CORTENOVA: APERTE LE ISCRIZIONI AL SUMMER FOOTBALL CAMP
Nonostante la pandemia sia ancora ben presente anche dalle nostre parti, a Cortenova si guarda avanti con fiducia e ottimismo e si programma l'ottava edizione del Summer Football Camp, la seconda all'epoca del Covid dopo che l'esperimento del 2020, condotto osservando tutte le regole allora imposte, si era felicemente concluso per la soddisfazione di tutti, organizzatori, partecipanti e famiglie.
Quest'anno, dunque, ci si riprova, sempre in collaborazione con l'A.S.D. Polisport diretta da Andrea Albroghetti, per quattro settimane dal 14 giugno al 9 luglio. Sotto trovate tutte le informazioni necessarie ed i numeri di contatto.
E' questa la prima delle manifestazioni programmate dal CSC Cortenova in occasione del cinquantesimo di fondazione. La seconda saranno i campionati assoluti e juniores di corsa solo salita, la terza il Meeting di corsa campestre in calendario a novembre.
La festa vera e propria si svolgerà invece a settembre, con ogni probabilità nel secondo fine settimana.
A BREVE INIZIERANNO I LAVORI PER SISTEMARE "LA PICCOLA"
Si parte dalla Piccola - Fase 1, rinnovando l’attuale parcheggio di 10 mila metri quadri, rendendolo tecnologico, fruibile e sicuro, grazie all’intervento di Linee Lecco. Il valore dell’operazione è di circa 1 milione di Euro e il cantiere si chiuderà a ottobre 2021; è, infatti, già stata bandita la gara per l’impresa che realizzerà 250 posti auto con accesso e uscita Telepass e pagamento con PayPal, attenta all’accessibilità (6 posti auto gratuiti riservati ai disabili), accogliente per la mobilità dolce (15 stalli bici e 13 per moto) e green (4 stalli per la ricarica delle auto elettriche). La Piccola sarà più sicura grazie a telecamere di videosorveglianza di nuova generazione, illuminazione, guardiania per la Polizia Locale, sarà più curata (definiti i confini con i binari della ferrovia, manutenzione degli spazi verdi). L’accesso ai parcheggi avverrà tramite la costruzione di una rotonda tra via Amendola e via Digione che farà defluire il traffico della zona.
Nella successiva Fase 2, metteremo mano agli splendidi magazzini ferroviari vincolati dalla Sovrintendenza, e alla grande area del mercato, in ottica di quella rigenerazione urbana che renderà questo spazio strategico il futuro polo della cultura, dei giovani, dello sport, dell’intrattenimento, dell’attenzione al sociale: ma su questo ci prenderemo tutto il tempo necessario per confrontarci in un dialogo approfondito con tutte le anime della città.
Sempre in Linee Lecco è in arrivo un’importante innovazione per la mobilità sostenibile: l’introduzione dei bus elettrici. Una transizione ecologica della flotta che porterà tra il 2021 e il 2023 a sperimentare la mobilità elettrica con due linee totalmente elettriche attraverso all’acquisto di 4 mezzi elettrici grandi e 3 piccoli.
Piccoli grandi passi per una città più smart, una viabilità più intelligente e più sicura, una rigenerazione dei luoghi e dei percorsi di Lecco, perché prendersi cura degli spazi vuol dire prendersi cura delle persone che li vivono.
Mauro Gattinoni Sindaco di Lecco
Scuole chiuse
2040
- Papa` e` vero che ai tuoi tempi la scuola e` rimasta chiusa per anni a causa del coronavirus ?
- Si
- E come e` stato ?
- Hanno stato hanni fantastichi !
AGGIORNAMENTO INCENDIO A ESINO
In azione tre autobotti da 7000 litri dei Vigili del Fuoco, tre elicotteri antincendio privati della comunità montata, un elicottero Erickson e un Canadair del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, oltre a numerosi pompieri del comando provinciale e delle squadre antincendio boschivo
UN CONTRIBUTO PER LE FAMIGLIE DALLA REGIONE
PROTEZIONE FAMIGLIE. A partire dal 12 aprile alle ore 10.00 è possibile fare domanda per ottenere il contributo. Consulta il calendario con le date utili in base al tuo territorio provinciale di residenza
La domanda di contributo potrà essere presentata esclusivamente online a partire dal 12 aprile 2021, in base alla residenza del richiedente, attraverso il sistema informativo Bandi On Line raggiungibile all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it digitando Protezione famiglia .
Per accedere occorre autenticarsi con il PIN della tessera sanitaria CRS/TS-CNS oppure con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Nella sezione del sito di Regione Lombardia è disponibile una guida che illustra le modalità di accesso.
Per accedere al contributo occorre che il richiedente, al momento della presentazione della domanda, sia in possesso dei seguenti requisiti:
essere residente in Lombardia;
essere genitore di almeno un minore di 18 anni (17 anni e 364 giorni) a carico e residente nel proprio nucleo familiare;
avere un ISEE 2021 minore o uguale a 30.000,00 euro;
aver avuto una riduzione dell’attività lavorativa dimostrabile da una delle seguenti situazioni legate all’emergenza Covid, a partire dal 31 gennaio 2020 (data della dichiarazione dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri):
- cassa integrazione o altri ammortizzatori sociali (a titolo esemplificativo: cassa integrazione guadagni, Cassa Integrazione in deroga, fondo di integrazione salariale, patti di solidarietà locale);
- disoccupazione, a cui è seguita la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) e Patto di Servizio Personalizzato (PSP);
- partita IVA individuale attiva (libero professionista o ditta individuale), quale attività prevalente, e aver subìto un calo di fatturato/corrispettivi di almeno 1/3 tra 1° marzo - 31 ottobre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. In alternativa aver attivato la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019.
Tutti i requisiti, compresi quelli professionali, devono sussistere in capo al componente del nucleo familiare che presenta la domanda e devono essere ancora posseduti alla data di presentazione della domanda.
Sarà accettata esclusivamente una sola domanda per nucleo familiare.
Le domande potranno essere inoltrate a partire dal 12 aprile alle ore 10.00, in base ai territori provinciali di residenza, secondo questo calendario:
Dal 12 aprile ore 10.00 al 19 aprile ore 12.00
Provincia di Lecco e Monza e Brianza
Dal 13 aprile ore 10.00 al 20 aprile ore 12.00
Provincia di Bergamo
CAMBIO AI VERTICI DELLA POLIZIA DI LECCO
Il 19 aprile 2021 è previsto il cambio al vertice della Squadra Mobile di Lecco. Il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato DI LAURA Danilo lascerà il comune lariano per andare a dirigere la Squadra Mobile della Questura di L’Aquila, mentre il suo posto sarà ricoperto dal Commissario Capo della Polizia di Stato GENTILUOMO Gianluca, proveniente dalla Squadra Mobile di Rovigo.
Il dott. DI LAURA Danilo per l’occasione desidera manifestare i suoi ringraziamenti: “Sono orgoglioso del nuovo incarico alla Questura di L’Aquila, dove cercherò di mantenere il massimo impegno e di non tradire la fiducia che mi è stata data. Allo stesso tempo sono profondamente dispiaciuto di lasciare questi meravigliosi luoghi, dai paesaggi straordinari e dalle infinite possibilità di vivere il lago e la montagna. Ringrazio con tutto il cuore le donne e gli uomini della Questura di Lecco, in particolare quelli della Squadra Mobile per il loro quotidiano impegno e la passione con cui svolgono le indagini, ottenendo risultati pregevoli, anche degni di risalto nazionale. Sono certo che continueranno a fornire il loro servizio alla comunità con la massima dedizione che li contraddistingue. Ringrazio tutti i magistrati della Procura della Repubblica di Lecco e della Direzione Distrettuale Antimafia i quali, nel reciproco rispetto dei ruoli, hanno sempre diretto con cura e competenza le attività di polizia giudiziaria, indirizzando al meglio le indagini di più ampio spessore svolte dalla Squadra Mobile.
Ringrazio gli enti locali e le associazioni di supporto alle fasce deboli, con le quali abbiamo sempre collaborato nell’interesse delle persone più fragili. Così come ringrazio tutte le forze di polizia con le quali ho avuto il piacere di collaborare. Ringrazio la stampa locale con la quale è nato da subito un reciproco rapporto di stima e fiducia. Ringrazio in particolar modo il Questore di Lecco, dottor D’Agostino, per la sua immancabile presenza e per la fiducia dimostratami ogni giorno. Ringrazio, infine, la cittadinanza di tutta la provincia di Lecco per l’accoglienza che ho sempre ricevuto e per l’affetto ed il sostegno che la Polizia di Stato riceve ogni giorno”.
Nella mattinata odierna il Questore della Provincia di Lecco Alfredo D’AGOSTINO, insieme ai colleghi della Questura, lo ha salutato ufficialmente ed ha espresso al dott. DI LAURA i migliori auguri buon lavoro, sottolineando la valenza strategica e l’importanza dell’incarico che andrà a ricoprire quale Dirigente della Squadra Mobile della Questura di L’Aquila, in un territorio particolare, come noto interessato dall’opera di ricostruzione a seguito del tragico terremoto del 2009.
LOMBARDIA PROMOSSA ALL'ARANCIONE. RIUSCIREMO A NON RETROCEDERE ANCORA?
Dopo settimane di sofferenza e l'incubo della persistenza del rosso almeno sino a fine aprile, da lunedì la nostra Regione tornerà a vestirsi di arancione.
Il che significa scuole riaperte sino alla terza media e le superiori in presenza al 75%, che potremo finalmente prendere appuntamento con l'estetista e il parrucchiere ed uscire a camminare per il nostro comune senza dover avere l'assillo dell'autocertificazione (ma diteci voi dalle nostre parti se qualcuno ve l'ha mai chiesta).
Riapriranno tutti i negozi, ivi compresi quelli che non vendono beni di prima necessità, mentre resteranno ferme tutte le attività all'interno dei centri commerciali nei weekend e nei festivi e prefestivi.
Ei bar? E i ristoranti? Nulla cambia: solo asporto e consegne a domicilio e il divieto di consumazione nei pressi e, ovviamente (ma nemmeno tanto visto quel che succede in giro), all'interno.
La regola secondo cui non ci si può spostare verso altri comuni per noi che abitiamo in paesi con meno di 5.000 abitanti non vale: l'importante è restare nel raggio di 30 chilometri e recarsi in un comune anch'esso con abitanti inferiori ai 5.000.
Per chiarezza: se abito a Lecco non posso uscire da Lecco (ha più di 5.000 abitanti e non vale la scusante, per esempio, "io sono di Laorca").
Parimenti, se abito a Barzio non posso andare a Lecco. Fatte salve, per entrambi i casi, le necessità consentite.
Ci si può spostare verso le seconde case in Lombardia e in tutte le altre regioni (anche in zona rossa), tranne in quelle che con proprie ordinanze lo hanno vietato.
Sono consentite le visite a parenti e amici anche fuori comune con le stesse regole delle recenti festività pasquali: una sola volta al giorno, tra le 5 e le 22, due persone possono raggiungere un'altra abitazione privata. Con sé i due adulti possono portare eventualmente minori di 14 anni (figli oppure no) e persone diversamente abili che abitano con loro. Le visite sono consentite all'interno dello stesso Comune, o nel raggio di 30 chilometri per chi abita in paesi con meno di cinquemila abitanti.
Questo è quanto.
Ora dovremmo scrivere che per non rischiare di tornare in rosso a stretto giro di posta bisognerebbe rispettare le regole, mettere le mascherine, non assembrarsi davanti ai bar e non solo, evitare di andare a trovare in troppi parenti e amici, scegliere orari non di punta nei supermercati e nei negozi, lavarsi spesso le mani e via di questo passo.
Fate finta che le due righe quassopra non esistano e pensate a quello che è successo da più di un anno a questa parte, al Covid se lo avete preso, ai vostri familiari e amici che magari non ci sono più, alle rianimazioni e , in generale, a tutte le sofferenze che questo dannato virus ci ha portato.
Pensate a chi ha dovuto tener chiusa la propria attività, a chi ha perso il posto di lavoro, a chi sta aspettando "ristori" che non arrivano e se arrivano sono ridicoli confronto alle perdite.
Per un momento, insomma, pensiamo che se ci comportassimo tutti assieme appassionatamente secondo buon senso tra qualche settimana, una volta (speriamo!) che saremo stati vaccinati in tanti, potremo considerarci quasi liberi e goderci l'estate senza la preoccupazione di ripiombare nell'incubo.
Proviamoci stavolta a non fare gli stessi errori. Costa poco, solo un briciolo di buona volontà e intelligenza.
P.S.: dimenticavamo: vale sempre il coprifuoco dalle 22 alle 5.
DALLA REGIONE 1,2 MILIONI PER L'INNEVAMENTO ARTIFICIALE
Sci, incrementato lo stanziamento per gli impianti di innevamento artificiale. La Giunta della Regione Lombardia ha infatti deliberato un incremento di 863.099 euro sul bando ‘Neve programmata h48’. Tutti gli interventi presentati sul Bando sono così ora finanziati.
La misura assegna contributi a fondo perduto per il potenziamento e l’efficientamento degli impianti di innevamento artificiale delle strutture lombarde.
“È questo il secondo incremento al bando, una decisione che viene incontro alle richieste degli operatori del comparto. Conferma inoltre il pieno sostegno di Regione Lombardia allo sport di montagna”.
Lo ha sottolineato Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi.
Sci innevamento artificiale, traino per tutta la montagna
“Si tratta di un importante provvedimento che ha la finalità di aiutare un comparto come quello degli impianti di risalita. Come è noto, infatti, è strategico per il turismo di montagna”.
Lo ha ribadito Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni.
“L’indotto generato da questa attività, infatti, – ha continuato – ha un fattore moltiplicatore fondamentale per tutta la filiera. Stiamo inoltre definendo, in Conferenza delle Regioni, anche le declinazioni per questi strategici settori delle risorse messe a disposizione dal ‘Decreto Sostegni’. Per quanto riguarda la montagna ha dedicato un articolo apposito con una dotazione di 700 milioni di euro”.
Ripartire di slancio
“Lo sci alpino – ha ricordato Rossi – è stato messo in ginocchio dal Covid. La scorsa stagione dimezzata e quella attuale di fatto mai cominciata hanno gettato nella crisi un intero comparto. I fondi – ha chiarito – serviranno a finanziare opere di adeguamento da avviare entro luglio 2022. Con questo nuovo stanziamento verranno erogati 11.253.144 euro a fondo perduto per adeguare le piste da sci. Potenziare ed efficienteremo, inoltre, le strutture di innevamento artificiale di tanti impianti da sci lombardi. Sono pere che, ci auguriamo, permetteranno alle nostre montagne di ripartire di slancio il prossimo anno. I vaccini infatti, auspichiamo, ci avranno portato fuori dall’attuale emergenza sanitaria”.
Benefici in chiave olimpica
“I nuovi fondi stanziati – ha chiarito Rossi – permetteranno di soddisfare tutte e 35 le domande di finanziamento pervenute in Regione. Questa misura avrà anche un’importante valenza in chiave olimpica. Permetterà, infatti, di aumentare l’appeal di molte delle nostre strutture invernali che nel 2026 potranno beneficiare dei ‘fari olimpici’ puntati sulla Valtellina. Ci aiuterà per gli anni a venire a offrire al turismo internazionale opportunità di svago fuori dai soliti circuiti ma all’altezza dell’appuntamento olimpico. Per i tanti turisti attesi per Milano-Cortina, poi, l’adeguamento di impianti e piste finanziato dalla Regione assicurerà un ventaglio interessante e variegato di offerta di alto livello per praticare lo sci alpino in Lombardia, anche in contemporanea agli stessi Giochi”.
CENSIMENTO DEGLI ULIVI IN COMUNITA` MONTANA
…PROSEGUE IL CENSIMENTO DEGLI OLIVI DELLA COMUNITÀ MONTANA
Per gli olivicoltori dei Comuni di Varenna, Perledo, Bellano, Dervio, Dorio e Colico sarà possibile consegnare le schede del censimento da mercoledì 7 aprile a venerdì 4 maggio 2021.
Comunità Montana Valsassina, Val d’Esino e Riviera, in collaborazione con l’Associazione Interprovinciale Produttori Olivicoli Lombardi e con il Frantoio Oleario di Biosio, vuole avviare una serie di iniziative a tutela del settore olivicolo del territorio in particolare per sensibilizzare in ambito di lotta fitosanitaria, a partire dal censimento degli olivi.
Il censimento degli olivi, effettuato nei primi mesi del 2008, ha consentito di quantificare la consistenza dell’olivicoltura del territorio; circa 12.500 piante in produzione per 243 produttori impegnati.
L’aggiornamento del censimento degli olivi presenti sul territorio di questa Comunità Montana, avviato nell’autunno 2020 proseguirà fino a venerdì 4 maggio 2021, ed è esclusivamente propedeutico all’attivazione di iniziative a sostegno del settore quale ad esempio l’organizzazione di un corso di aggiornamento per “Utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari” o la concessione di contributi per l’acquisto di trappole per la lotta alla mosca dell’olivo.
La rilevazione statistica è essenziale per il coordinamento e la buona riuscita dei futuri progetti volti alla valorizzazione dell'olivicoltura!
L’Ente invita, quindi, tutti gli olivicoltori della zona, ogni privato che possiede anche solo un olivo nel proprio giardino, così come parrocchie e comuni a partecipare alla mappatura.
Le schede del censimento sono scaricabili online al seguente indirizzo www.valsassina.it sezione news. In alternativa, si possono ritirare/consegnare, previo appuntamento, presso la sede della Comunità Montana o presso i referenti di zona:
Comuni di Varenna e di Perledo - Massimiliano Gaiatto 331 6759129
Comune Bellano - Leonardo Enicanti 338 6700644
Comune di Dervio - Gaetano Brusati 348 3996208
Comune di Colico e di Dorio - Giandomenico Borelli 339 8027022