A Laorca di Lecco, gli stati maggiori di Fratelli d’Italia si sono ritrovati per fare il punto della situazione dopo la recente tornata elettorale ed illustrare le prossime iniziative.
Presenti tutti gli amministratori della provincia di Lecco recentemente eletti, l’Onorevole Alessio Butti, la Senatrice Daniela Santanchè, l’Europarlamentare Pietro Fiocchi, il Coordinatore provinciale Fabio Mastroberardino, il Segretario cittadino Enrico Castelnuovo ed consigliere comunale del Comune di Lecco Giacomo Zamperini.
Ad introdurre i lavori Mastroberardino ha sottolineato: “Io, Zamperini e Marco Caterisano ci stiamo impegnando a fondo, collaborando con le Forze dell’Ordine per tenere alta l’attenzione sul fenomeno e non a caso negli ultimi venti giorni la presenza è aumentata e il fenomeno sembra rallentato”.
“Ed è proprio con le forze locali – prosegue l’Onorevole Butti – come gruppo di Fratelli d’Italia in Parlamento che mi sto adoperando per predisporre una proposta di legge che possa contrastare questo disdicevole fenomeno, che poi verrà presentata proprio a Lecco. Serve un lavoro di squadra anche sul territorio per arginare il fenomeno del momento, le baby gang”.
« Il fenomeno delle gang giovanili – sottolinea Butti - riguarda tutte le città della Lombardia, un fenomeno trasversale ed è per questo motivo che vogliamo intervenire in maniera determinata. Abbiamo già incontrato il prefetto proprio per redigere una proposta che sia inattaccabile dal punto di vista giuridico e che verterà su vari aspetti, prima di tutto sull’articolo 635 del codice penale relativo ai danneggiamenti, visto che sotto i 14 anni i ragazzi non sono perseguibili”.
“Vogliamo – conclude Butti - inserire una clausola specifica sul risarcimento sociale, ad esempio nelle comunità, ma che coinvolgerà anche le famiglie, perché diciamolo chiaro: chi ha un figlio minorenne che al giovedì notte non è nel suo letto una responsabilità deve pure averla».
“Nei prossimi messi – interviene la Senatrice Santanchè – dovremo affrontare molti tempi di rilevanza nazionale, i cui effetti si riverbereranno per i prossimi anni. A partire dell’utilizzo delle ingenti risorse derivanti dal PNRR, la revisione del Reddito di cittadinanza, le pensioni e l’elezione del Presidente della Repubblica”.
“Ma un tema – prosegue la Senatrice – ci sta molto a cuore ed è il lavoro, senza il cui rilancio il nostro Paese non ha futuro. Ed è per questo che le risorse che lo Stato dovrà mettere a disposizione dovranno riguardare anche la riduzione delle tasse”.
“Infine – conclude Santanchè – ci tengo a sottolineare che il nostro Partito non ha nulla a che fare con il fascismo, con tutte quelle organizzazioni estremistiche che operano al di fuori della legalità. Mi preme anche sottolineare che il cosiddetto allarme per un eventuale ritorno del “fascismo”, con la chiusura della recente tornata elettorale, sembra sparito dagli onori della cronaca”.