L`obbligo di essere in possesso del Green Pass dal 6 Agosto non solo per accedere ai locali coperti di Bar e Ristoranti, ma anche a manifestazioni all`aperto, Fiere e gare sportive, come anche alla nostrana Sagra delle Sagre che aprira` i battenti esattamente il giorno dopo l`introduzione di tale obbligo, sta suscitando certamente molte preoccupazioni.
Sicuramente ` giusto premiare chi ha fatto lo sforzo di vaccinarsi, prenotandosi a un Hub center e subendo tutte le problematiche succesive alla vaccinazione (spesso febbriciattola e altri disagi, per fortuna solo molto raramente piu` gravi).
Chi ha ha eseguito la vaccinazione completa, soprattutto le due dosi, e` giusto e opportuno che possa muoversi piu` liberamente di chi non lo ha fatto. Rifiutarsi di vaccinarsi e` un gesto di egoismo nei confronti degli altri e di se stessi.
E` il "Me ne frego" del XXI secolo: i paragoni assurdi col Fascismo e Nazismo che alcuni No-Vax hanno sollevato, in nome di una presunta liberta` individuale, vanno casomai completamente ribaltati.
"Me ne frego" (vecchio motto di D`Annunzio e della Marcia su Roma) di vaccinarmi, " Me ne frego" della pandemia che tanto dolore e sofferenze ha portato ai miei vicini (anzi addirittura la nego), "Me ne frego" di tutti gli altri e guardo solo al mio egoismo personale, senza pensare tra l`altro che non vaccinandomi posso essere colpito piu` facilmente dalle conseguenze del virus.
Ma tornando al Green Pass, un problema su cui si sta discutendo e` quello del gruppo famigliare. La Sagra valsassinese ne e` un esempio: molte famiglie tradizionalmente le visitano. Se padre e madre sono vaccinati, e i bambini no (finora, i ragazzi 12-19enni bivaccinati sono il 13,4%, i monovaccinati il 28,6%, i bambini sotto i 12 anni pochissimi) potranno organizzare una visita alla Sagra o preferiranno andare da qualche altra parte ?
Idem se vorranno andare in qualche Rifugio o luogo attrezzato anche all`aperto (campi giochi ecc.).
Cosa potranno fare le famiglie, se una parte e` vaccinata e un`altra no ?
Poi c`e` il problema del controllo, su cui qualcuno si sta scervellando: come faccio a controllare che qualcuno all`ingresso non esibisca un Green Pass falso, appartenente a qualche amico o parente ma non suo ? Devo chiedergli all`ingresso la carta d`identita` o la Patente, per fare un raffronto ? Questo a me a dire il vero sembra un po` eccessivo: mica siamo tutti poliziotti, bisognera` un po` anche andare sulla fiducia !
Come dice Pucci Ceresa, il patron della Sagra, aspettiamo ulteriori delucidazioni (sperando che ne arrivino).