Forse ha ragione il direttore di Lecconotizie Lorenzo Colombo: la società attuale è caratterizzata da molte news (forse anche troppe) ma soprattutto dalle fake news. Su questo argomento aveva organizzato con il Comune di Lecco un'esposizione di cartelloni in Piazza Cermenati appena qualche mese fa (il 21 Settembre).
Solo che ci sono le fake news simpatiche: tra i cartelloni esposti ce n'era uno molto divertente che riguardava un presunto allevatore di Introbio, di origine rumena, che per un anno aveva portato le sue mucche in un campo dove cresceva solo menta.
L'obiettivo, riuscito, era quello di produrre latte al sapore di menta. Naturalmente tutto inventato: non a caso l'allevatore si sarebbe chiamato Scepe Padreli, anagramma di pesce d'aprile !
Poi però ci sono quelle decisamente antipatiche: come quella di appena una settimana fa, sempre in Valsassina, che dava per suicida una simpatica e giovane veterinaria. La fake si perdeva anche in particolari trucidi: la veterinaria si sarebbe iniettata del bromuro, con una iniezione simile a quella usata per gli animali molto malati che i proprietari volevano far smettere di soffrire.
Anche qui tutto falso, la nostra veterinaria per fortuna è ben viva e vegeta, e speriamo tutti che questa falsa diceria le abbia almeno allungato la vita !
E infine ci sono quelle ancora più antipatiche: come quella diffusa ieri l'altro da qualche componente della cosiddetta "lista civica" in Provincia (in realtà la lista dei "Renziani" del nostro territorio, i fuoriusciti dal PD capitanati dal Sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi, ex Deputato e Senatore del PD) che dava per aderente alla lista l'ignaro Sindaco di Introbio Adriano Airoldi.
Il quale in realtà ha confermato una telefonata ricevuta da un altro Sindaco compreso nella lista, ma lui (che tra l'altro è notoriamente simpatizzante per il centro destra, ma non iscritto a nessun Partito) ha rifiutato decisamente di sottoscrivere per qualsiasi formazione:"Preferisco votare le persone, non le liste" ha detto con un'ottima risposta.
Ciononostante è apparso come aderente alla "Lista Civica" rusconiana , pubblicata ieri su molti articoli e giornali online e lecchesi.
Ora vorrei fare una riflessione: a me, come sicuramente a molti lettori, capita ogni giorno di ricevere telefonate che mi chiedono se voglio abbonarmi a Vodafone, a Wind, o a qualche altra televendita. Praticamente sempre rispondo "Grazie non mi interessa".
Ora, se questi mi abbonassero lo stesso a uno di quei servizi, non commetterebbero una grave scorrettezza ? Io penso di si.
Poi c'è qualcuno che nonostante le smentite ufficiali , alle Fake News ci crede , o fa finta di crederci. Anche loro nella stessa categoria di cui sopra ! Poi si sa, come diceva il Principe De Curtis , in arte Totò, "C'è chi nasce galantuomo (Signori si nasce) " e chi no ...