AL VIA LA STAGIONE DELLE "CAMPESTRI" TRE APPUNTAMENTI TRA PASTURO E CORTENOVA
Non si sono ancora spenti gli echi delle gare su pista con il campionato di società Cadetti che la scorsa settimana ha visto la finale regionale a Clusone, che già si prospettano all’orizzonte le gare di corsa campestre.
La settimana successiva sempre e Cortenova, partirà anche la nuova stagione dei cross per quanto riguarda il Centro Sportivo Italiano, una verifica questa dopo il lungo stop causato dalla pandemia e che ha visto la sospensione del campionato provinciale Csi quando mancava solo la quarta e ultima prova di Rogeno l’anno scorso, da allora si è provato a ripartire una prima volta con le gare in pista a Calco, successivamente il nuovo blocco, quest’estate una prima prova di ripartenza con le gare di Lecco e Introbio, l’attività regionale di corsa su strada e in montagna e ora finalmente si riprova a ripartire anche con le campestri.
A Cernusco Lombardone il 5 dicembre, in gara per il titolo regionale di cross, saranno le categorie Allievi/Juniores/Promesse e Seniores a lottare per il titolo, le altre categorie saranno in gara senza titolo in palio.
CASARGO-PAGLIO: ATTENZIONE AI DIVIETI DI TRANSITO PER LAVORI IN CORSO
REDDITO DI CITTADINANZA AUMENTANO GLI STANZIAMENTI
Il Governo continua a destinare somme importanti a favore del Reddito di Cittadinanza, ovvero un miliardo in più nel 2022, che porta così il finanziamento complessivo del prossimo anno a quota 8,8 miliardi, sui livelli complessivamente finanziati per il 2021.
Insomma anziché cercare di lavorare per diminuire le tasse, di fatto fatica a decollare la riduzione del cuneo fiscale e la riforma dell’IRPEF, preferendo adoperarsi contro la povertà con sostegni trasversali, senza trovare soluzioni precise che permettano ai percettori di inserirsi nel mondo del lavoro, evitando che il Reddito diventi una specie di “regalia”, ma soprattutto cercare di incrementare la lotaa contro coloro che percepiscono indebitamente dette somme.
Infatti, anche negli ultimi giorni, la Guardia di Finanza ha individuato ben 70 persone che percepivano indebitamente il Reddito di Cittadinanza in provincia di Lecco.
L’ambiziosa riforma degli ammortizzatori targata Orlando partirebbe solo con una dote di 3 miliardi, che mette a rischio l’estensione della copertura alle piccolissime imprese e agli autonomi. Un miliardo per l’indennità Naspi, con un scarto meno penalizzante per i disoccupati.
A difesa del reddito di cittadinanza si sono espressi sia M5S che il Pd, per voce del ministro Orlando, anche se rispetto alla richiesta iniziale, si è avuta una sforbiciata di 0,5 miliardi nella cifra finale messa a disposizione per il 2022.
Il governo ha anche annunciato una stretta sui controlli in chiave anti truffatori, anche per contenere il prevedibile aumento del numero di richiedenti.
Si prevede di semplificare l’accesso agli sgravi contributivi per le aziende che assumono i percettori del Reddito di Cittadinanza visto che la legge istitutiva ha fissato un numero eccessivo di vincoli e in due anni e mezzo gli incentivi incassati dai datori di lavoro sono relativi a meno di 400 assunzioni.
Si prevede scatterà un meccanismo di scarto dell’assegno ovvero in caso di rifiuto della seconda offerta di lavoro. Attualmente il percettore del Reddito di Cittadinanza incassa lo stesso importo che perde solo al rifiuto della terza offerta “congrua” di lavoro.
A LECCO APRE UN NUOVO “HOSPICE” ALL’OSPEDALE MANZONI
Aprirà entro la fine dell’anno e si chiamerà “RESEGONE” il nuovo HOSPICE, la struttura di degenza troverà collocazione al secondo piano del presidio ospedaliero di Lecco, l’arredamento delle 10 camere prevede il letto singolo, abbinato alla poltrona letto messa a disposizione del familiare.
A presentare la nuova struttura sono intervenuti, presso l’Aula Magna dell’Ospedale Manzoni Paolo Favini Francesca Biorcio Mauri, Gianlorenzo Scaccabarozzi, Anna Cazzaniga e Giulia Torregrossa.
La tipologia strutturale adottata garantisce il rispetto della dignità del paziente e dei suoi familiari mediante una articolazione spaziale utile a creare condizioni di vita simili a quelle godute dal paziente presso il proprio domicilio, con possibilità di personalizzazione delle stanze, compatibilmente con lo spazio esistente. La qualità degli spazi progettati è finalizzata a facilitare il benessere ambientale, la fruibilità degli spazi e il benessere psicologico.
L’obiettivo primario è quello di mettere a disposizione della cittadinanza lecchese un numero adeguato di posti letto “hospice”, integrati nella Rete Locale di Cure Palliative (RLCP), riequilibrando l’indice di copertura per 10.000 abit.
In merito alla copertura del bisogno di cure palliative sul territorio in cui insiste l’ASST di Lecco, è possibile affermare che da anni è superiore al 75%, a fronte di uno standard ministeriale fissato a 65% (DM n.43, 22 Febbraio 2007).
Come evidenziato in premessa però, i decessi in ospedale rappresentano un evento imprescindibile.
Altro elemento facilmente riscontrabile è rappresentato dalla carenza nell’offerta di posti letto residenziali Hospice per Cure Palliative sul nostro territorio. Si può pertanto intuire che la copertura del bisogno è stata realizzata soprattutto grazie alle attività massimali delle Unità di Cure Palliative domiciliari.
Affrontare secondo il principio dell’appropriatezza e in un contesto adeguatamente predisposto, il tema del “morire in ospedale”. Favorire il decongestionamento dei posti letto da dedicare all’acuzie. Realizzare una progettualità mediante il coinvolgimento integrato-coordinato, tra istituzioni e realtà associative. È previsto il reclutamento di 10 OSS, 9 infermieri e 1 coordinatore, 1 medico palliativista.
Per il personale OSS e per gli infermieri, in applicazione del regolamento aziendale sulle mobilità interna, è stato attivato, prima del reclutamento del personale, un bando di interesse alla mobilità interna presso l’hospice.
Verrà individuata un’équipe multidisciplinare e multiprofessionale in possesso di adeguata formazione ed esperienza, composta da:
• medico palliativista
• infermiere
• OSS
• psicologo
• assistente sociale
• altre figure professionali individuate in base alle specifiche esigenze
Saranno inoltre assicurate le figure professionali del fisioterapista e del dietista, attivabili in funzione del Piano di Assistenza Individuale, disponibili anche nell’ambito della RLCP. Le suddette figure saranno integrate dall’assistente spirituale, nel rispetto della volontà e della libertà di coscienza del cittadino
L’attivazione di 10 nuovi posti letto hospice richiede l’attribuzione di un budget da parte di Regione Lombardia, riservate all’acquisizione e mantenimento delle figure professionali e OSS.
Le risorse destinate all’allestimento strutturale di camere e spazi comuni saranno reperite grazie alla preziosa e storica collaborazione con ACMT, associazione lecchese a sostegno della cura dei malati in trattamento palliativo, attraverso una donazione specifica. La stessa associazione, si farà promotrice di una campagna di “fundraising” al fine di reperire ulteriori risorse.
LECCO: UNA CABINA DI REGIA PER AFFRONTARE IL DISAGIO E LA DEVIANZA GIOVANILE
IL TRIAL TORNA A CASA: IN VALSASSINA NEL WEEKEND IL TROFEO DELLE REGIONI
Dopo la cancellazione dello scorso anno dovuta alla pandemia COVID-19, ritorna uno degli appuntamenti più attesi delle due ruote trialistiche.
Questo fine settimana a Cortenova, teatro nei mesi scorsi di una prova di successo dell’Europeo Trial e del Campionato Italiano Indoor, andrà in scena l’edizione 2021 del Trofeo delle Regioni “Memorial Diego Bosis”, da sempre l’evento che richiama trialisti provenienti dalle varie Regioni d’Italia, pronti a difendere con orgoglio e con il massimo dell’impegno il proprio senso di appartenenza strettamente legato al territorio. Con l’adesione delle rappresentative dei Comitati Regionali e dei Club d’Italia, la manifestazione richiamerà un gran numero di partecipanti, attesi al confronto in un percorso preparato senza trascurare il benché minimo dettaglio dal Moto Club Valsassina Vittorio Ciresa, rappresentando il miglior modo di concludere un 2021 da incorniciare per il movimento del Trial italiano.
Intitolato al compianto ed indimenticabile Diego Bosis, il Trofeo delle Regioni è riservato alle squadre designate dal Comitato Regionale o dai Moto Club di appartenenza. Ciascuna regione partecipante potrà schierare, nella graduatoria del Trial delle Regioni, fino ad un massimo di quattro piloti di quattro differenti classi in base al ranking nazionale (TR2, TR3/TR3 125, TR3 Open e TR4). Parallelamente alla graduatoria del Trial delle Regioni, concorreranno anche i trialisti iscritti alla Coppa delle Regioni (massimo tre piloti per squadra), Coppa delle Regioni Giovani (ammessi piloti MiniTrial A, B, C, Open e Femminile B), Coppa delle Regioni Club e Coppa delle Regioni Vintage.
Ci aspettano quindi due giorni ricchi di emozioni soprattutto per un territorio come il nostro che ha visto nascere il trial come disciplina grazie a numerosi campioni "storici" come Vittorio Ciresa, Teto Adamoli, Pietro Agostoni, Attilio Artusi, Gianvittorio e Lino Malugani (tanto per citarne alcuni) e che oggi vede proprio un valsassinese, Matteo Grattarola (confermatosi domenica scorsa campione italiano per la dodicesima volta!), nelle vesti del più vincente di ogni epoca.
Il trial dalle nostre parti non è stato solo campioni ma anche impresa, visto che per trent'anni la Montesa è stata distribuita tra Bindo e Introbio grazie all'impegno della Moto spa e dei fratelli Vittorio e Alfredo Ciresa.
TRE GIORNATE DI OPEN DAY AL CFPA DI CASARGO
Saranno 3 le giornate dedicate a presentare l’offerta formativa del CFPA per l’anno scolastico 2022/2023: il 12, 19 e 26 novembre.
La proposta di quest’anno è stata studiata nel rispetto di tutte le normative anti-covid e prevederà la presenza di massimo 50 famiglie ogni giorno, da suddividere in 3-4 sottogruppi per il tour del CFPA.
Dalle ore 14.00 sarà possibile registrarsi per iniziare il tour della scuola alle 14.15, esibendo il Green Passo e mantenendo l’obbligo di mascherina ed igienizzazione delle mani. Alle 15.00 ci sarà un momento di incontro in Aula Magna per poi concludere la giornata entro le 17.00 con un aperitivo preparato dagli studenti del CFPA servito al tavolo.
“Le giornate di Open Day sono fondamentali per noi per far conoscere meglio la nostra offerta, in un momento in cui il supporto nella fase di orientamento è molto importante per il futuro delle nuove generazioni” dichiara Marco Cimino, Direttore del CFPA Casargo.
“La recente apertura del ristorante didattico mostra come il CFPA continui ad investire nella formazione sul campo. Il ristorante rappresenta un valido esempio e sicuramente un plus importante nel panorama formativo attuale” aggiunge Marco Galbiati, Presidente del CFPA Casargo.
Le prenotazione dovranno essere effettuate tramite il modulo di prenotazioni sul sito https://cfpacasargo.it/prenota/ rispettivamente entro il 7,14,21 novembre in base alla data scelta. La segreteria comunicherà in seguito l’accettazione della prenotazione inviando i moduli privacy, autodichiarazioni covid e relativa manifestazione d’interesse.
AL VIA IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL CASTAGNO AVABICAREL
Il prossimo venerdì 5 novembre si terrà presso la sede della Comunità Montana l’incontro di avvio del progetto AVABICAREL finalizzato all’analisi ed alla valorizzazione della biodiversità del castagno nella regione lariana.
In allegato il programma di dettaglio che prevede un convegno nella mattinata e, nel pomeriggio, una visita tecnica alla selva di Felec – Introbio.
Per iscrizioni segnalare il proprio nominativo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 2 novembre p.v.
ATTIVATA A PASTURO LA CASETTA ECOLOGICA
In funzione dall`8 Ottobre scorso