IL FIORE CON L`ELMO
Il nome è pomposo e oscuro, come spesso accade con l’onomastica botanica: galeopsis pubescens. Ma è comunemente nota come Canapetta, Il fiore ricorda vagamente l’orchidea ma non lo è. L’etimologia è curiosa poiché il nome (imposto dal solito, onnipresente Linneo) deriverebbe dal termine greco/latino “Galea”, vale a dire “casco” dal momento che la parte superiore del fiore ricorda vagamente un elmo.
Chi conosce a fondo le erbe nostrane ne utilizza in primavera le cime ancor giovani per ricavarne insalate o per ripassarle in padella con olio e cipolla oppure ancora per produrre frittate o minestre. Ma non provateci: potreste scambiarle con essenze vegetali tossiche. Invece l’insetto verde - blu che staziona su una foglia è un minuscolo coleottero.
Si chiama chrysolina fastuosa è golosa di ortiche e possiede una magnifica livrea metallizzata che ricorda la brunitura accidentale dell’acciaio inossidabile sottoposto a saldatura. Gli esemplari più grandi non raggiungono il centimetro. Tenetevi forte: esemplari di crysolina fastuosa si possono acquistare su internet. Pare anche che ci sia qualcuno ne acquista in quantità.
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Antonio Rossi
Coldiretti Como Lecco, “cresce export caseario”.
E finalmente via i dazi tra Stati Uniti ed Europa
Ma pesa il macigno dell’Italian sounding. Trezzi: “l’agroalimentare è stato resiliente
di fronte la crisi. I territori possono svolgere un ruolo di traino per l’economia”
COMO-LECCO – E’ record storico per gli acquisti di formaggi italiani nel mondo con un balzo del 7,5% delle esportazioni trainate anche dalla riapertura dei ristoranti al livello internazionale. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al primo quadrimestre 2021 che registrano un valore di poltre il miliardo di euro delle spedizioni all’estero. Circa i 2/3 delle esportazioni sono dirette all’interno dell’Unione Europea dove si è verificato un aumento dell’8,8% mentre gli Stati Uniti sono il principale mercato di sbocco fuori dai confini comunitari con un balzo del 12%. Un risultato favorito dall’entrata in vigore l’11 marzo 2021 dell’accordo tra il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente Usa Joe Biden sulla sospensione di tutte le tariffe relative alle controversie Airbus-Boeing che – rileva la Coldiretti – ha eliminato i dazi aggiuntivi del 25% alle esportazioni in Usa che coinvolgono anche due dei formaggi più identitari made in Italy prodotti con il latte munto nelle stalle lariane, Grana Padano e Gorgonzola. Oltre ad essi anche il Parmigiano Reggiano Asiago, Fontina, Provolone.
Ma a pesare sui mercati internazionali è anche il cosiddetto “Italian sounding” di prodotti senza alcun legame produttivo ed occupazionale con il nostro Paese. A taroccare il cibo italiano – evidenzia la Coldiretti – sono soprattutto i Paesi emergenti o i più ricchi dalla Cina all’ Australia, dal Sud America agli Stati Uniti. Negli USA il 99% dei formaggi di tipo italiano sono “tarocchi” nonostante il nome richiami esplicitamente le specialità casearie più note del Belpaese, dalla Mozzarella alla Ricotta, dal Provolone all’Asiago, dal Pecorino Romano al Grana Padano, fino al Gorgonzola. Ma sul mercato dell’italian sounding – continua Coldiretti Como Lecco – si è buttata anche la Russia dove l’embargo ai prodotti italiani per il braccio di ferro con l’Unione europea ha favorito la nascita e la proliferazione di brutte copie russe del Made in Italy
Fra le brutte copie dei prodotti caseari nazionali nel mondo, in cima alla classifica c’è la mozzarella, seguita dal Parmesan, dal provolone, dalla ricotta e dal Romano realizzato però senza latte di pecora. La pretesa di chiamare con lo stesso nome prodotti profondamente diversi è – continua la Coldiretti – inaccettabile e rappresenta un inganno per i consumatori ed una concorrenza sleale nei confronti degli imprenditori.
“L’Italia può ripartire dai punti di forza con l’agroalimentare che ha dimostrato resilienza di fronte la crisi e anche il nostro territorio può svolgere un ruolo di traino per l’economia” osserva il presidente della Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi mentre l’organizzazione agricola rimarca che, per sostenere il trend di crescita dell’enogastronomia Made in Italy, serve anche agire sui ritardi strutturali dell’Italia e sbloccare tutte le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra Sud e Nord del Paese, ma anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria in alta velocità, con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo.
“Una mancanza che ogni anno – continua Trezzi – rappresenta per il nostro Paese un danno in termini di minor opportunità di export al quale si aggiunge il maggior costo della “bolletta logistica” legata ai trasporti e alla movimentazione delle merci. Il Recovery Plan rappresenta dunque una occasione unica da non perdere per superare i ritardi accumulati e aumentare la competitività delle imprese sui mercati interno ed estero”.
INCONTRI SUL LEGNONE
LO SPORT ITALIANO IN CIMA AL MONDO
Grande Tamberi, grande Marcel, grandi grandi. La medaglia d`oro non in Sport senza offesa semisconosciuti alla maggior parte dei telespettatori, o cosiddetti minori, ma in due specialita` che risalgono a Olimpia e alla antica Grecia, sport che piu` classici non ci sono.
La corsa veloce, i 100 metri (si dice che Nerone avesse partecipato a questa gara, e tutti corressero pianissimo perche` se avessero osato superare l`Imperatore sarebbero stati uccisi con il gladio !) e il salto in alto, con altezze da record, 2,37 e provati purtroppo senza successo i 2,39 cm.
Due grandi atleti, due grandissimi uomini. Avanti cosi`, c`e` speranza per il futuro !
SCULTURE IN LEGNO A CASARGO
Nonostante la pioggia, e` proseguita con successo a Casargo la seconda edizione della manifestazione "Sculture in legno", con dimostrazioni di "intaglio con motosega". Tutte le due giornate, Sabato 31 e Domenica 1 Agosto, si sono svolte nella piazza antistante al Comune di Casargo (non come inizialmente previsto nella pineta del Pian delle Betulle), hanno partecipato gli scultori Marco Ciacci di Moggio, Mattia Cavagna, Alessandro Sappe`, Giacomo Rusconi, Dario Albertoni e Daniele Viglianco.
"Ci siamo!!! Pronti a ripartire con le straordinarie sculture dei nostri artisti.
In attesa di scoprire cosa realizzeranno oggi, vi presentiamo le fantastiche sculture realizzate nella giornata di ieri" scrive il Sindaco Antonio Pasquini, soddisfatto dell`esito della manifestazione (qui sotto le sue foto)
POSTI BELLISSIMI: IL PIAN DELLE BETULLE
MOTO, ALTA LA DOMANDA MA PROBLEMI CON L`OFFERTA
Paolo Regazzoni, che col fratello Andrea gestisce una delle due "concessionarie" di moto rimasta in Valsassina, a Primaluna, e` abbastanza preoccupato.
"La domanda di moto c`e`, eccome. Paradossalmente la pandemia, anche se i concessionari hanno dovuto chiudere qualche mese l`anno scorso, da Marzo a Maggio, ha aiutato il settore, perche` molte persone, e soprattutto i giovani studenti, invece di assembrarsi sugli autobus, sui treni o sui tram col rischio di contagiarsi hanno capito che la mobilita` privata su due ruote e` il modo migliore di spostarsi, sia in citta` che nella rete extraurbana".
E` quello che dice anche l`ANCMA, l`Associazione dei produttori di moto associata alla Confindustria, molto soddisfatta dell`andamento delle vendite nel primo semestre del 2021: quasi piu` del 40% di moto vendute, da quelle Enduro-Fuoristrada , va ancora benissimo la BMW GS 1250, ma anche l`Africa Twin, la Benelli TRK 500, la piu` venduta in Italia, e soprattutto gli scooter 125 e 300, tra cui primeggia la Honda SH, ma anche Beverly Piaggio e altri.
"Qual e` allora il problema ?"
" Il problema e` che mancano i ricambi e mancano le moto: la produzione in Oriente in questi mesi e` andata molto a rilento" (i lavoratori indiani, da cui provengono molte moto, come anche la KTM e altri, sono stati in lockdown per molto tempo) in Italia arriva poco. Un problema che riguarda anche le auto :" le centraline di comando, tutto cio` che riguarda le schede elettroniche, prodotte quasi tutte in Oriente, arrivano col contagocce".
Aggiungiamo la scarsita` di "terre rare" (di cui si stanno accaparrando i Cinesi), necessarie per l`industria informatica.
"Per non parlare dei trasporti - aggiunge Paolo - che sono aumentati di quattro volte: prima l`affitto di un container poteva costare 2000-2500 euro, adesso 10.000 ! Sono diventati molto piu` cari e piu` lenti !"
Per esempio il disastro causato nel Canale di Suez, nel Marzo di quest`anno dalla nave portacontainer Ever Green (che,tra parentesi, era piena di moto e ricambi Yamaha provenienti dal Giappone) ha rallentato di molto le consegne anche successive.
Conseguenze : " Io da tempo non accetto piu` caparre dai clienti, ne` posso dire con precisione quando verra` consegnata una moto prenotata. Lo stesso consiglierei di fare ai miei colleghi, che hanno accettato caparre e ordini magari a Marzo (se non addirittura a Gennaio) e a tutt'oggi la moto ordinata non e` disponibile, con conseguenti ire dei clienti, a molti dei quali e` stata restituita la caparra".
Non a caso, dice sempre l`ANCMA, c`e` stato un boom dell`usato : almeno la moto e` li`, subito disponibile, e non bisogna aspettare.
Un bel problema: "speriamo che con il tempo la situazione si risolva" conclude Paolo.
Un problema in realta` in comune con molti altri concessionari : per esempio Giussani Yamaha di Erba-Como, che pero` per fortuna ha ampie possibilita` di moto Piaggio-Moto Guzzi, prodotte in Italia (per avere una Yamaha MT 07 nuova pero` bisogna aspettare almeno 6 mesi) ma anche il concessionario Corti KTM di Albavilla Como ci aveva gia` detto alcune di queste cose alla fine dell`anno scorso. Peccato perche` la richiesta e` alta, ma scarseggia l`offerta.
FESTEGGIATO IL 95° DEL GRUPPO ALPINI DI CORTENOVA
Si è svolta stamattina a cortenova in forma strettamente ridotta l'annuale festa alpina nella ricorrenza del 95 anno di fondazione del locale gruppo alpini.
Nel rispetto delle norme si è svolto un corteo sino al monumento dei caduti con deposizione della corona d'alloro alla presenza del sindaco Sergio Galperti, del vice presidente della sezione di Lecco e, naturalmente, del capogruppo di Cortenova.
A seguire è stata celebrata dal Prevosto Don Marco Mauri una S. Messa e quindi penne nere e simpatizzanti si sono ritrovati in sede per un rinfresco.
Purtroppo le normative anti covid non anno permesso l'annuale raduno alla Roccolina. L'auspicio di tutti è che dal prossimo anno si possa tornare a festeggiare come sempre fatto in quasi un secolo di vita.