretamente vicini alle famiglie lombarde. In questo caso il nostro sostegno è nel pagamento della retta di una scuola paritaria o pubblica. Per questo abbiamo stanziato 24 milioni di euro”.

Buono scuola, stanziati 24 milioni

L’importo del Buono è parametrato alla fascia Isee e all’ordine e grado di scuola e va da un minimo di 300 a un massimo di 2.000 euro.

Il Buono Scuola rappresenta una delle quattro componenti della Dote Scuola, l’insieme cioè delle misure con cui Regione Lombardia sostiene economicamente le famiglie. L’aiuto è valido nel percorso educativo dei giovani dai 3 ai 21 anni che frequentano corsi di istruzione e di formazione professionale.

Libertà di scelta e pari opportunità

“Garantire la libera scelta dei percorsi educativi e pari opportunità formative per i nostri studenti è da sempre una priorità per Regione Lombardia. Con questa misura – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione Fabrizio Sala – intendiamo anche combattere il fenomeno dell’abbandono scolastico. Il nostro obiettivo è infatti quello di assicurare l’accesso a tutti i gradi dell’istruzione e della formazione”.

Domande

Le famiglie potranno presentare la domanda dalle ore 12 del 17 novembre fino alle ore 12 del 21 dicembre, esclusivamente su Bandi online della Regione.

Sulla piattaforma, a disposizione dei cittadini per la presentazione delle domande, anche il manuale utente, il tutorial e l’assistente virtuale ‘Dario’.

La richiesta va presentata tramite dichiarazione in autocertificazione, non deve quindi essere allegata nessuna documentazione.

Per la compilazione occorre autenticarsi al sistema utilizzando lo Spid, la Cns (Carta nazionale dei servizi) oppure la Cie (Carta d’identità elettronica).

Destinatari

Il Buono Scuola è innanzitutto rivolto agli studenti residenti in Lombardia. Devono inoltre essere iscritti e frequentare corsi di istruzione in scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. Le scuole pubbliche e paritarie devono richiedere la retta di iscrizione. Gli istituti devono inoltre avere sede in Lombardia o nelle regioni confinanti, purché lo studente rientri quotidianamente nella propria residenza.

Per usufruire della misura, lo studente non deve aver compiuto 21 anni al momento della compilazione della domanda. È necessario inoltre avere un Isee, in corso di validità, non superiore ai 40.000 euro.

Dote scuola

Oltre al ‘Buono scuola’, la ‘Dote scuola’ prevede altre misure.

– Dote materiali didattici: per l’acquisto cioè di libri di testo, device, strumenti richiesti per i laboratori scolastici. Quest’anno, visto il maggior numero di domande Regione Lombardia ha stanziato altri 9 milioni di euro oltre ai 15  già previsti, per un totale di oltre 24 milioni. In questo modo ha dato risposta a tutti gli studenti le cui domande erano risultate ammesse.

– Dote merito: ovvero buoni acquisto a copertura dei costi di iscrizione e frequenza di Istituti di formazione tecnica superiore (Ifts), Istituti tecnici superiori (Its), Università e altre istituzioni di formazione accademica. L’obiettivo è infatti quello di per premiare gli studenti meritevoli.

– Sostegno disabili: contributo a parziale copertura del costo del personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno a favore di studenti disabili che frequentano le scuole paritarie.

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Mercoledì, 17 Novembre 2021 09:06

SOCCORSO CENTRO VALSASSINA: DAL 20 GENNAIO UN NUOVO CORSO PER VOLONTARI

Eccoci con un'altra grande novità!

Entra a far parte delle nostra grande famiglia:diventa volontario!

A gennaio parte il nuovo corso che ti permetterà di svolgere trasporti sanitari, come dimissioni, visite in ospedale e tanto altro! E per chi avrà l'interesse di continuare, diventare anche soccorritore in emergenza!

Abbiamo bisogno di voi!

Per info e iscrizioni contatteci ai contatti indicati nella locandina!

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Mercoledì, 17 Novembre 2021 08:44

UN CONFRONTO IMPIETOSO TRA VILLA LEOPARDI E VILLA MANZONI

in Cultura

MUSEI VILLA MANZONI E CASA LEOPARDI: PER IL CENTRO MANZONIANO C’E’ ANCORA MOLTO DA LAVORARE

Giacomo Leopardi è ritenuto il maggior poeta dell'Ottocento italiano ed anche una fra le più importanti figure della letteratura mondiale. Leopardi è altresì ritenuto uno dei principali esponenti del romanticismo letterario.

Alessandro Manzoni, grazie al romanzo I Promessi Sposi, è uno dei maggiori romanzieri italiani di tutti i tempi, vero e proprio caposaldo della letteratura italiana. Il Manzoni ebbe anche il principale merito di aver gettato le fondamenta che costituiscono il romanzo moderno e di aver posto le basi per l'unità linguistica italiana.

Queste pochissime righe dedicate a due fra i nostri più grandi autori non fanno da introduzione ad un trattato su di loro. Non basterebbe un’intera biblioteca.

Villa Manzoni a Lecco era la Casa di vacanza per il piccolo Alessandro Manzoni, è appartenuta alla famiglia Manzoni dal 1615 (la acquistò Pompeo Manzoni, che proveniva da Barzio)  fino al 1818, quando lo stesso Alessandro Manzoni la vendette alla famiglia Scola; oggi è diventato museo manzoniano con il nuovo percorso inaugurato nell’ottobre 2019.

Per Alessandro Manzoni la villa è stata la casa dove ha trascorso la sua infanzia e giovinezza, prima di andare a Parigi dalla madre Giulia Beccaria. Proprio da queste stanze poteva ammirare la splendida cornice delle montagne lecchesi e godere del dolce fluire delle acque del fiume Adda e del lago di Como: un territorio che ha ispirato lo scrittore diventando scenario di una delle storie d’amore più conosciuta al mondo, raccontata nei Promessi Sposi.

Il nuovo percorso espositivo del Museo Manzoniano, intende valorizzare in modo armonico i molteplici contenuti di cui è ricco il Polo museale di Villa Manzoni: una classica “casa museo”, bene architettonico e “luogo della memoria” di chi ha percorso le sue stanze e “museo letterario”, legato alla vita e alle opere del più importante scrittore italiano del 1800. Il nuovo Museo Manzoniano, consente al visitatore di immergersi nelle stanze in cui ha vissuto Alessandro Manzoni, tra mobilio originale, oggetti personali, statue, quadri, disegni, cartoline ed immagini.

La villa è costruita attorno a un cortile porticato, presenta una struttura tipicamente neoclassica, con una facciata scandita da modanature in arenaria. Sul lato a destra si trova un parco, molto più piccolo dell’originale. Dal cortile si accede alla Cappella dell’Assunta, dove è sepolto il padre dello scrittore, Pietro Manzoni. Sull’altare primeggia la pala rappresentante Maria Assunta, opera di Carlo Preda (Milano 1654-1729).

I Promessi Sposi vengono rivisitati in tanti modi diversi anche grazie alle nuove tecnologie come il film muto di Mario Bonnard del 1922, che conclude la visita alla Villa.

Dalla culla dello scrittore, ai suoi manoscritti, alle raffigurazioni delle scene dei Promessi Sposi ad opera di diversi artisti, agli originali della Ventisettana e Quarantana, l’ultima edizione dei Promessi Sposi illustrata dal Gonin, questo nuovo percorso museale valorizza la figura di Manzoni e rende il doveroso omaggio allo scrittore che ha reso celebre la città di Lecco in tutto il mondo.

Al primo piano della villa vi è la Galleria Comunale d'Arte – Sezione d'Arte Moderna, che offre al pubblico una selezione di opere che fanno parte del patrimonio storico-artistico del Si.M.U.L. (Sistema Museale Urbano Lecchese). L'allestimento delle varie sale, strutturato per ambiti tematici e periodi cronologici, mette in luce la carriera di importanti artisti che hanno operato nel territorio lecchese e che si sono distinti in ambito pittorico per le loro opere.

Passiamo ora alla casa Leopardi a Recanati, la dimora natale di Giacomo e antica residenza della sua famiglia. Un luogo ancora vivo, anzi vivissimo, i cui muri e arredi parlano ancora dello scrittore, abitato tuttora dai suoi discendenti. Dal 21 marzo 2020 sono stati aperti al pubblico per la prima volta parte del piano nobile e gli appartamenti dove Giacomo Leopardi abitò assieme ai suoi fratelli. Un accurato restauro, eseguito sotto la supervisione della Soprintendenza alle Belle Arti, ha riportato questi spazi all'antico splendore.

Ove abitai fanciullo” è il titolo del percorso di visita, il nuovo itinerario di visita di Casa Leopardi. Questo consente ai visitatori l’accesso ai saloni di rappresentanza del Palazzo; alla galleria dove sono esposte le collezioni d’arte; al giardino che ispirò gli immortali versi de Le ricordanze; al salottino dove i fratelli Leopardi si intrattenevano e alla camera privata di Giacomo Leopardi, dalla cui finestra, il Poeta osservava l’amata luna e le vaghe stelle dell’Orsa.

“Dopo duecento anni la nostra famiglia apre spazi che, fino ad oggi, erano a nostro uso esclusivo e, soprattutto, la serie di ambienti che sono stati per lungo tempo il “desiderio proibito” di ogni appassionato di Giacomo Leopardi – le Brecce – ovvero i suoi appartamenti. Spero che questo nuovo itinerario di visita possa essere un traino per il turismo, tutta l’Italia ne ha bisogno.” Con queste parole, il 18 giugno 2020, la contessa Olimpia Leopardi ha inaugurato l’itinerario di visita che accompagna il pubblico nel cuore di Casa Leopardi.


Dal 9 novembre del 2020 Casa Leopardi ha aperto alle scuole le visite in streaming dove Giacomo Leopardi viaggia nel web con la didattica a distanza.

Inoltre dal 5 gennaio di quest’anno “Casa Leopardi” ha inaugurato le visite in streaming anche al pubblico. Dopo l’apertura delle visite didattiche digitali alle scuole, Casa Leopardi apre ai singoli visitatori, la possibilità di effettuare le visite guidate in streaming nei luoghi dove il Poeta è cresciuto e ha sviluppato il suo genio. Questa modalità di visita virtuale, altrettanto accattivante di quella in presenza.

Accompagnati dalle guide di Casa Leopardi, si possono esplorare in diretta streaming, le sale della Biblioteca in cui il Poeta ha studiato che contengono oltre 20 mila volumi. Si mostrano al pubblico diversi preziosi testi, attraverso i quali il genio recanatese ha potuto approfondire le materie che più lo appassionavano.

Due “CASE MUSEO” di rilevanza nazionale che vedono la presenza di migliaia di visitatori. Tuttavia a Recanati sono molte di più le presenze. Infatti a Villa Manzoni si sono registrate 27.644 presenze nel 2019, mentre l’anno successivo 5096. Quest’ultimo non è una dato significativo in quanto gravato dalle chiusure generalizzate a causa della pandemia da COVID.

Per quanto riguarda Casa Leopardi, in occasione dei 200 anni dalla scrittura de L'infinito, dal 20 dicembre 2018, fino al 6 gennaio sono stati 3.300 i visitatori che hanno visitato i luoghi leopardiani. Mentre nel periodo giugno-dicembre 2018 sono state quasi 69 mila presenze fra transiti nel circuito culturale leopardiano, ufficio di informazioni turistiche e biglietti staccati.

Occorre, inoltre rilevare, la rilevante differenza di costo dei biglietti in quanto si va dai due euro per Villa Manzoni ai 20 euro per la visita guidata per l’abitazione, la biblioteca ed il museo. Per 8 euro, il costo del biglietto più ridotto, è per la visita dell’abitazione e del museo.

Al momento dell’acquisto del biglietto per Casa Leopardi viene fornito un bell’opuscolo ricco di illustrazioni e testi che introducono e spiegano la visita dei luoghi, non previsto, invece, per Villa Manzoni.

Non è possibile visitare lo splendido parco di Villa Manzoni in quanto le condizioni degli alberi non lo permettono, in quanto non sono in sicurezza. La pavimentazione del cortile, posto all’interno della Villa, necessiterebbe una sistemazione, visto che è composto da un ciotolato molto irregolare, impossibile da percorrere per i disabili, ma anche per i normodotati non è di facile percorrenza.

Dal 15 ottobre al 6 novembre si è tenuta la manifestazione “LECCO LA CITTA’ DEI PROMESSI SPOSI”. Una rassegna ricca di eventi ed incontri culturali aventi, appunto, al centro il romanzo del Manzoni, dove accanto ad eventi più “leggeri” come La cioccolata di Don Lisander Degustazione di prelibatezze al cacao, in collaborazione con CFPA Enaip Lecco, ve ne sono stati altri più impegnativi, forse un po' troppo, probabilmente riservati a pochi intenditori.

Il confronto fra i due siti internet dedicati a Villa Manzoni (Sistema Museale Urbano Lecchese) e Casa Leopardi è impietoso. Grafica, velocità di consultazione, dettagli, informazioni, impatto visivo depongono tutti a favore del sito recanatese. Sempre per quanto riguarda siti internet dedicati alle residenze del Manzoni, come Villa Manzoni a Brusuglio e quello di Via Gerolamo Morone 1 a Milano, sono sicuramente più strutturati rispetto a quello lecchese.

In conclusione, senza entrare nel merito sull’importanza delle opere del Manzoni e del Leopardi, i contesti in cui inseriti, le proprietà, la prima pubblica la seconda privata, il sistema museale leopardiano risulta più brillante, meglio organizzato, capace di maggior attrattiva ed innovazione come le visite in streaming e più reclamizzato dagli enti preposti.

Villa Manzoni può, anzi ha l’obbligo, recuperare questa distanza, che non è siderale, ma occorre investire denaro, nuove idee, modernizzarlo, collegarlo e renderlo attrattivo per le scuole di diverso ordine e genere, inserirlo maggiormente nel contesto turistico lecchese. Ho visitato entrambi i musei e personalmente, al termine della visita di Casa Leopardi mi è sembrato che l’alone del Leopardi aleggiasse ancora su tutti gli ambienti, lasciandomi una sensazione di stupore misto a piacevoli ricordi degli studi passati.

Durante la visita di Villa Manzoni, pur essendo lecchese e sostenitore di tutti i luoghi manzoniani e quindi anche “viziato” da un certo tocco di partigianeria, sono rimasto colpito dal valore degli scritti e delle opere presenti, ma, stante gli ambienti forse un poco scialbi e bui, la mancanza di ariosità e dall’impossibilità di visitare il parco, un pieghevole che desse un ordine alla visita, magari un’ audio-guida che accompagnasse la visita, quando sono uscito, sono rimasto con una sensazione di povertà di contenuti, come se mancasse qualcosa che mi poter fa esclamare “veramente bello, ne valeva la pena”.

Nelle foto la Casa di Leopardi e la sua Biblioteca

 

 

 

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Mercoledì, 17 Novembre 2021 08:39

NUOVI ORIZZONTI PER GLI OCCHI DELLA STELLA MARGHERITA

Natale è ancora relativamente lontano, ma una stella continua a brillare nel cielo sopra la Valsassina.
 
E' la stella Margherita, destinata ad accompagnarci per sempre, giorno e notte non fa differenza. 
 
Lei c'è, e da qualche giorno i suoi occhi risplendono su altri orizzonti, lontani dalle nostre montagne ma pur sempre straordinari.
 
Lo annunciano i genitori: "Abbiamo ricevuto la bellissima notizia che aspettavamo! Le cornee di Margherita ora permettono a due persone di vedere. Una ammirerà la città eterna, Roma, e una Pisa, con le sue meraviglie".
 
E la lettera con cui hanno ricevuto la splendida notizia è questa.
 
"Gentilissima famiglia Baruffaldi, con la presente vi ringrazio per il gesto di altruismo di Margherita, reso possibile da voi genitori, senza il quale il nostro lavoro sarebbe vano.
La Donazione è un gesto di immensa solidarietà condiviso da tutti noi, e per questo continuiamo ad impegnarci perché la cultura del Dono si diffonda nella nostra società in modo da poter aiutare altre persone nel momento della loro scelta, dando la possibilità di salvare nuove vite.
Al momento attuale, i pazienti che, grazie al vostro gesto, hanno beneficiato della donazione di Margherita sono in benessere e hanno potuto migliorare la qualità della loro vita. Le cornee di vostra figlia sono state trapiantate con successo entrambe, una a Pisa e l'altra a Roma.
Vi salutiamo con affetto e profonda vicinanza".
 
Nuova luce, insomma, per la Stella Margherita.
E se non potrà mai compensare il dolore che ci accomuna tutti, quantomeno ci rincuora la gioia di sapere che attraverso un suo fantastico dono altri potranno ammirare quel che Lei oggi vede da un'altra divina e scintillante prospettiva.
 
 
 
 
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