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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Venerdì, 19 Marzo 2021 11:54

VACCINAZIONI IN VALLE? ALLA FORNACE NELLO SPAZIO VALSASSINA

Sarà lo Spazio Valsassina (in pratica la palazzina nella quale d'estate viene allestito il ristorante della Sagra) ad ospitare le vaccinazioni "di massa" della popolazione della Valle. Lo ha comunicato Regione Lombardia diffondendo anche l'elenco di tutti gli altri siti scelti (vedi sotto).

Titolare del contratto di locazione della palazzina è la Ceresa Srl che ha immediatamente messo a disposizione della Comunità Montana la struttura a titolo gratuito. 

 

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Venerdì, 19 Marzo 2021 11:11

OLIMPIADI E PIANO LOMBARDIA CI "REGALANO" LA VARIANTE DI PRIMALUNA MA...

La conferma che la variante di Primaluna, finalmente, si farà arriva anche dalla pubblicazione da parte di Regione Lombardia di un quadro generale che elenca tutti gli interventi in programma sia sul capitolo "Decreto Olimpiadi" sia nel cosiddetto "Piano Lombardia" che comprendono anche una sistemazione della viabilità sulla Taceno - Bellano e tutta una serie di collegamenti stradali e ferroviari atti ad agevolare il traffico che si presume potrà essere originato dall'evento olimpico. 

La nuova infrastruttura (sul cui percorso definitivo si sta ancora peraltro discutendo) vedrà la luce nel giro di due/tre anni al termine dei quali, finalmente, si compirà un progetto che da decenni è stato ripetutamente rinviato a causa della mancanza di fondi. 

Tutto bene? Sì, certamente, ci mancherebbe altro e grazie a chi si sta spendendo per realizzarla.

Resta il rammarico di aver dovuto attendere un evento eccezionale (le Olimpiadi) e un po' anche l'emergenza Covid che ha generato fondi prima indisponibili, per avere un pezzo di strada che doveva essere già da tempo costruita con interventi di tipo "ordinario", essendo strategica per l'economia e la sicurezza del territorio.

Quindi ben vengano le Olimpiadi e, soprattutto, il Piano Lombardia (e, come già detto, grazie e applausi a chi si è dato da fare), ma ricordiamoci che non si può sempre attendere lo "straordinario" per avere quello che ci spetterebbe di diritto vista la ricchezza che la Valle produce. Un film già visto, nostro malgrado, con la cinquantennale vicenda della Lecco - Ballabio.

Qui sotto il "manifesto" con le opere previste dalla Regione.

quadro generale infrastrutture Olimpiadi 2026

 

 

 

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Venerdì, 19 Marzo 2021 09:33

Oggi e` la Festa di San Giuseppe ( e di tutti i papa`)

19 marzo 2021

Invio gli auguri a tutti i Giuseppe che ho incontrato nella mia vita, ma anche a tutti gli adulti che accompagnano i giovani a diventare uomini. Lo faccio con un frammento della lettera di papa Francesco dal titolo Patris corde.

Essere padri significa introdurre il figlio all’esperienza della vita, alla realtà. Non trattenerlo, non imprigionarlo, non possederlo, ma renderlo capace di scelte, di libertà, di partenze. Forse per questo, accanto all’appellativo di padre, a Giuseppe la tradizione ha messo anche quello di “castissimo”. Non è un’indicazione meramente affettiva, ma la sintesi di un atteggiamento che esprime il contrario del possesso. La castità è la libertà dal possesso in tutti gli ambiti della vita.

Solo quando un amore è casto, è veramente amore. L’amore che vuole possedere, alla fine diventa sempre pericoloso, imprigiona, soffoca, rende infelici. Dio stesso ha amato l’uomo con amore casto, lasciandolo libero anche di sbagliare e di mettersi contro di Lui. La logica dell’amore è sempre una logica di libertà, e Giuseppe ha saputo amare in maniera straordinariamente libera. Non ha mai messo sé stesso al centro. Ha saputo decentrarsi, mettere al centro della sua vita Maria e Gesù.

Allego una foto “simpatica” che ho scattato nella camera di un amico: il dialogo misterioso e silenzioso nel sonno.

Un augurio a tutti. Angelo

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Venerdì, 19 Marzo 2021 08:49

LA FINE DELL'ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA IN ITALIA

in Sport

Su Facebook troviamo questa drammatica (e purtroppo veritiera) riflessione del Prof. Maurizio Mondoni di cui, in calce, riportiamo il curriculum. Riteniamo opportuno rilanciarla anche tramite Valbiandino.net visto che riguarda il futuro di tante prossime generazioni. Il nostro pensiero è che lo Sport non sia un "accessorio" della vita, bensì un elemento fondamentale di essa. E come tale deve essere trattato e gestito.

 

Nel 2022 (se non prima!) i bambini, i ragazzi e gli adolescenti italiani raggiungeranno il “grado zero” delle capacità motorie.

La Scuola Primaria e Secondaria

Nella Scuola Primaria italiana un’ora la settimana di Educazione Fisica, è poco e serve a poco! I bambini della Scuola Primaria non giocano più (o meglio non sanno giocare), i nuovi docenti di Educazione Fisica che dovevano “entrare” nella Scuola Primaria a insegnare Educazione Fisica e ad aiutare i bambini a giocare, a divertirsi, a educare e sviluppare le capacità motorie e ad avviarli ai giochisport, “sono a spasso” e il progetto è rimasto sulla carta: il decreto di assunzione non è mai arrivato e i fondi promessi per assumerli non sono mai arrivati.

La capovolta per i bambini è un problema serio, 2 bambini su 3 non la sanno eseguire: una volta la "capriola" si apprendeva nel "lettone" dei genitori, sulla sabbia al mare.

Molti bambini e ragazzi presentano molte situazioni paramorfiche (dorso curvo, ginocchia vare, ginocchia valghe, piedi piatti, scoliosi), situazioni di obesità e di sovrappeso, il tutto dovuto al non movimento, al non gioco, alla cattiva alimentazione e ...... da un anno a questa parte gli effetti del non movimento e del non gioco si vedono ...... eccome!

Nella Scuola Secondaria di 1° e di 2° grado 2 ore di E.F. settimanali servono a poco, se non sono integrate da un'attività sportiva! Molti giovani non praticano nessuna attività sportiva. non sono interessati al movimento e allo sport ......... manca una corretta cultura motoria e sportiva!

Tanti quattordicenni e quindicenni non sanno andare in bicicletta, non corrono (perché si fa fatica) e camminano poco, per non parlare dell’attività sportiva, dell’impegno agli allenamenti, della fatica per raggiungere dei risultati.

Le Agenzie Educative

Oggi con la pandemia non si gioca più, la cultura motoria e sportiva è sparita, le Agenzie Educative (famiglia, scuola e Società Sportiva) non collaborano più tra loro, ognuno va dalla propria parte: la famiglia o si disinteressa dell’attività motoria e sportiva oppure pensa di avere il “figlio campione”, la Scuola dedica poco tempo all’Educazione Fisica e Sportiva, la Società Sportiva privilegia i migliori e l’abbandono è altissimo, specialmente degli sport individuali.

La scomparsa del gioco di cortile, di strada e in Oratorio

La scomparsa del gioco di strada e in Oratorio ha provocato danni incalcolabili: dal rincorrersi al fare la lotta, dall'accapigliarsi al saltare la corda o al lanciarsi la palla ......... ci si è ridotti all’immobilità dell’appartamento, al telefonino e al videogioco.

Una volta ci si arrampicava sugli alberi o sui muri, i giovani avevano forza nelle braccia e nelle gambe, equilibrio e coordinazione e invece oggigiorno molti sono in difficoltà e se chiedi loro di saltare la corda non sono capaci: non sono disabili, semplicemente non l’hanno mai fatto.

Cosa succederà?

Continuando così, nel 2022 i bambini, i ragazzi e gli adolescenti italiani raggiungeranno il grado zero delle capacità motorie.

I risultati di alcune ricerche effettuate a livello scolastico sono drammatici: a 13-14 anni, 58 ragazzi su 100 hanno forza nelle braccia insufficiente o scarsa, 78 sono insufficienti relativamente alla forza degli arti inferiori, 68 studenti su 100 non sono resistenti, 50 studenti sono lenti e 47 sono scoordinati nei movimenti, per non parlare poi dell’equilibrio……e i risultati peggiorano di anno in anno.

E allora?

E allora si propongono progetti su progetti, il MIUR, il CONI, le Federazioni Sportive intervengono a livello nazionale.

Ma suvvia ........ credete che il progetto “Sport a scuola” risolva il problema?

L’ha risolto il progetto “Alfabetizzazione Motoria”?

L’hanno risolto tutti gli altri progetti presentati nell’ultimo ventennio?

Ma un programma serio di qualificazione dell’Educazione Fisica e Sportiva in Italia non si può mettere in atto?

E recuperare i Giochi della Gioventù?

Conclusioni

L'Italia è collocata agli ultimi posti in Europa e nel mondo, in relazione al n° delle ore di Educazione Fisica e Sportiva in un anno scolastico (dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria Superiore), molte palestre sono fatiscienti, pochi sono gli impianti polisportivi veramente funzionanti.

Molti bambini, ragazzi e adolescenti, assecondati dalle famiglie, considerano l’Educazione Fisica e lo Sport solo come una delle tante opzioni per il loro tempo libero, cambiando specialità sportiva di anno in anno ........ senza padroneggiarne nessuna e l'abbandono sportivo aumenta considerevolmente!

Prof. Maurizio Mondoni

Maurizio Mondoni

Maurizio Mondoni, nato a Cremona il 26 /5/1946, coniugato, due figli, Insegnante di Educazione Fisica, Allenatore Nazionale FIP, docente nazionale di Teoria e Metodologia dell'insegnamento e dell'allenamento alla Scuola dello Sport-Divisione Attività Didattica-Coni, docente di pallacanestro presso l'ISEF Cattolica di Milano, docente nazionale CSI alla Scuola Nazionale Educatori Sportivi, Istruttore Nazionale Minibasket, Responsabile Tecnico FIP e della Formazione del Settore Scolastico Minibasket dal 1981, Tecnico FIBA Minibasket dal 1998, componente "Coaches Working Group for Europe Basket 2000" dal 1998, autore e regista di numerosi filmati sul Minibasket, autore di numerose pubblicazioni nel campo dell'educazione motoria, dell'educazione fisica, di pallacanestro, di minibasket, di biomeccanica. Relatore a numerosi clinic, stages, convegni, seminari di minibasket in Italia e a livello internazionale. Pubblicista, azzurro, panathleta. Cavaliere della Repubblica.

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Venerdì, 19 Marzo 2021 07:03

VACCINI, RICOSTRUIRE LA FIDUCIA

Come aveva ben previsto la dottoressa Silvia Artusi, nell`intervista pubblicata ieri, il vaccino Astrazeneca, la cui distribuzione era stata improvvisamente bloccata lunedi pomeriggio, mandando a casa file di insegnanti e personale scolastico che gia` era in attesa nelle sedi delle ATS o altro, e` stato riabilitato dall`EMA, l`ente che certifica la qualita` dei vaccini.

Si spera quindi che da oggi pomeriggio chi era nelle liste di prenotazione torni a farsi vaccinare senza ulteriori timori.
Si spera: il dubbio e` che la campagna denigratoria nei confronti di questo vaccino proveniente dall`Universita` di Oxford, e su cui l`Italia ha investito molto per le sue forniture, lasci un segno deleterio.
Gia` prima di essere bloccato molti dei vaccinandi avevano disdettato la prenotazione: due giorni prima di lunedi ad esempio, in provincia di Napoli, su 600 insegnanti attesi se ne erano presentati soltanto un terzo, circa 200.

Ma come funziona l`Astrazeneca ? Con la sua consueta gentilezza, oltre che competenza, Silvia ieri ce l`ha spiegato molto bene, vorrei quindi ritornare sulle sue riflessioni.

Il vaccino Astrazeneca (prendo spunto da "Quotidiano sanita`", io non sono un medico) e` un vaccino per la prevenzione, cioe` garantisce da esiti nefasti o mortali della malattia. E` costituito da un altro virus, della famiglia degli adenovirus, che e` stato modificato per contenere il gene per la produzione della proteina spike SARS-COV-2. L`adenovirus pero` non puo` riprodursi e non non puo` causare la malattia. Pero` la proteina porta il gene a contatto con le cellule del corpo: queste la useranno per produrre la proteina spike. Il sistema immunitario della persona riconoscera` quindi questa proteina come estranea e produrra` anticorpi e attivera` le cellule T, cioe` i globuli bianchi, per attaccarla.

Se in seguito la persona entra in contatto con il virus vero SARS-COV-2 , il suo sistema immunitario lo riconoscera` e sara` pronto a difendere l`organismo da esso.

Spero di aver capito bene e che ne` Silvia ne` un altro medico gia` nostro collaboratore, il dott. Carlo Agostoni mi bacchetteranno !

Detto questo tra la prima e la seconda dose bisogna aspettare dalle 3 alle 12 settimane - quest`ultima e` la scadenza piu` probabile utilizzata in Italia - ma gia` a tre settimane dalla prima dose il vaccino comincia a fare effetto, e sembra molto efficace anche sulla cosiddetta "variante inglese".

Quindi e` un ottimo vaccino , e si spera che gli Italiani se ne convincano.

Silvia pero` ha messo l`accento su un altro aspetto, che ho sentito ripetere ad esempio ieri sera su Piazza Pulita dalla ormai arcinota virologa Antonella Viola.

L`obiettivo, per i prossimi anni, e` quello di dare agli Italiani un vaccino conforme alle loro caratteristiche (eta`, peso, sesso ecc.) e soprattutto alle loro problematiche mediche: per esempio chi ha il diabete e` meglio che prenda lo Pfizer piuttosto che l`Atrazeneca, e idem le donne incinte. Insomma dei vaccini quasi personalizzati, nella scelta sempre piu` ampia che si sta delineando, Moderna, Johnson&Johnson, magari in futuro Sputnik, a seconda delle proprie caratteristiche cliniche.

Alla base di tutto cio` pero` sta una cosa, che tutti gli Italiani dovranno avere: la FIDUCIA. Fiducia nel sistema sanitario, fiducia nelle vaccinazioni, che e` l`unico modo per uscire dal tunnel e rivedere la luce.

Nulla sarebbe piu` sbagliato che rifiutare di vaccinarsi, per se` stessi e anche per gli altri: si allontanerebbe l`obiettivo dell`"immunita` di gregge", che gli Americani prevedono per il 4 Luglio, noi speriamo non troppo dopo, cioe` il ritorno a una vita normale, senza queste odiose chiusure e senza piu` mascherine.

Facciamo uno sforzo, per noi e per tutti gli altri: andiamo a farci vaccinare !

 

 

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Giovedì, 18 Marzo 2021 20:25

UN'OPERA DELL'ARTISTA VALSASSINESE DOMENICA REGAZZONI ALL'ACCADEMIA ALBERTINA DELLE BELLE ARTI DI TORINO

in Cultura

Un altro prestigioso traguardo per l'artista valsassinese Domenica Regazzoni che nei giorni scorsi si è vista recapitare dall'Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino una lettera nella quale la prestigiosa istituzione comunicava di aver accettato il dipinto "Le Onde s'infrangono", opera ispirata alla canzone scritta da due esponenti di primo piano della musica italiana, il poeta/paroliere Mogol ed il cantautore Mango, scomparso prematuramente nel 2014. 

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Domenica, nata sotto la Grigna, nella sua vita ha sempre respirato, oltre alla buona aria della Valle, arte di alto livello, vuoi perchè figlia del grande liutaio Dante Regazzoni, vuoi per quella naturale inclinazione che fà scegliere di percorrere le durissime vie che l'artista deve imboccare per cercare di giungere alla sua meta.

E lei, testa dura come il sasso che gli strapiombava sopra casa a Cortenova, non ha tralasciato nulla per arrivare ad imporsi, cogliendo successi nazionali ed internazionali con relative soddisfazioni.

L'accettazione di una sua opera all'Accademia Albertina è un altro mattone che va ad aggiungersi ai tanti che la nostra amica ha utilizzato per costruirsi la propria arte e comunicarla, con successo, al mondo intero.

lettera accademia

 

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Giovedì, 18 Marzo 2021 17:31

VISITA DI BERTOLASO ALL’OSPEDALE MANZONI DI LECCO

Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale anti-Covid in Lombardia, è arrivato questa mattina a Lecco per effettuare un sopralluogo al Centro Vaccinale dell’Ospedale Manzoni di Lecco, quindi al Palataurus che diventerà anch’esso un Centro Vaccinale.

Infatti, come ventilato nei giorni scorsi, oggi è giunta la conferma ufficiale che la struttura di via Giacomo Brodolini (zona Riva Bella) diventerà un Hub Vaccinale.

Accompagnato dal Direttore dell`ente ospedaliero lecchese  Paolo Favini, Bertolaso si è detto soddisfatto della visita all’ospedale Manzoni : “E’ andata bene – ha dichiarato – Il programma di vaccinazione prosegue. L’organizzazione è buona e adesso si tratterà di pigiare molto sull’acceleratore e cambiare completamente passo."

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Giovedì, 18 Marzo 2021 17:08

TURISMO: DALLA REGIONE UN PIANO PER RIPARTIRE SICURI

Varato dalla Giunta, su proposta dell’assessore di Regione Lombardia al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni, il ‘Piano annuale di promozione turistica 2021’.

“Il rilancio del turismo – commenta il presidente della Regione, Attilio Fontana – è possibile attraverso l’analisi e la programmazione di tutti gli scenari che ad oggi possiamo prefigurare. Nonostante le forti difficoltà che stiamo vivendo, dobbiamo guardare al futuro con ottimismo, lavorando tutti insieme per far ripartire un settore che dà lavoro a migliaia di operatori e famiglie attualmente in forte crisi”.

“Abbiamo davanti a noi – aggiunge l’assessore Lara Magoni – due appuntamenti molto stimolanti: il titolo di ‘Capitale italiana della cultura’ alle città di Bergamo e Brescia per il 2023 e le Olimpiadi invernali nel 2026. Dobbiamo farci trovare pronti, mettendo al centro il turista, la qualità delle esperienze proposte e la sicurezza. In tal senso, la Lombardia ha tutte le carte in regola per tornare ad essere protagonista di un settore strategico per l’economia locale e nazionale”.

Tre le parole d’ordine attorno alle quali si sviluppa il documento: innovazione, sostenibilità e formazione.

“Nel quadro di una programmazione flessibile, in grado di adattarsi agli effetti della pandemia, la Lombardia – sottolinea l’assessore – propone un approccio innovativo all’attrattività individuando anche nel marketing territoriale un ulteriore elemento di sviluppo. Inoltre, la realizzazione e la riqualificazione delle strutture ricettive, grazie anche a un nostro bando da 17 milioni, rappresenta un chiaro segnale di fiducia da parte dei nostri albergatori, di volontà di ripartire con slancio, offrendo alberghi e strutture sempre più accoglienti ai nostri turisti”.

Un turismo che dovrà essere sempre più sostenibile. “Capace – afferma Magoni – di valorizzare le bellezze naturali e paesaggistiche di un territorio green, dove il connubio tra ecosistema, attività outdoor ed enogastronomia regala esperienze uniche, in totale sicurezza. In tal senso, dobbiamo puntare sulle nostre peculiarità. A cominciare dalla promozione della destinazione montagna, che rappresenta il 40% del territorio lombardo, anche in vista delle Olimpiadi 2026“.

Altra tematica fondamentale, la formazione. “La professionalità degli operatori, attraverso percorsi didattici mirati, è – rimarca l’assessore – un tema irrinunciabile per chi vuole fare turismo nel futuro. La qualità e la competenza dell’accoglienza sono armi vincenti sulle quali costruire l’attrattività della Lombardia”.

L’interconnessione di questi elementi fungerà da leva per rilanciare e riposizionare la nostra Regione sul mercato italiano ed estero. “L’impegno – spiega l’assessore – è diretto alla promozione delle eccellenze dei nostri territori. Nel breve periodo, sarà cruciale il turismo domestico e di prossimità alla scoperta di itinerari culturali, enogastronomici e storico-artistici, senza dimenticare i parchi naturali, la valorizzazione delle città d’arte e il fascino dei laghi. In totale sicurezza, vogliamo infatti dare spazio a esperienze innovative, legate al turismo ‘dolce’. Invitando quindi i territori a porre l’accento sulla promozione delle proprie specificità”.

“Solo così – conclude l’assessore Lara Magoni – sapremo regalare ai visitatori una Lombardia segreta e accessibile, a tutti. Per vivere un turismo unico nel suo genere”.

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Giovedì, 18 Marzo 2021 10:35

PRIMA GIORNATA NAZIONALE IN MEMORIA DELLE VITTIME DEL COVID

Oggi Giovedì 18 marzo è la giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da coronavirus. Il giorno scelto fa riferimento alla data del 18 marzo, quando nel 2020 gli autocarri militari uscivano da Bergamo carichi di bare.

Tra gli appuntamenti, tutti pero` online, spiccano l’arrivo del presidente del consiglio Mario Draghi a Bergamo

In tutte le istituzioni ed enti pubblici le bandiere sono poste a mezz`asta (nella foto la scuola media di Introbio)
Nel Comune di Introbio, a Villa Migliavacca, si e` svolta in tarda mattinata una breve cerimonia e un minuto di silenzio per ricordare le vittime del Covid e in particolare i tre introbiesi deceduti l`anno scorso (Crispino Pellizzaro, Carlo Melesi e Silvestar Martini) e gli otto ospiti di Villa Serena.
adriano

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Giovedì, 18 Marzo 2021 08:33

INTROBIO: ATTACCO ALLE ISTITUZIONI

Risveglio con pessime sorprese a Introbio. Mani (per ora) ignote hanno imperversato in paese imbrattando muri e cartelli con scritte contro e istituzioni e le forze dell'ordine e cancellando i riferimenti ai carabinieri e alla polizia locale. I carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini per cercare di scoprire la banda di malviventi (l'unica definizione adatta è questa) che questa notte ha portato un vero e proprio attacco alle istituzioni.

Un aiuto arriverà sicuramente dai video registrati dalle varie telecamere dislocate in alcuni punti del paese dalle quali gli inquirenti si augurano di poter avere delle tracce. Qualche sospetto, come avviene sempre in questi casi, c'è già, ma il tipo di messaggi, compresa la lingua francese usata spesso, costringono a guardare oltre i confini comunali.

Presa di mira anche la scuola media. Le imprese del gruppo non hanno risparmiato Villa Migliavacca: strappati avvisi e rubato il cartello di lavori in corso. Vernice anche sulle ordinanze esposte in paese.

Rispetto alle "ragazzate" quello che è successo stanotte alza, e di molto, il livello di gravità e le conseguenze per gli autori saranno indubbiamente pesantissime.

Abbiamo scattato alcune foto che vi proponiamo e che non hanno bisogno di essere ulteriormente commentate.  

I carabinieri, come già detto, sono al lavoro assieme alla polizia locale e di concerto con le autorità comunali che chiedono ai cittadini che potrebbero aver visto qualcosa di farsi vivi per agevolare il corso delle indagini.

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